Scorrendo i dati sulla mobilità dei docenti non possiamo che esprimere il nostro rammarico perché potevano e dovevano essere molti di più i trasferimenti di insegnanti della scuola pubblica.
Invece, in moltissimi casi il diritto alla famiglia continua a venire meno non per mancanza di posti disponibili, ma per regole sbagliate. Mancano infatti all'appello tante domande, non presentate per il perdurare dei vincoli alla mobilità per i neo-assunti". Così Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. "Come pure alta rimane - prosegue Pacifico - la percentuale di mancato accoglimento dell'istanza, nella secondaria riguarda il 53% dei richiedenti, per via della percentuale ridotta di cattedre libere messe a disposizione per queste operazioni. Serve l'allargamento al 100% dei posti da rendere disponibili per i trasferimenti, passaggi di ruolo e di cattedra.