(ANSA) - ROMA, 26 GEN - "Lavorare in questo momento in presenza a scuola non è sicuro. Se il governo vuole gli istituti aperti deve riconoscere il rischio biologico, un specifica indennità cioè, così come accade per il personale sanitario". Questo il parere di Anief, giovane sindacato guidato da Marcello Pacifico. Il leader del sindacato Anief, ha infatti affermato che "lavorare ogni giorno in spazi ristretti, con un altissimo numero di alunni, con alti rischi di incorrere nel Covid, ma anche di incappare in patologie legate allo stress derivante proprio dalle difficili condizioni professionali, comporta l'assegnazione dell'indennità di rischio biologico: non si tratta di una concessione, ma di un diritto fino ad oggi incredibilmente negato". Molte le richieste del sindacato per il rinnovo del Ccnl. (ANSA).