° GaE - diamo, di seguito, un breve abstract del D.M. n.44/2011.
Gli insegnanti iscritti nelle 8.433 liste provinciali sono 237mila.
D.M. n. 44 del 12 maggio 2011. ART. 1 1. A norma dell’art. 1, comma 1-bis della legge 143/2004, la permanenza, a pieno titolo o con riserva, nelle graduatorie a esaurimento avviene su domanda dell’interessato, da presentarsi entro il termine indicato all’art. 9. La mancata presentazione di domanda comporta cancellazione definitiva dalla graduatoria.
2. Il personale docente ed educativo, inserito a pieno titolo o con riserva, nella I, II e III fascia delle graduatorie ad esaurimento costituite in ogni provincia, può chiedere: a. la permanenza e/o l'aggiornamento del punteggio con cui è
inserito in graduatoria; b. la conferma dell’iscrizione con riserva o lo scioglimento della stessa; c. il trasferimento da una ad un’altra provincia nella quale verrà collocato, per ciascuna graduatoria, anche con riserva, nella corrispondente fascia di appartenenza con il punteggio spettante, eventualmente aggiornato a seguito di contestuale richiesta. La richiesta di trasferimento da una ad altra provincia comporta, automaticamente, il trasferimento da tutte le graduatorie in cui l’aspirante è iscritto e, quindi, la cancellazione da tutte le graduatorie della provincia di provenienza.
3.4. (Omissis…..) 5. Il personale docente ed educativo, già appartenente alle G.aE. di prima fascia di due province, a seguito della prima integrazione delle graduatorie permanenti, mantiene il diritto ad essere inserito, per le medesime graduatorie, nelle stesse province ed invia i relativi modelli 1 ad entrambe le province…. 6. Al punteggio posseduto dai candidati iscritti, si aggiunge quello relativo ai nuovi titoli conseguiti successivamente all’11 maggio 2009… ed entro la data di scadenza del termine di presentazione delle domande, ovvero a quelli già posseduti, ma non presentati entro la suddetta data dell’11 maggio 2009…. 7. 8. (Omissis…..). ART. 2 Valutazione. 1.2.3.(Omissis…..) 4. A decorrere dall’a.s. 2003/04 fino al 31 agosto 2007… rimane la doppia valutazione dei servizi svolti nelle scuole delle piccole isole e degli istituti penitenziari… 5. I servizi prestati nelle scuole di ogni ordine e grado dei Paesi appartenenti all’UE… 6. Il servizio militare di leva ed i servizi assimilati 7. 8.9.10.11.12 (Omissis…..). ART. 3 Norme specifiche per lo strumento musicale nella scuola media - cl. 77/A (Omissis…..) ART. 4 Attività didattica di sostegno - Didattica differenziata Montessori (Omissis…..) ART. 5 Graduatorie ad esaurimento per le scuole speciali per minorati della vista e dell’udito (Omissis…..) ART. 6 Conferma dell’iscrizione con riserva – Scioglimento della riserva (Omissis…..) ART. 7 1. Le graduatorie hanno validità per gli aa.ss. 2011/2012 e 2012/2013 e sono utilizzate…. ai fini delle assunzioni a t.i. sui posti annualmente autorizzati. Dalle stesse graduatorie sono conferite le supplenze annuali e quelle fino al termine delle attività didattiche. 2. Con successivi provvedimenti, sono dettate disposizioni sulle assunzione a t.i. e a t.d., per la scelta della provincia e sedi d’inclusione nelle graduatorie di circolo e di istituto. Art. 8 Requisiti generali di ammissione (Omissis…..) ART. 9 1. La domanda di permanenza, di aggiornamento, di conferma dell’inclusione con riserva, di scioglimento della riserva deve essere presentata alla sede territoriale dell’Ufficio scolastico regionale che ha gestito la relativa domanda per il biennio 2009/2010 e 2010/2011, mentre la domanda di trasferimento, anche della posizione con riserva, va diretta alla nuova sede territoriale prescelta; si utilizza a tal fine esclusivamente l’apposito modello all. (mod. 1). 2. Nel modello di domanda dovranno essere dichiarati……. 3. La domanda va spedita con raccomandata A/R, ovvero presentata a mano entro il termine perentorio di 20 giorni (ndr.primo giugno p.v.)…. 4. E’ ammessa la regolarizzazione delle domande presentate in forma incompleta o parziale…. 5. E’ motivo di esclusione: a) la domanda presentata fuori termine; b) la domanda priva della firma del candidato; 6.7.8. (Omissis…..) ART. 10 Pubblicazione graduatorie ed elenchi di sostegno - Reclami e ricorsi (…Omissis…..) ART. 11 Trattamento dei dati personali (Omissis…..) ART. 12 Disposizioni particolari (Omissis…..) ART. 13 Disposizioni finali (Omissis…..)
° Quando le assunzioni sui 67mila posti vacanti nelle scuole ?
E’ legge, da sabato scorso, il decreto sviluppo (dl 13 maggio 2011 n.70 “Semestre europeo, Prime disposizioni urgenti per l’economia); l’art.9 reca novità per la scuola.
L’art.9 “Scuola e merito” reca l’atteso piano triennale di assunzioni sulla base dei posti vacanti e disponibili in ciascun anno (“Per garantire continuità nella erogazione del servizio scolastico e educativo e conferire maggiore certezza nella pianificazione degli organici della scuola). Tuttavia, la norma è stata formulata in modo tale da dare l’impressione che l’estensore (Tremonti) fosse seduto su poltrona odontoiatrica e che il dentista fosse un insegnante o Ata. Il paziente ripete che non intende dare un euro in più alla scuola, ben tre volte in un solo articolo; il programma di assunzioni sarà contrattato: “…nel rispetto degli obiettivi programmati di finanza pubblica…; in una specifica sessione negoziale che assicuri il rispetto del criterio di invarianza finanziaria;… nel rispetto degli obiettivi programmati dei saldi di finanza pubblica…”. E’ come se pensasse di essere nelle mani di un dentista sordo o deficiente. E comunque, il paziente si prende una rivalsa sul dentista (tutti, sulla poltrona odontoiatrica ci proviamo), e scrive: - “All’art.10 d.lgs. 6 sett. 2001 n. 368 è aggiunto: sono esclusi dall’applicazione del presente decreto i contratti a t.d. stipulati per il conferimento di supplenze del personale docente e ata, considerata la necessità di garantire la costante erogazione del servizio scolastico ed educativo, anche in caso di assenza temporanea di personale”. A dovere spiegare a un marziano il senso della preclusione (che, comunque, i legali Anief passeranno al vaglio), potremmo tradurre così: - gentile personale scolastico, siccome siete indispensabili, dobbiamo discriminarvi rispetto al personale impiegato in altri pubblici servizi (magari erogati con altrettanta necessità di urgenza e tempestività), sicché per voi non vale la legge dello stato italiano e della UE in forza della quale il titolare di tre contratti a t.d. matura la stabilizzazione. Andiamo ad un altro passaggio del decreto: “…il piano può prevedere la retrodatazione giuridica dall’a.s. 2010/11 di quote” di assunzioni, a misura dei posti che erano già disponibili al settembre 2010. La ratio della norma è evidente: il Miur deve cautelarsi (ma così ci riuscirà ?) dalle eventuali richieste di indennizzo dei tanti precari che avrebbero avuto diritto alla stabilizzazione, nello scorso settembre, se il Miur saggiamente avesse ascoltato le ragioni dell’Anief e non avesse ingaggiato il braccio di ferro in tre passaggi, fino alla Consulta. L’idea è, adesso, quella di rintracciare gli aventi diritto e conferire loro una quota delle assunzione, utilizzando le graduatorie 2009/2011 e riconoscere la decorrenza giuridica settembre 2010. Il Miur ritiene che i posti che si andranno a coprire così erano già liberi nel settembre 2010; ha però anche un proposito inconfessato: contenere il numero delle assunzioni di precari che entro il 1° giugno trasferiranno il proprio punteggio in province del Nord; e saranno moltissimi.
Infine ci preme sottolineare che, ad oggi, non è deciso se le 65mila assunzioni (quasi 30mila docenti, di cui sembra 22mila al Centro Nord) di cui parla la ministro Gelmini si faranno subito.
Il combinato tra il comunicato stampa sul sito Miur (5 maggio) e il decreto pubblicato sabato scorso in G.U. avvalora l’ipotesi che si procederà nell’a.s. 2011/12. Infatti, nel dl, il governo s’è impegnato a definire le immissioni in ruolo “sulla base dei posti vacanti e disponibili in ciascun anno, delle relative cessazioni del predetto personale e degli effetti del processo di riforma previsto dall’articolo 64 legge 6 agosto 2008, n. 133”; inoltre, il detto comunicato stampa dice: “Nell'anno scolastico in corso i posti vacanti sono 67.000, di cui 30.000 insegnanti e 37.000 ATA”. Se i 67mila precari saranno assunti nel prossimo settembre, ne vengono di conseguenza altre 30 mila assunzioni in ciascuno dei 2 anni successivi, perché tanti almeno saranno i posti vacanti e disponibili, per il turn over dei pensionamenti (sono stati 35mila nel 2011/2012). Perché sia sciolto il dubbio sui tempi delle assunzioni in ruolo, occorrerà, quindi, attendere la “specifica sessione negoziale”, e determinazioni politiche (decreto interministeriale Economia-Istruzione che, per la rilevanza generale della questione, dovrà avere l’avallo di Palazzo Chigi). Notiamo, a margine, che la Cisl, per bocca del segretario Scrima ascrive a merito proprio, di UIL, SNALS, GILDA le assunzioni omettendo di segnalare che è stato il nostro piccolo sindacato di giovani a portare il Miur dinanzi alla Consulta spezzando il collateralismo sindacato-governo.
° Andrea Olivero, Presidente nazionale delle ACLI, parla su “Emergenza lavoro”
Martedì 17 maggio 2011 alle ore 20.30, Sala della Regione, Via Roma, 2, Pordenone
L’'incontro è organizzato nel quadro della Settimana della Carità, dalle Caritas di Pordenone, in collaborazione con ACLI, Pastorale Sociale, Caritas Diocesana Migrantes.
(Fonte: Infohandicap.org - ANNO VI - NEWSLETTER N. 35 DEL 12/05/11)