"Per tanti insegnanti le prove e le riunioni per gli esami di maturità termineranno nella seconda decade di luglio e una volta terminate dovranno comunque rimanere a scuola per le attività estive, come il recupero, le verifiche e gli scrutini degli studenti che hanno fatte registrare uno o più debiti formativi. Diversi di loro riusciranno a malapena a prendere le ferie previste per legge. Continuare a dire che gli insegnanti fanno tre mesi di vacanze e vengono pagati in modo dignitoso è una delle falsità più grandi che si possano esprimersi oggi nel mondo del lavoro". Lo afferma il presidente del sindacato Anief, Marcello Pacifico, in vista dell'inizio, domani, degli esami di Stato.