(ANSA) - ROMA, 06 LUG - Per gli oltre 60mila partecipanti le procedure del concorso ordinario per le discipline scientifiche STEM si stanno rivelando oltremodo severe: a superare la prova scritta delle prime due prove sarebbero stati meno di un terzo dei candidati. Lo rende noto il sindacato Anief il quale ribadisce che bisognava abbassare la soglia da 7/10 a 6/10 e raddoppiare il tempo a disposizione, altra richiesta che il giovane sindacato ha fatto all'indomani dell'uscita del nuovo bando. "Anche perché se quei posti erano vacanti, vuol dire anche il prossimo anno chiameremo supplenti a raffica", commenta il segretario del sindacato Marcello Pacifico. (ANSA).
"È giusto adottare le disposizioni di sicurezza, se necessario anche l'utilizzo della mascherina, ma sbaglia chi dice che a scuola a settembre potranno entrare solo studenti e docenti vaccinati. La scienza ci ha dimostrato che anche chi è vaccinato può contagiarsi o contagiare. Quindi? Il punto è un altro: non si può tornare nelle classi con 25-30 alunni accalcati, quindi bisogna rimboccarsi le maniche per ampliare gli spazi delle scuole e per ridurre i limiti massimi di composizione dei gruppi-classe". Così Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, commenta le notizie provenienti della stampa sulla volontà del Comitato Tecnico Scientifico di continuare a tenere le mascherine e a mantenere il distanziamento fisico al ritorno a scuola a settembre, oltre che disposizioni ulteriori laddove i contagi da Covid19 dovessero tornare a salire. (ANSA).
"No a discriminazioni fra vaccinati e non vaccinati, che siano insegnanti o studenti. In Sicilia il 45% del personale non è vaccinato. Allora che facciamo? Riapriamo solo per i vaccinati?". Ad intervenire con l'Adnkronos sulla diffida alla regione Emilia Romagna dei comitati no-dad è il presidente dell'Anief, Marcello Pacifico, che ricorda: "Gli studi dimostrano che anche il vaccinato può contagiare. Per il secondo anno consecutivo di pandemia non si sta facendo la cosa più naturale: ridurre immediatamente il numero di alunni per classe. Se continuiamo così la scuola ad ottobre tornerà in dad, con intere generazioni che perderanno il diritto allo studio"
Assunzioni dei docenti, per l'Anief "dopo il danno la beffa: tagliati fuori tanti precari già abilitati e vincitori di concorso". Lo denuncia Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: ''Purtroppo in questi giorni stiamo assistendo alla cancellazione di chi con il diploma magistrale era stato inserito nelle Graduatorie ad esaurimento e aveva superato anche l'anno di prova: ancora una volta si attuano dei licenziamenti. Oltre al danno subentra pure la beffa, perché vengono esclusi anche dalla prima fascia delle Gps utile, in base al decreto legge 73/21, per le immissioni in ruolo''
"Il ministro Bianchi vuole tempo pieno, più docenti, carriera e stipendi più alti. Anief condivide in pieno le parole del ministro dell'Istruzione, ritenendo però nel contempo che on bisogna più limitarsi agli annunci ma entrare nel merito delle questioni e procedere con fatti concreti: la riduzione del numero di alunni per classe, anche alla luce dell'andamento demografico della popolazione, al fine di migliorare il servizio e favorire la diffusione del tempo pieno sono punti cruciali. A tal proposito, Cisal e Anief hanno chiesto un miliardo proprio per la riduzione del numero di alunni per classe, anche alla luce dell'andamento demografico della popolazione, nell'ottica di migliorare il servizio e favorire la diffusione del tempo pieno". È quanto si legge in una nota del sindacato