"I progetti del Pnrr collegati alla scuola hanno bisogno di una sterzata: dopo due anni il bilancio risulta negativo, perché gli istituti scolastici hanno subìto tagli e accorpamenti con il dimensionamento varato con la Legge di Bilancio 2023, con i concorsi programmati è aumentata la precarietà invece di diminuire, è stata anche rifiutata la formazione per realizzare finalmente delle forme di carriera. Con il decreto Pnrr Quater, in settimana atteso nell'Aula di Palazzo Madama, si potrebbero approvare in extremis importanti emendamenti, ci appelliamo ai deputati perché li prendano in considerazione dopo che in Commissione sono stati scartati"
. Lo dichiara oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, alla vigilia dell'approdo del testo in Senato in vista del voto finale. "Il rammarico è notevole - continua Pacifico - , l'unica buona notizia è l'approvazione dell'emendamento per assumere dalla prima fascia delle Gps, anche se solo su sostegno, su quei posti che andranno vacanti dai posti che erano stati banditi per i concorsi. Per noi era e rimane imprescindibile il ritorno al doppio canale di reclutamento, con l'utilizzo a piene mani delle Graduatorie provinciali per le supplenze sia da prima che da seconda fascia. Questo è l'unico modo per mettere fine alla supplentite. Come servirebbe sostegno a tutti gli specializzati sul sostegno in Italia e all'estero e a tutti i precari", conclude il presidente Anief.