Ammessi alla classe successiva, ammessi all’esame di Stato. I nuovi dati, ancora comunque provvisori, forniti dal Miur

Il Ministero parla di maggior rigore ma l’incremento nei numeri dei non ammessi è lieve.

I dati parziali, utilizzati anche per le proiezioni, dicono che alla Scuola media non ci sono incrementi significativi degli alunni non ammessi alla classe successiva, né di quelli non ammessi agli Esami di terza media. Non così nelle scuole secondarie di secondo grado, dove gli studenti non ammessi all'esame di maturità sono aumentati in percentuale (dal 4,8 per cento dell'anno scorso, al 5,7 per cento), e la ragione sta nel nuovo requisito, per l’ammissione, del voto di sufficienza in tutte le discipline. Nelle scuole secondarie superiori, maggiore rigore si registra anche nelle classi intermedie, con un incremento medio degli studenti non ammessi alla classe successiva, di circa mezzo punto percentuale; come sempre, la maglia nera dei non promossi tocca agli istituti tecnici (i bocciati sono nell’ordine del 14% circa)., e gli studenti dei licei classici si confermano i più studiosi (i bocciati sono nell’ordine del 4% circa). Non sono pochi gli studenti (nella proiezione, risulterebbero circa 10.000) ai quali è stato attribuito il voto di insufficienza in condotta.

(fonte: TuttoscuolaNEWS n. 445 - 21 giugno 2010)