"Complessivamente, la Legge di Bilancio di fine 2023 contiene aspetti positivi, soprattutto per la tutela delle famiglie e per il rafforzamento di alcuni servizi pubblici, ma anche delle criticità da correggere con correttivi mirati così come abbiamo indicato nella nostra memoria consegnata oggi al Governo: per la Scuola serve un impegno economico maggiore per garantire l'indennità di vacanza contrattuale piena relativa al contratto collettivo nazionale 2022/24 ancora tutto da definire, ma anche nuove regole su reclutamento, precariato, ricostruzioni di carriera, mobilità, valorizzazione del personale docente e Ata, uno sforzo maggiore su organici e dimensionamento, come pure sulle scuole all'estero, gli Enti di ricerca e l'Università": così ha commentato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, la riunione svolta oggi nella sala Verde di Palazzo Chigi tra i rappresentanti del Governo, con la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e le organizzazioni sindacali confederali. Per la Scuola sono stati chiesti interventi, in fase di conversione del disegno di legge, sulla manovra economica del 2024.
Dal doppio canale di reclutamento alla mobilità, dall’incremento di organici alla conferma dei ruoli