° Il Ministro Gelmini avvia la pianificazione strategica del MIUR per l’anno 2012.
Una pianificazione che sembrerebbe fuori tempo massimo; un bagliore al tramonto. L’atto di indirizzo può essere letto sul sito istituzionale (Prot. 10227/GM dell’8 novembre 2011); ne riportiamo la premessa e il sommario.
“Le priorità politiche e gli indirizzi indicati nel presente documento di programmazione andranno declinati, in sede di definizione degli obiettivi strategici, per l’allocazione delle risorse finanziarie nello stato di previsione della spesa, per l’aggiornamento del piano triennale della performance e di quello per la trasparenza e la legalità 2012-2014 del Mur. Le attuali, difficili condizioni dell'economia richiedono di rafforzare sempre di più l'azione, già avviata, di razionalizzazione della spesa corrente, agendo sui processi di produzione dei servizi per un migliore utilizzo delle risorse disponibili. Tale attività di razionalizzazione ha inoltre lo scopo di ridurre la spesa per gli interventi valutati meno rilevanti ai fini del soddisfacimento dei bisogni della collettività e di migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini. Nell’attuale contesto economico globale, il continuo miglioramento della qualità dell’istruzione e della formazione dei cittadini complessivamente considerate rappresenta per il Paese una delle priorità imprescindibili per assicurare lo sviluppo e la crescita economica e sociale. La scuola e l’università, quindi, nell’assicurare a tutti i giovani pari opportunità di accesso e nel promuovere processi di mobilità sociale soprattutto nelle aree svantaggiate del Paese, devono essere sempre più orientate alla valorizzazione del merito, quale espressione più alta del principio democratico e, allo stesso tempo, quale presupposto necessario per garantire reali ed effettive possibilità di ingresso in un mercato del lavoro globalizzato fortemente competitivo. Saranno quindi sviluppate azioni finalizzate a migliorare la qualità dell’offerta formativa e degli apprendimenti, a sostenere l’autonomia delle istituzioni scolastiche e delle università, a orientare i giovani nella prosecuzione degli studi e nell’ingresso nel mondo del lavoro, favorendo la consapevolezza delle loro attitudini e potenzialità, soprattutto attraverso una più efficace interazione e collaborazione con le istituzioni territoriali e il mondo delle professioni e sviluppando la metodologia dell’alternanza scuola-lavoro. Nel triennio 2012-2014, il Ministero sarà impegnato principalmente a realizzare le sotto indicate priorità: 1. dare piena attuazione della riforma del primo e del secondo ciclo di istruzione, nonché dei percorsi post-secondari con particolare riferimento agli ITS; 2. sviluppare, in coerenza con gli obiettivi della Commissione europea, le azioni di valutazione della performance del sistema scolastico, con particolare riferimento agli apprendimenti e alle competenze degli alunni. Proseguire ed incrementare le sperimentazioni dei sistemi di valutazione delle scuole, dei dirigenti scolastici e dei docenti nell’ambito di una scuola meritocratica; 3. assicurare il mantenimento degli obiettivi di contenimento e razionalizzazione della spesa del sistema scolastico; 4. proseguire e sviluppare le azioni di orientamento scolastico e professionale, di educazione alla cittadinanza e alla legalità, di contrasto alla dispersione scolastica; 5. unificare i sistemi informativi al fine di creare un unico centro di raccolta, analisi e diffusione dei dati e implementazione del Piano scuola digitale; 6. attuare la riforma dell’Università anche al fine di rafforzare il sistema di valutazione dell’offerta formativa e le politiche di valutazione del merito; 7. sostenere e qualificare la ricerca per l’economia della conoscenza, dell’innovazione e del recupero di competitività del Paese e attuare una forte iniziativa di contrasto alla crisi economica; 8. razionalizzare e ottimizzare l’offerta formativa delle istituzioni di AFAM, Musicale e Coreutica e valorizzare i poli di eccellenza.
Linee di indirizzo per la declinazione degli obiettivi strategici. 1.Linee di indirizzo per l’istruzione (omissis). 2. Linee di indirizzo per l’Università (omissis). 3. Linee di indirizzo per l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (omissis). 4. Linee di indirizzo per la Ricerca (omissis). 5. Linee di indirizzo per l’Amministrazione centrale e periferica (omissis).
F.to Il Ministro Mariastella Gelmini
° Fino a sabato 12 novembre, Diregiovani Direfuturo (PalaCongressi di Roma-Eur)
Il “Festival delle giovani idee”, promosso da IdO (Istituto di ortofonologia) e da Diregiovani.it, vede anche la partecipazione del MIUR
Direfuturo è una manifestazione dedicata ai giovani, un luogo di incontro e di espressione della creatività e dei talenti giovanili; il Miur realizza, nel proprio punto informativo, attività didattiche sul tema dell'educazione stradale coinvolgendo alunni di scuola primaria e di scuola secondaria di 1 grado. Il personale docente delle scuole di ogni ordine e grado può esercitare il diritto di esonero.
° Dalla A alla Z, tutta la scuola in una fiera, a Genova
L’edizione 2011 di ABCD si terrà dal 16 al 18 novembre presso il quartiere fieristico
La manifestazione, che spazia a 360 gradi su tutto il mondo dell'educazione, all’insegna della tecnologia per l’education. Si articola in sei settori: Tecnologia; Alimentazione e Scuola; Infanzia; Formazione; Turismo scolastico e studentesco; Campagne educativa. Può costituire una opportunità per i docenti, che potranno fare formazione sul campo; per le aziende che potranno confrontarsi, in sole tre giornate, con un grande numero di docenti, dirigenti scolastici, rappresentanti del MIUR e di tutti i ministeri dell’istruzione della comunità europea; per il MIUR che potrà verificare e testare l’efficacia dei programmi e delle azioni destinate all’innovazione della scuola in un rapporto one to one con le aziende. L’informazione completa su: http://www.abcd-online.it.