Tranne la proroga per il personale Ata assunto a seguito dell'emergenza, che andrebbe anche collocato nell'organico di diritto, Anief reputa l'intervento del Governo a favore della scuola pubblica italiana del tutto inefficace. "Abbiamo più volte detto, anche una settimana fa durante lo sciopero nazionale, che tra le priorità della scuola c'era e rimane - spiega il sindacato - quella di allineare il misero stipendio di chi oggi lavora a scuola. Per farlo occorrono 3-4 miliardi, perché una parte servono per rinnovare il contratto e l'altra adeguare i compensi mensili all'inflazione degli ultimi cinque anni. Ci aspettavamo ben altro, lo abbiamo chiesto con 31 emendamento. Come l'introduzione di quelle indennità di rischio biologico, di incarico, di sede, assegnate invece ad altri comparti, che in tempo di Covid risultano ancora più indispensabile".
"Invece, si insiste -prosegue Anief- con la vaccinazione obbligatoria verso una categoria già vaccinata al 97%, una decisione che non condividiamo e contro la quale abbiamo presentato ricorso, anche confortati dalle sospensioni adottate dai giudici in Slovenia e negli Stati Uniti. Bisognava invece agire sul numero di alunni per classe, che andava dimezzato, e sul ritorno all'assetto scolastico pre riforma Gelmini, con 4.000 scuole autonome, 250mila docenti e Ata in più''. Tra i soldi aggiuntivi in arrivo con la versione finale della Legge di Bilancio vi sarebbero anche ''60 milioni per la valorizzazione del personale docente'', con contestuale ''cancellazione della destinazione d'uso diretta a premiare ''la dedizione'' degli insegnanti, l'impegno nella promozione della comunità scolastica. Lo stanziamento di 60 milioni di euro consentirà di ampliare la platea di coloro che potranno accedere all'accessorio per la valorizzazione professionale''. Infine, ''vengono assegnati ulteriori 20 milioni di euro per il 2022 alle scuole dell'infanzia paritarie sulla base di criteri individuati da un apposito decreto del ministero dell'Istruzione da adottarsi entro 30 giorni dalla entrata in vigore della legge'', conclude la nota.