° Valorizzazione delle eccellenze (Decreto ministeriale 8 settembre 2011)
Il canto del cigno, a Viale Trastevere, su musica (l’”eccellenza”) cara alla Gelmini: Modalità di accreditamento dei soggetti esterni all’Amministrazione scolastica. Presentazione delle proposte di gare e competizioni da parte dei soggetti interni all’Amministrazione scolastica e da parte dei soggetti esterni accreditati, per il riconoscimento nel programma nazionale di promozione delle eccellenze.
I soggetti esterni all’Amministrazione scolastica che intendono essere inseriti nell’elenco dei soggetti accreditati dovranno trasmettere la domanda di accreditamento, entro la fine del mese di febbraio attraverso le modalità, anche telematiche, indicate nel relativo avviso che sarà pubblicato sul sito internet del Ministero, dichiarando e documentando il possesso dei requisiti previsti dall’art.2 del decreto. L'accreditamento è valido per tre anni scolastici e può essere rinnovato su istanza dei soggetti interessati. Al momento della domanda di accreditamento, i soggetti esterni all’Amministrazione scolastica interessati a concorrere alla individuazione delle eccellenze possono contestualmente proporre le competizioni da essi organizzate, nell’arco dei tre anni scolastici successivi, che verranno prese in esame in caso di esito favorevole della procedura di accreditamento. Le istituzioni scolastiche o universitarie o altri uffici dell’Amministrazione scolastica, nonché i soggetti esterni a tal fine accreditati, hanno facoltà di proporre le competizioni da essi organizzate per la valorizzazione delle eccellenze, entro la fine del mese di febbraio attraverso le modalità, anche telematiche, indicate nel relativo avviso che sarà pubblicato sul sito internet del Ministero, dichiarando e documentando il possesso dei requisiti previsti dagli articoli 4 e 5 del citato decreto ministeriale. Le proposte presentate possono riferirsi fino ad un massimo di tre anni scolastici; le proposte formulate da soggetti esterni accreditati possono riguardare solo gli anni scolastici che siano compresi nel periodo di accreditamento. L’elenco dei soggetti esterni accreditati e l’elenco degli studenti beneficiari degli incentivi previsti per le competizioni incluse nel programma annuale saranno pubblicati sul sito del Ministero.
° Saranno 887 le scuole secondarie di II grado che avranno il Dsga “in comproprietà”
Questo il dato (fornito da Tuttoscuola) che risulterà come effetto dell’attuazione di una norma (in materia di rete scolastica) della Legge di Stabilità approvata la scorsa settimana – ultimo atto del Governo Berlusconi.
In sostanza, la norma ritocca al rialzo il numero minimo degli alunni che qualifica una scuola come sede di un posto (in esclusiva) di direttore dei servizi generali ed amministrativi; il posto è assegnato in comune con altre istituzioni scolastiche. I limiti minimi, da osservarsi con il prossimo a.s. 2012/2013 risultano elevati da 500/300 a 600/400, rispetto a quelli stabiliti nel comma 5 Legge 15 luglio 2011, n. 111.
(Fonte: TuttoScuolaNews n.511 - 14/11/11)
° La “finestra” pensionistica per i dipendenti della Scuola
L’Inpdap (Circ. n.16/2011) chiarisce gli effetti della legge 148/2011 sui tempi di erogazione, per il personale che cessi dal servizio. Riportiamo un brano da ItaliaOggi
La circolare interviene sulle nuove norme in tema di decorrenza della pensione per il personale della scuola. Dal prossimo anno, chi matura i requisiti in un anno solare andrà in pensione dall’anno scolastico dell’anno solare seguente, e non più dall’anno scolastico o accademico dello stesso anno solare di maturazione dei requisiti, cosa che resta possibile soltanto per chi maturerà i requisiti entro il prossimo 31 dicembre 2011. L’Inpdap spiega che nel comparto scuola rientra anche il personale dipendente da istituzioni scolastiche pubbliche non statali (ad ese. Scuole comunali), nonché il personale appartenente al comparto dell’AFAM (conservatori, accademie bella altri ecc…). Pertanto, per coloro che matureranno i requisiti per il diritto, a partire dal primo gennaio 2012, l’accesso alla pensione avverrà dal primo settembre o dal primo novembre dell’anno successivo. (Fonte: ItaliaOggi - 10/11/11)