"La Direzione generale per il personale scolastico del Ministero ha convocato le organizzazioni sindacali rappresentative per domani, 8 agosto, alle ore 12, per un’informativa che considerando i tempi ristretti a disposizione dovrebbe essere molto vicina a quella da adottare nei prossimi giorni per procedere con le stabilizzazioni del personale Ata". A dirlo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.
“La nostra delegazione - spiega - farà presente che diverse contraddizioni che permangono sul reclutamento degli assistenti amministrativi e tecnici, dei collaboratori scolastici, dei Dsga e di tutto il personale Ata: ricorderemo che non bastano meno di 200 mila posti Ata nell’organico di diritto del 2024-25 e che mancano all’appello gli oltre 6 mila aggiuntivi, impegnati quest’anno sui progetti Pnrr e nell’Agenda Sud, più migliaia di assistenti amministrativi e tecnici indispensabili per la gestione dei progetti europei collegati alla ripresa e resilienza. I programmi Pnrr, concentrati sulla riduzione della dispersione scolastica, hanno bisogno di risorse umane e vale la pena ricordare che rispetto a 15 anni fa mancano all’appello circa 65 mila Ata cancellati dai dimensionamenti taglia scuole e posti”.
Nel 2004 gli Ata complessivi erano infatti ben 261.466, quindi circa 65.000 in più di oggi; dieci anni dopo, nell’anno scolastico 2014/2015, il contingente totale, in particolare tra assistenti amministrativi, tecnici e collaboratori scolatici, era pari 205.554 unità. “Sono numeri emblematici - continua Pacifico - che con la messa a regime dell’autonomia scolastica, la centralizzazione dei compiti alle segreterie delle scuole, a decremento degli uffici scolastici sempre con meno personale, come pure a seguito dei tanti progetti Pnrr da condurre direttamente dagli istituti scolastici, il carico di lavoro assegnato ad ogni Ata si è moltiplicato. Senza dimenticare che oltre il 20% di Ata continuano ad essere precari, perché si assume sempre e solo per coprire il turn over”.