Per stabilizzare i docenti inseriti nella seconda fascia della graduatoria d'istituto e il personale ATA, reclutare i dirigenti, pagare gli scatti di anzianità ai precari, calcolare per intero il pre-ruolo nella ricostruzione di carriera, aumentare 40.000 posti di sostegno, consentire l'assegnazione provvisoria dopo un anno ai neo-assunti, sbloccare i contratti dal 2016, mandare in pensione Quota 96, eliminare i tagli di 1 miliardo e 400 milioni al Fondo d'istituto e al personale Vicario, ATA, Docente, Comandato.
E' una maggioranza parlamentare trasversale quella che, alla Camera dei Deputati, dopo le denunce dell'Anief-Confedir nei mesi scorsi e accogliendo alcune sue proposte specifiche, ha presentato diversi emendamenti durante l'esame del disegno di legge di stabilità 2015 (AC 2679-bis) agli articoli 3, 21 e 28. Come è noto, il provvedimento finanziario attua già alcuni principi presenti nel documento "La Buona scuola" del Governo Renzi che l'Anief sta commentando in un ampio dibattito dentro le scuole durante i più di 150 seminari svolti sulla legislazione scolastica.
A questo punto - dichiara Marcello Pacifico presidente Anief e segretario organizzativo Confedir, è evidente che il Governo debba prestare ascolto a delle proposte sensate se vuole essere coerente con la battaglia culturale che ha sposato nel mettere la Scuola al centro del dibattito politico del Paese.
Alcune sono proprio le proposte emendative inviate dall'Anief in V Commissione Bilancio, altre sono proposte dal contenuto o fine analogo presentati da altri onorevoli che il sindacato non può che segnalare e condividere e che danno una risposta alle denunce più volte rivelate alla stampa.
All'articolo 3, riguardante la copertura finanziaria per la realizzazione del piano di immissione in ruolo dei 150.000 docenti inseriti nelle Gae e l'alternanza scuola-lavoro, sono stati presentati tutti gli emendamenti suggeriti dall'Anief in V Commissione Bilancio sull'inserimento nella fascia aggiuntiva (3.7, 3.17) di tutti i docenti abilitati (PAS, TFA, Diploma magistrale, SFP, Estero).
A tal proposito, Anief segnala degli emendamenti presentati da altri parlamentari (molti del M5S) dal fine analogo che permettono l'assunzione in ruolo dalla seconda fascia delle graduatorie d'istituto (3.35, 3.19, 3.23, 3.24, 3.25, 3.22, 3.28).
Come ha richiesto l'Anief, è stato presentato l'emendamento per stabilizzare anche il personale ata, considerato che la richiamata procedura d'infrazione UE 2124/2010 riguarda proprio tale categoria (3.5, 3.10, 3.38).
Anche qui, Anief deve segnalare altri emendamenti dal contenuto analogo (3.41, 3.40, 3.42, 3.44, 3.43, 28.56), e altri che riguardano l'autorizzazione a reclutare nuovi dirigenti scolastici in presenza di almeno 1.400 posti scoperti (3.47, 3.14, 3.3).
Accolta la proposta emendativa (3.39) dell'Anief di innalzare l'organico di diritto degli insegnanti di sostegno di 40.000 unità, rispetto all'organico sottodimensionato previsto dalla recente legge 128/2013, considerato che nel 2016 il numero degli alunni con handicap sarà di 260.000 unità rispetto a una previsione di 90.000 posti, nel rispetto del rapporto uno a due tra docenti e studenti e della sentenza n. 80/2010 della Corte Costituzionale.
Infine, decisivi per la vita familiare e lavorativa dei molti dei 150.000 docenti che saranno assunti il 1 settembre 2015 dalle Gae in una provincia diversa da quella scelta durante l'ultimo aggiornamento triennale, gli emendamenti (3.8, 3.9, 3.15, 3.16) che ripristinano l'assegnazione provvisoria dopo il superamento dell'anno di prova.
All'articolo 21, riguardante la proroga al 2015 del blocco contrattuale e al 2018 dei valori dell'indennità di vacanza contrattuale, dopo le denunce dell'Anief-Confedir in merito ai 4 punti percentuali di stipendio persi dal 2006 rispetto all'aumento dell'inflazione e agli aumenti previsti dal contratto scaduto (CCNL 2006/2009), sono stati presentati diversi emendamenti (21.97, 21.89, 21.84) che permettono lo sblocco del contratto per il 2016-2018, in controtendenza rispetto alla decisione assunta nel documento "La Buona Scuola" di cristallizzare le posizione economiche raggiunte dal personale nel 2015.
Come ha richiesto l'Anief, in risposta al Parere motivato ex art. 258 TCFUE inviato dalla Commissione UE all'Italia, il 20 novembre 2013, è stato presentato un emendamento (21.94) che impone il rispetto del principio di non discriminazione tra personale precario e di ruolo, dispone il pagamento degli scatti di anzianità ai precari e/o al personale a tempo indeterminato per il periodo di pre-ruolo, il riconoscimento per intero del servizio pre-ruolo nei decreti di ricostruzione di carriera, così da salvare quel terzo dopo il quarto anno di servizio che non sarà mai più recuperato per effetto della riforma del Governo.
All'articolo 28, riguardante i tagli per più di 1 miliardo e 400 milioni al Miur, sono stati presentati diversi emendamenti soppressivi come richiesto da Anief-Confedir alla V Commissione Bilancio:
- del comma 2, - 90 milioni al Fondo per l'autonomia (28.67, 28.66, 28.62, 28.133, 28.108, 28.126, 28.9),
- comma 3 (-10 milioni di economie imputate al Fondo delle scuole per la formazione (28.69, 28.20, 28.137, 28.2, 28.97, 28.3, 28.14)
- comma 5, - 1.591 esoneri e - 3.105 semiesoneri ai vicari (28.53, 28.106, 28.128, 28.131, 28.48, 28.16, 28.13)
- commi 6 e 7, - 2.500 comandi di cui 1.371 presso UU.SS.RR. (28.121, 28.119, 28.117, 28.111, 28.54, 28.97, 28.116)
- comma 8, Stop a supplenze brevi assistente tecnico e amministrativo, e collaboratori scolastico sotto i sette giorni (28.130, 28.105, 28.129, 28.70)
- comma 9, Stop a supplenze brevi di un giorno per docenti (28.102)
- comma 10, - 923 assistenti amministrativi, 275 assistenti tecnici, 819 collaboratori scolastici in organico di diritto (28.71, 28.49, 28.10)
- comma 16, - 140 milioni al FFO degli Atenei (28.72)
- comma 18, - 1 milione AFAM (28.74, 28.116)
Infine, si segnala la riproposizione da parte di alcuni parlamentari, dopo le continue denunce del sindacato nei mesi scorsi e le battaglie ancora in corso in tribunale, di alcuni emendamenti per consentire al personale che aveva maturato i requisiti di "Quota 96" entro l'anno scolastico 2011/2012 e aveva prodotto domanda di pensionamento (28.47, 28.04) di andare in quiescenza.
Approfondimenti:
- Scarica tutti gli emendamenti al seguente link
- Scarica gli emendamenti agli articoli 3, 21 e 28
- Leggi il comunicato Anief sui tagli al Miur