Scuola: Aggiornamenti in progress - lunedì 5 settembre 2011

° I test per la prova preselettiva del concorso a 2356 posti di d.s.
Qualcuno ha dimostrato di esserne venuto in possesso con qualche ora di anticipo
Nick Preoccupato è lo pseudonimo della persona che li ha divulgato in www.mininterno.net . E’ stato il solito sberleffo via Web; la vicenda Wikileaks dimostra la permeabilità dei sistemi di informazione, e certo quanto a riservatezza il Miur non può fare meglio del Pentagono; tuttavia, è auspicabile che in Viale Trastevere si faccia uno sforzo ulteriore in direzione dell’efficienza, fermo restando il merito che hanno acquisito con l’avere pubblicato, e tempestivamente, la gran mole dei quesiti. Poiché tra questi ci sono i cento che effettivamente verranno proposti agli oltre 42mila candidati, se qualcuno venisse a conoscere questi in anticipo si vanificherebbe la serietà dell’intero concorso. La durissima (non si passa se si totalizza meno di 80/100) prova preselettiva avrà luogo, contemporaneamente in ogni regione, il 5 ottobre: i candidati dovranno affrontare quesiti delle seguenti otto aree:
AREA 1 - Unione Europea, le sue politiche e i suoi Programmi in materia di istruzione e formazione, i sistemi formativi e gli ordinamenti degli studi in Italia e nei paesi dell’U.E., con particolare riferimento al rapporto tra le autonomie scolastiche e quelle territoriali e ai processi di riforme ordinamentali in atto.
AREA 2 - Gestione dell’istituzione scolastica, predisposizione e gestione del piano dell’offerta formativa nel quadro dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio
AREA 3 - Area giuridico-amministrativo-finanziaria, con particolare riferimento alla gestione integrata del piano dell'offerta formativa e del programma annuale
AREA 4 - Area socio-psicopedagogica, con particolare riferimento ai processi di apprendimento, alla valutazione dell’apprendimento e dell’istituzione scolastica, alla motivazione, alle difficoltà di apprendimento, all’uso dei nuovi linguaggi multimediali nell’insegnamento, e alla valutazione del servizio offerto dalle istituzioni scolastiche
AREA 5 - Area organizzativa, relazionale e comunicativa, con particolare riguardo alla integrazione interculturale e alle varie modalità di comunicazione Istituzionale
AREA 6 - Modalità di conduzione delle organizzazioni complesse e gestione dell’istituzione scolastica, con particolare riferimento alle strategie di Direzione
AREA 7 - Uso a livello avanzato delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse

° Primi scioperi del nuovo a.s.
Sono concentrati nel prossimo martedì 6 settembre

Nel comparto scuola, FLC/CGIL e NIDIL/CGIL aderiscono allo sciopero generale indetto dalla Confederazione CGIL. Per lo stesso giorno 6, lo sciopero è stato indetto anche dalla Confederazione USB, Unione sindacale di base (“…Noi scioperiamo perché pensiamo che questa manovra colpisca i lavoratori dipendenti e il loro reddito, cioè la loro vita e quella delle loro famiglie…. Noi scioperiamo contro l’Unione Europea e i suoi diktat!”), da USB, SLAI COBAS, ORSA, CIB-UNICOBAS, SNATER, SICOBAS E USI, dalla SISA,- Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente, dalla USI AIT.

° La precarizzazione del lavoro ha effetti disumanizzanti
Il nesso tra economia globalizzata e flessibilità del lavoro appare quasi ineluttabile e c’è chi plaude ai vantaggi che porta alla produzione; ma quando la flessibilità diventa precarizzazione, i costi umani sono prevalenti sui vantaggi economici

La precarizzazione, per lo più correlata al lavoro atipico, si caratterizza come discontinuità occupazionale, sub condizioni di lavoro e basso reddito, basso livello di protezione sociale, senso psicologico di instabilità personale, insicurezza del reddito, marginalizzazione, scarsa protezione sindacale. La loro base solida, i sindacati tradizionali l’hanno nei lavoratori stabilizzati; l’ANIEF, invece, s’è originata in seno al precariato, e per quanta strada abbia fatto ampliando la sua base – acquisendo il consenso di lavoratori stabilizzati che ne riconoscono e apprezzano l’originale stile contrattuale – l’inprinting resta quello della massima attenzione ai problemi lavorativi delle fasce più deboli del personale scolastico.

° I numeri degli studenti a.s. 2011/12
Il numero totale degli studenti supera i 7milioni e ottocentomila. Il Miur sostiene di avere limitato a 2200 le classi con 30 o più alunni, e di avere provveduto affinché quasi un alunno su tre possa fruire del “tempo pieno”.

Un milione e 20mila gli alunni della Scuola dell’infanzia; due milioni e 572mila gli alunni della Scuola primaria; quasi un milione e 700mila gli alunni della Scuola secondaria di primo grado; oltre 2milioni e mezzo gli alunni della Scuola secondaria di secondo grado.
(Fonte: Il Sole 24Ore - 1-09-2011)