Scuola: Aggiornamenti in progress - giovedì 5 maggio 2011

° Il punto sull’attività sindacale, in questa fase della politica scolastica
Tuttoscuola formula su noi dell’Anief, questo gratificante giudizio: contestando le scelte del Miur in sede giudiziaria, ha spezzato l’accomodante unanimità sindacale; il quotidiano si spinge anche a dire che la Cgil sembra voler allinearsi alle scelte dell’Anief. Non è frequente un così chiaro riconoscimento della validità della nostra linea ma sono i fatti che ci danno ragione e sollecitano finalmente i giusti e tardivi riconoscimenti degli addetti ai lavori. Ecco il giudizio pubblicato su Tuttoscuola.
Il Governo, spiega Tuttoscuola, appresterà un decreto legge di "accompagnamento" che "aggira", per i soli lavoratori della scuola, l'applicazione della normativa europea in materia di contratti a termine, con la motivazione della particolarità delle procedure previste per l'assunzione del personale della scuola, che giustificherebbe la deroga dal limite del triennio come vincolo per la stabilizzazione. Pronta la reazione negativa della Cgil-scuola, secondo la quale “Si tratta di un intervento inaccettabile che penalizza ulteriormente i precari e che la FLC CGIL contrasterà con tutti i mezzi e in tutte le sedi disponibili. Una reazione, quella del sindacato di Pantaleo, che sembra dettata anche dalla volontà di “smarcarsi” dalla posizione unitaria di condivisione delle politiche sulle graduatorie, per allinearsi alle scelte radicali dell’Anief che in questi due anni ha contestato in sede giudiziaria le scelte del Miur concordate con tutti i sindacati rappresentativi (accodamenti compresi)”.
(Fonte: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 29 e 30 aprile; 2 maggio 2011)
Anche Italia Oggi (Alessandra Ricciardi, 3 maggio) rimarca la spaccatura, in materia di politica scolastica, tra Cgil e gli altri sindacati confederali, con queste parole: “…la scuola sta segnando un capitolo decisivo nella sfida tra le sigle sindacali della Triplice…. lo scontro tra i diversi modi di intendere il sindacato, che vede da un lato la Cgil e dall’altro il blocco Cisl-Uil ha toccato uno dei vertici sulla querelle dei precari. La Flc-Cgil ha chiesto 100mila assunzioni in ruolo subito e ha indetto vari scioperi in questi mesi, aderendo da ultimo all’astensione generale dal lavoro di venerdì prossimo. Un attacco frontale al governo…” Se i sindacati sono divisi nel contrapporsi al Miur in difesa dei precari, invece èpiù agevole la convergenza in materia di altre rivendicazioni, e precisamente: richiesta di allineare la spesa pubblica per istruzione e formazione al livello degli altri Paesi dell’OCSE; bando del concorso a cattedre (in forma tale da evitare di produrre nuovo precariato); creazione dell’organico funzionale di istituto. Qualche sindacato, poi, parla di incarichi pluriennali, e vorrebbe si garantisca la stabilità degli organici sospendendo per un certo numero di anni il diritto degli insegnanti di aggiornare o trasferire la propria graduatoria; ma occorrerà evitare che con tali proposte si ledano i diritti dei lavoratori e si creino nuove disparità in seno alle graduatorie e esaurimento.

° Conferenza internazionale "Implementing 21st century ways of learning and schooling"
Il MIUR rende noto (Prot. n. 2385 dello scorso 2 maggio) che la conferenza si terrà il giorno giovedì 12 maggio a Roma, presso il Roma Eventi Conference Centre, e indica la procedura di iscrizione (obbligatoria per chi volesse partecipare).
Il Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali - Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi
Ufficio V informa coloro che volessero partecipare che la registrazione on-line va effettuata su http://www.indire.it/registrazione_eventi/registrazione.php?e=82, entro il 7 maggio 2011.

° I termini dell’anno scolastico 2011/12 in Toscana
Si ricomincerà il 14 settembre; ultimo giorno non oltre il 9 giugno.
In virtù dell’autonomia, saranno le singole scuole a stabilire, entro i suddetti termini, il proprio calendario di almeno 200 giorni effettivi di lezione (salvo che per le scuole dell’infanzia, le cui attività termineranno il 30 giugno, limitatamente alle sezioni necessarie al numero di bambini effettivamente frequentanti nelle ultime settimane).
(Fonte: ItaliaOggi – 3 maggio 2011)