Scuola: Aggiornamenti in progress - venerdì 9 settembre 2011

° Il MIUR: la procedura che si sta seguendo nella preparazione della prova preselettiva del concorso per Dirigenti Scolastici è sicura ed efficace
In una nota (6 settembre), l’Ufficio Stampa chiarisce le modalità attraverso cui il Formez garantirà che le 100 domande siano prive di refusi. Di seguito, la nota.
In merito alle segnalazioni pervenute fino ad oggi al Miur riguardo a refusi presenti nei quesiti del concorso per Dirigenti Scolastici, il Ministero precisa che tali imprecisioni riguardano pochissime domande e non avranno comunque alcuna conseguenza sulla prova d’esame. La pubblicazione, un mese prima dello svolgimento delle prove, delle 5.750 domande dalle quali saranno estratte le 100 oggetto della prova, garantisce che questa estrazione avvenga all’interno di un set di domande ampiamente verificate. Tutti i quesiti che contengono refusi o formulazioni ambigue e che saranno segnalati in queste settimane infatti saranno esclusi dall’estrazione finale, in modo di garantire che le 100 domande siano estratte da una banca dati collaudata. La procedura scelta, adottata ormai in tutti i principali concorsi pubblici, è a tutela e a garanzia della sicurezza dello svolgimento del concorso in tutte le sue fasi. L’estrazione delle 100 domande potrà avvenire il giorno stesso della prova d’esame, in tempo reale, assicurando in questo modo la massima trasparenza allo svolgimento del concorso. Fino a pochi istanti prima della prova non esisteranno infatti copie dei quesiti sorteggiati. Il Miur, per il concorso, ha adottato le stesse modalità e procedure già sperimentate negli ultimi anni in occasione dell’ultimo concorso alla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, al Consiglio di Stato, alla Presidenza del Consiglio e all’ISTAT. L’organizzazione delle procedure, infatti, è stata affidata anche in questo caso a FORMEZ. La procedura selettiva RIPAM del FORMEZ, validata dalla commissione interministeriale e recentemente analizzata positivamente anche dalla Università Bocconi di Milano, prevede la stampa e la consegna ai candidati del volume in carta riciclata contenente tutti i test della banca dati. Tale procedura è la più economica perché il costo della stampa (circa 2€ a volume) è nettamente inferiore al costo necessario alla produzione di un fascicolo di 20 pagine, imbustato, sigillato e consegnato in numero pari al numero dei candidati in ciascuna sede di esame.

° I precari che fruiscono di congedo per dottorato hanno diritto alla retribuzione
Il MIUR aveva escluso i docenti precari dalla fruizione di tale diritto (C.M. n.15 del 22 febbraio 2011); il Giudice del Lavoro di Verona ha stabilito (sent. n.360/2011) che, i contratti a t.d. debbano riconoscere il diritto non diversamente dai contratti a t.i.
Il docente precario sul caso del quale il giudice ha sentenziato era stato tra gli idonei di un concorso per dottorato di ricerca, in posizione di graduatoria tale da non poter accedere a una delle borse di studio (generalmente, gli atenei mettono borse di studio a disposizione di una metà circa del totale dei candidati selezionati) messe a disposizione dall’università; pertanto, aveva chiesto di mantenere lo stipendio di insegnante, secondo il diritto riconosciuto al personale con contratto a t.i. Il Tribunale si è espresso in modo favorevole al ricorrente.
(Fonte: ItaliaOggi - 06-09-2011)

° "Le Tecnologie di Informazione e Comunicazione per la disabilità nella scuola"
E’ il titolo del convegno che si terrà il prossimo 10 settembre 2011, ore 9.15, presso l'Auditorium dell'Ospedale S.Donato di Arezzo
Le Tecnologie di Informazione e Comunicazione (TIC) hanno applicazione sempre più frequente ai fini didattici e di integrazione in ogni ordine di scuola. Nel caso che il bambino abbia una disabilità, motoria o intellettiva, è importante che il software in uso sia ben mirato alle caratteristiche dell’utente. Il convegno nasce dall’esigenza di orientare gli operatori, siano essi genitori, insegnanti o logopedisti, nella scelta delle tecnologie informatiche e di comunicazione. Tra i temi che saranno affrontati: il ruolo delle TIC nel percorso scolastico e nell’integrazione degli studenti, l’individuazione degli obiettivi didattici, l’usabilità ed accessibilità del software, esperienze sulle modalità d’uso del computer in classe, le risorse per studenti con disabilità visive, disabilità intellettiva ed affettivo relazionale, disturbi specici dell’apprendimento.
Il convegno sarà anche l’introduzione ad un percorso più approfondito (gratuito e limitato a 20 corsisti) che si svilupperà nei mesi successivi, relativo all’utilizzo dei “software autore”.
(Fonte: infohandicap.org - ANNO VI - NEWSLETTER N. 58 - 06-09-2011)