° Il Miur dà i numeri delle risorse che ha erogato per i corsi di recupero
Riportiamo i dati contenuti in un Comunicato stampa del 4 luglio nel quale il Miur precisa che, in questo a.s., le risorse per i corsi non sono state diminuite.
“I corsi di recupero, di competenza delle istituzioni scolastiche, vengono svolti dal personale docente durante tutto l’anno e anche durante quella parte del periodo estivo in cui gli insegnanti sono in servizio. Tale attività è finanziata dal Miur nell’ambito del FIS (Fondo d’Istituto Scolastico), le cui risorse per il 2010/2011 ammontano a 1 miliardo e 176 milioni di euro, con un incremento di 15 milioni di euro rispetto al 2009/2010. Da questi fondi proviene la retribuzione aggiuntiva che viene riconosciuta ai docenti per il lavoro dedicato ai corsi.
La somma di 27 milioni di euro, a cui hanno fatto riferimento oggi alcune dichiarazioni, è soltanto un ulteriore finanziamento che viene messo a disposizione degli istituti, nel caso che il personale docente non possa essere disponibile allo svolgimento dei corsi, ad esempio in caso di insegnanti che abbiano terminato il proprio incarico il 30 giugno, con la necessità quindi di ricorrere a incarichi esterni”.
° Espletamento di servizi ausiliari in favore delle scuole e relativi lavoratori
La Direzione Generale per la Politica Finanziaria e per il Bilancio – Ufficio 7 del MIUR ha fornito (28 giugno) a dd.ss. e UUSSRR indicazioni per l’attuazione degli accordi sottoscritti lo scorso 14 giugno tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il Miur e le Organizzazioni datoriali e sindacali delle ditte impegnate in detti servizi.
- Le scuole che hanno stipulato contratti di servizio per svolgimento di pulizie e eventualmente di altre attività ausiliarie prorogano detti contratti, alla loro scadenza, a fronte delle proprie necessità ed a valere sulle risorse finanziarie assegnate per l’acquisto dei servizi in questione.
Tra i contratti di cui sopra rientrano anche quelli sottoscritti nel corrente anno dalle singole scuole o da reti di scuole, sulla base delle risorse finanziarie assegnate con la nota relativa al Programma Annuale 2011. La proroga va disposta, a cura di ciascuna scuola, a partire dal primo giorno successivo alla scadenza del contratto in vigore, sino al 31 dicembre 2011. Seguiranno poi successive proroghe, senza soluzione di continuità, sino al completamento della procedura curata dalla Consip per l’acquisizione dei servizi in parola. Per quanto riguarda le proroghe dal primo gennaio 2012 in poi, si fa riserva di fornire ulteriori istruzioni con la nota mediante cui verranno date indicazioni per la predisposizione del Programma Annuale 2012.
- Quanto ai contratti con ditte che impegnano personale già titolare di progetti ex lsu, l’accordo del 14 giugno u.s. prevede il ricorso alla cassa integrazione a zero ore per complessivi 65 giorni nel 2011 e, nel 2012, per 87 giorni sempre a zero ore nonché 4 ore settimanali di cassa integrazione per ciascun lavoratore. I predetti 65 giorni di cassa integrazione saranno fruiti nel periodo che va dal primo luglio al 3 settembre, ragion per cui nel corso di tale periodo le scuole che hanno stipulato contratti con ditte che impiegano soggetti “ex LSU” per l’espletamento del servizio pulizia e eventuali altre attività ausiliarie dovranno far ricorso al personale dipendente, come accade nelle scuole che ricorrono a servizi esternalizzati organizzati su dieci mesi l’anno.
- L’assegnazione delle risorse finanziarie per l’acquisto dei servizi ausiliari sarà effettuata a valere sui fondi per il funzionamento delle istituzioni scolastiche di cui all’art.1 c. 601 della legge 27 dicembre 2006, n.296, tenendo presenti le effettive esigenze di esternalizzazione del servizio di ciascuna scuola, come desumibili dal numero di posti accantonati presso la stessa scuola, in una logica di servizio in vista della progressiva ottimizzazione dello stesso. Pertanto, nei prossimi giorni, chiuse le operazioni di determinazione organico di diritto dei collaboratori scolastici, la D.G. Politica Finanziaria e Bilancio provvederà ad assegnare a ciascuna scuola le dette risorse finanziarie, tenendo conto nel 2011 dell’organico assegnato e della situazione dei contratti da prorogare. L’entità delle risorse disponibili per ogni scuola nel 2012 sarà definita con la successiva nota recante indicazioni per la predisposizione del Programma Annuale 2012.
° Novità in materia di part time: l’Amministrazione può non concederlo
Lo stabilisce, con la circolare n.9 dello scorso 30 giugno, la Funzione pubblica
A parte i pubblici dipendenti affetti da patologie oncologici, gli altri possono vedersi rifiutare l’istanza di trasformazione del contratto da tempo pieno a tempo parziale. La novità potrebbe non produrre effetti sui docenti che, ove accedano al part time, vengono sostituiti mediante la mobilità e le supplenze, senza contraccolpi organizzativi nè di spesa.
(Fonte: ItaliaOggi – 5 luglio 2011)