Scuola: Aggiornamenti in progress - lunedì 24 maggio 2010

  La proposta di legge Goisis (n.3357)della Lega Nord                                        (4)
Completiamo l’abstract della proposta (Titoli III e IV) che è giunta, per il parere, alla VI Commissione della Camera
Titolo III GOVERNO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AUTONOME. Art. 33(Princìpi generali).
1. Alle IISS è attribuita la personalità giuridica. Esse sono dotate di autonomia didattica, organizzativa, di ricerca, sviluppo e sperimentazione, nonché amministrativa e finanziaria…..2. Le IISS autonome sono responsabili della definizione e realizzazione dell'offerta formativa. A tal fine collaborano….3. L'autonomia delle IISS è garanzia di libertà di insegnamento e pluralismo culturale e si sostanzia nella progettazione e realizzazione di interventi di educazione, di formazione e di istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il successo educativo-formativo, coerentemente con le finalità e con gli obiettivi generali del sistema dell'istruzione e con l'esigenza di migliorare l'efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento. 4. La personalità giuridica e l'autonomia delle IISS….
Art. 34. (Organi di autogoverno della scuola). 1. ……le IISS, nella loro autonomia, istituiscono gli organi di autogoverno di cui al comma 2 e ne disciplinano il funzionamento secondo i princìpi e le modalità indicate nel proprio statuto. 2. Gli organi di autogoverno delle IISS sono: a) il consiglio dell'istituzione; b) il collegio dei docenti; c) il dirigente scolastico.
Art. 35. (Consiglio dell'istituzione).1 ha funzioni di indirizzo e programmazione e approva: -lo statuto e regolamento interno; - gli indirizzi generali per l'attività, la gestione e l'amministrazione della scuola; - il POF, deliberato dal collegio dei docenti…; - il bilancio e il conto consuntivo; - le attività definite nell'ambito delle forme di collaborazione socio-territoriale, nonché le convenzioni…; - gli accordi e le intese con soggetti pubblici istituzionali o privati….
Art. 36. (Collegio dei docenti).1 organo preposto alla programmazione degli interventi educativi, definisce in piena autonomia gli obiettivi formativi tenendo conto delle proposte espresse….; Definisce gli indirizzi generali della didattica, individua e approva i curricoli formativi, programma le attività…, e definisce i criteri di utilizzazione del personale docente. 2. Il collegio dei docenti si articola… 3….elegge al suo interno un coordinatore didattico al quale il dirigente scolastico fa riferimento per la piena attuazione del piano dell'offerta formativa, fatte salve le competenze spettanti al medesimo collegio. 4. Le deliberazioni del Collegio, espressione della libertà d'insegnamento non costituiscono materia contrattuale. 5. Il collegio dei docenti è composto dai docenti di ruolo e non di ruolo in servizioè presieduto dal d.s.
Art. 37(Autonomia statutaria). 1. Alle IISS è riconosciuta autonomia statutaria. 2. Lo statuto regola: - i princìpi e i criteri di organizzazione dell'istituzione scolastica; - i contenuti vincolanti e le modalità di approvazione del POF- le funzioni, la composizione e le modalità di nomina del collegio dei docenti e degli organi di indirizzo e di controllo, di gestione e di coordinamento; -  i contenuti e le modalità di approvazione del regolamento interno…….; - le modalità di formazione e di approvazione del bilancio e del conto consuntivo; la predisposizione della carta dei servizi …; -  la partecipazione dell'istituzione e della comunità scolastica a progetti o a iniziative d'integrazione, collaborazione e scambio…; - i rapporti con gli enti locali e con i rappresentanti delle realtà culturali, sociali, produttive, professionali e dei servizi socio-territoriali. 3. Lo statuto è adottato dal consiglio dell'istituzione a maggioranza dei due terzi dei componenti ed è inviato al presidente della regione che……….; decorso tale termine il consiglio dell'istituzione
Art. 38. (Carta dei servizi). . Ogni istituzione scolastica approva la carta dei servizi, quale strumento che definisce i diritti dell'utente in relazione all'organizzazione e all'erogazione del servizio, e informa gli studenti e le famiglie….
Art. 39.  (Rapporto tra le istituzioni scolastiche e la realtà territoriale). 1. Le IISS concorrono allo sviluppo del territorio in cui operano attraverso la programmazione di un'offerta formativa coerente ai bisogni del territorio …2. le IISSS  utilizzano una parte del curricolo obbligatorio per la costruzione di percorsi interdisciplinari dedicati alla conoscenza del territorio di appartenenza, dal punto di vista storico, culturale, ambientale, urbanistico, economico e sportivo. 3. I percorsi sono volti altresì a fornire le conoscenze necessarie a esercitare i diritti di cittadinanza attiva, di legalità e di partecipazione democratica a livello locale…. 4. Nell'ambito del POF è definita la quota curricolare da dedicare …..
Titolo IV DISPOSIZIONI FINANZIARIE PER L'AUTOGOVERNO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Art. 40(Dotazione e autonomia finanziarie delle istituzioni scolastiche). 1. L'autonomia amministrativa e finanziaria delle IISS è finalizzata alla migliore gestione delle risorse… 2. L'esercizio finanziario delle istituzioni scolastiche ha durata annuale e coincide con l'anno solare. 3. La dotazione finanziaria per spese di funzionamento e di investimento è attribuita secondo criteri e modalità diretti a garantire la qualificazione e la razionalizzazione della spesa nonché il riequilibrio di situazioni di svantaggio, senza altro vincolo di destinazione che quello dell'utilizzazione per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento…..Le IISS possono prevedere il versamento da parte degli studenti e delle famiglie di contributi per il rimborso delle spese relative alla realizzazione di attività facoltative, integrative o di laboratorio… 4. Le entrate delle IISS comprendono: - le assegnazioni della regione per spese di funzionamento e investimento; -il contributo e le assegnazioni di altri enti pubblici; c) i contributi di istituzioni, imprese o privati, compresi i versamenti degli studenti o delle famiglie; d) i proventi derivanti da convenzioni o da contratti con soggetti esterni;  e) qualsiasi altra oblazione, provento o erogazione liberale.  5,6,7,8  (omissis)
Art. 41(Disposizioni per il controllo amministrativo e contabile delle istituzioni scolastiche). 1. Le istituzioni scolastiche sono sottoposte al controllo di regolarità amministrativa e contabile da parte di uno o più nuclei di controllo, nominati dal dirigente del centro servizi2. Con regolamento della regione sono stabilite disposizioni per la gestione finanziaria, amministrativa, contabile delle istituzioni scolastiche, per la formazione del conto consuntivo e dei relativi adempimenti contabili, per la regolazione del servizio di cassa, la redazione degli inventari e il riscontro della gestione finanziaria.
Art. 42(Riqualificazione della spesa complessiva per l'istruzione) 1. La regione provvede alla riqualificazione della spesa complessiva per l'istruzione sulla base dei principi…….: - ridefinire la rete scolastica territoriale sulla base di parametri oggettivi, che consentano il dimensionamento del numero minimo e massimo degli alunni; - attribuire alla scuola un organico secondo parametri e criteri stabiliti in conformità alle deliberazioni approvate dai relativi consigli dell'istituzione…; - riqualificare la spesa per il personale al fine della miglior efficacia nell'erogazione del servizio.