Prosegue presso l’ARAN la trattativa sulla sequenza contrattuale relativa ai Contratti di Ricerca e alla disciplina del rapporto di lavoro del Tecnologo universitario.
Contratti di Ricerca:
L’Aran ha consegnato una proposta di testo rispondente agli stretti vincoli indicati nella norma di legge, che limita l’intervento del CCNL alla sola definizione del valore massimo degli importi retributivi dei Contratti di Ricerca.
ANIEF ha ribadito la propria contrarietà ad una norma contrattuale che non risponde all’esigenza di significativo cambiamento rispetto agli Assegni di Ricerca, si sostanzia solo in un adeguamento salariale e quindi non garantisce un riconoscimento delle tutele proprie del lavoro subordinato. Per ANIEF non possono essere le singole istituzioni, nei regolamenti interni e nei bandi di assunzione, a stabilire arbitrariamente le tutele riservate ai dipendenti con Contratto di Ricerca!
La bozza presentata che trovate in allegato, prevede addirittura una esplicita esclusione dei Contratti di Ricerca dall’applicazione delle norme contrattuali.
ANIEF ha già predisposto un emendamento specifico al Decreto Coesione per integrare la norma di legge in modo da demandare alla contrattazione collettiva anche la definizione della parte normativa, delle tutele e delle garanzie del rapporto di lavoro per i Contratti di Ricerca.
Tecnologo universitario:
La proposta dell’Aran, che trovate in allegato, prevede l’inserimento della qualifica del Tecnologo universitario nell’ambito delle Elevate Professionalità.
Riguardo questa figura professionale, ANIEF ha confermato la richiesta che la disciplina del rapporto di lavoro sia analoga a quella del Tecnologo degli Enti Pubblici di Ricerca.
Considerata la distanza tra le posizioni, l’Aran ha dichiarato di effettuare alcuni approfondimenti per verificare la possibilità di modificare i contenuti dell’accordo.
A breve sarà individuata una data per il prossimo incontro.