"Sulla perdita di valore degli stipendi della scuola sono tutti d'accordo: numeri alla mano, blocchi di contratti protratti negli anni, aumenti limitati e inflazione galoppante hanno praticamente dimezzato, in 30 anni, i compensi di docenti.
Ma il più penalizzato nel settore risulta il personale non docente, che prende in media tra i 20mila e i 25mila euro lordi annui: meno di tutti nella PA. Per questo bisogna con urgenza rinnovare i contratti scaduti con aumenti adeguati. Come pure occorre rinnovare con urgenza i contratti scaduti dei collaboratori scolastici e assistenti in organico Pnrr-Agenda Sud". A ribadirlo è stato oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, che ricorda anche l'importanza di riconoscere un organico aggiuntivo in tutti gli istituti scolastici per migliorare il funzionamento del regime di autonomia particolarmente complicato dall'attuazione di tantissimi progetti Pnrr e dal programma Agenda Sud. "L'anno scolastico è iniziato da ormai un mese - continua Pacifico - e occorre rinnovare con urgenza i contratti scaduti dei collaboratori scolastici e degli assistenti amministrativi che erano stati assunti a tempo determinato lo scorso anno scolastico. La loro presenza nelle scuole era e rimane motivata, per almeno altri due anni, dalla presenza di quei progetti europei. L'organico aggiuntivo non è un vezzo del sindacato, ma una necessità impellente per la gestione di progetti che altrimenti non andrebbero in porto", conclude il sindacalista leader dell'Anief.