Macchinoso e iper-selettivo: è il triste destino che l’amministrazione ha previsto per il concorso straordinario bis per la scuola secondaria previsto dall’articolo 59, comma 9-bis, del decreto legge n. 73/2021, convertito nella Legge n. 106/2021. Dopo essere stato annunciato come una procedura “lampo”, con un’unica prova orale dalla durata massima di mezz’ora, il concorso – riservato a chi ha svolto almeno tre annualità di supplenze - si sta realizzando con calendari diversificati, in alcuni casi slittati anche in autunno. Inoltre, si conferma l’ingiusta esclusione a priori degli idonei dalle graduatorie che portano all’immissione in ruolo.
Secondo il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, questo concorso era nato “per rispondere al problema del precariato ma purtroppo, come avvenuto nel primo concorso straordinario, non prevede l'inserimento degli idonei nelle graduatorie finali. Come Anief – ha detto Pacifico all’agenzia Teleborsa – abbiamo già in passato agito sul Parlamento perché fosse consentito agli idonei di essere inseriti nelle graduatorie finali. Di fatto, questo renderebbe il concorso non selettivo come ci chiede l'Europa”.
“Questa – ha continuato il leader del giovane sindacato rappresentativo - è la risposta che bisogna dare ai precari e per tale ragione Anief ha deciso di avviare le procedure dei ricorsi per fare inserire tutti gli idonei di questa procedura concorsuale nelle graduatorie finali, sempre in attesa che il Parlamento ancora una volta ci dia ragione e cambi la norma”.
Per questi motivi, Anief ha deciso di portare la questione dal giudice, così da aumentare il numero dei vincitori, sulla base degli effettivi numeri di posti liberi. Al fine dell’utilizzo a esaurimento delle graduatorie di merito del concorso straordinario bis della secondaria, il sindacato ha predisposto un ricorso che sarà presentato al Tar del Lazio, così da ottenere l'utilizzo di quelle graduatorie fino al loro esaurimento e la pubblicazione delle stesse graduatorie di merito complete di tutti i candidati che vi parteciperanno.
Il ricorso si propone di ottenere l'esaurimento completo delle GM pubblicate dai singoli Usr e l'inserimento di tutti i partecipanti nelle graduatorie per poter essere assunti a tempo indeterminato a scorrimento.