Scuola: Aggiornamenti in progress - mercoledì 2 marzo 2011

° Il temporale delle proteste, dopo l’uscita di Berlusconi sulla Scuola pubblica
L’opposizione politica di mobilita. Il quotidiano l’Unità pubblica un documento di solidarietà al personale scolastico. Il premier dice d’essere stato travisato, e di aver solo voluto ribadire di tutelare la libera scelta delle famiglie, in materia di istruzione.
Il segretario del PD Bersani chiede alla Gelmini di difenderne la onorabilità dimettendosi: “Da Berlusconi arriva uno schiaffo inaccettabile. La scuola pubblica è nel cuore degli italiani… Se la Gelmini fosse un vero ministro… dovrebbe prendere atto degli inaccettabili attacchi che il premier ha rivolto agli insegnanti e alla scuola pubblica”. Ieri, esponenti e simpatizzanti del PD hanno effettuato un sit-in davanti Palazzo Chigi, a sostegno della Scuola pubblica. 20mila firme sono state apposte su un appello pubblicato su l'Unità: “E' paradossale e inaccettabile che un presidente del Consiglio, chiamato a incarnare e tutelare la cosa pubblica, attacchi frontalmente la scuola statale pubblica e quindi milioni di persone che in questa credono e alla quale quotidianamente dedicano, in condizioni spesso molto difficili, la loro personale fatica”. L’UDC evidenzia come il governo, alla scuola pubblica, abbia fatto solo danni. Sullo stesso tono, le dichiarazioni di ITaliaFutura (presieduta da Luca C. di Montezemolo): “Esistono limitialle esternazioni in libertà… Lo spettacolo di un capo del governo che attacca sul terreno morale gli insegnanti della scuola pubblica è l’ennesima imbarazzante novità che l’Italia offre al mondo”. Per conto del FLI, Bocchino ha precisato che Fini sta con la scuola pubblica.

 
° Programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze per gli studenti delle scuole secondarie superiori
Nel sito Istruzione.it, in evidenza la circolare n.17, 25 febbraio 2011, della DG Ordinamenti Scolastici e per l'Autonomia Scolastica, uff.VII
L’oggetto è: Richiesta di riconoscimento di gare/competizioni/olimpiadi/certami. Si forniscono indicazioni in merito alla presentazione di proposte di gare/competizioni/olimpiadi/certami da parte delle istituzioni scolastiche o uffici dell'Amministrazione scolastica e da parte di Enti/Associazioni esterni accreditati, al fine del riconoscimento nel Programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze degli studenti delle Secondarie superiori, statali e paritarie. 

 
° Il Governo costretto a ritirare la norma-vergogna sulle graduatorie della scuola
Con questo titolo, l’On.Russo che, con la sua attività parlamentare, ha affiancato l’Anief in un biennio di battaglie segnala l’eliminazione, dal decreto Milleproroghe, della norma, voluta dalla Lega, per le graduatorie provinciali della scuola.
Il Governo ha dovuto prendere atto che la norma-vergogna sulle graduatorie della scuola rendeva il Milleproroghe palesemente incostituzionale, calpestando la sentenza della Consulta di qualche giorno fa. …. Speriamo che, dopo l’ennesima bocciatura, prenda atto che il criterio meritocratico è l’unico che può e deve essere applicato per la formulazione delle graduatorie. La sentenza della Consulta ha certificato fondatezza e lungimiranza della battaglia politica che, da due anni, abbiamo portato avanti, a sostegno dei docenti ingiustamente discriminati”.
(Fonte:Newsletter Tonino Russo, del 26 febbraio)

 
° Sui banchi di scuola l’abc della finanza, per 900 alunni delle Secondarie romane
A Roma la settimana dell’educazione finanziaria organizzata da PattiChiari, in collaborazione con i maggiori istituti finanziari e banche nazionale
I giovani corsisti vengono introdotti all’ostica materia, con modalità didattiche semplici e accattivanti. In Italia, solo un laureato su 10 ha competenze in ambito finanziario, e pertanto la nostra nazione si colloca al posto 46° al modo per diffusione dell’educazione finanziaria.
(Fonte: Il Sole 24Ore- 28 febbraio 2011)

 
° Prospettive nere per il servizio di pulizia e sorveglianza, con il prossimo a.s.
Per il prossimo a.s. 2011/12, Miur e MET hanno un taglio del 50% del finanziamento statale. A rischio l’igiene degli utenti e 28mila posti di lavoro.
In applicazione della direttiva ministeriale 103 del 30 dicembre 2011, col prossimo settembre potrebbero perdere il posto di lavoro migliaia di lavoratori che fanno servizio nelle scuole. Si tratta della metà dei circa 25mila che adempiono al servizio esternalizzato, assunti a contratto per la pulizia e sorveglianza in circa 4mila scuole, e di 15mila unità di personale interno.
(Fonte: Leggo - 28 febbraio 2011)