° Profumo incontra le Associazioni dei Genitori e degli studenti universitari
Una nota dell’Ufficio Stampa sull’attività del nuovo ministro
Il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha incontrato (23 novembre) il Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola (FoNAGS), che raggruppa le Associazioni maggiormente rappresentative (A.Ge, A.ge.Sc, Coordinamento Genitori democratici, Faes e Mo.i.ge). Profumo ha valutato positivamente le sollecitazioni ricevute, come “centrali per il rilancio del sistema scolastico italiano” e ha dichiarato “strategica”, per la formazione dei nostri giovani, l'alleanza tra scuola e famiglia. Ha dichiarato, tra altro: ”Colgo con interesse l'invito a una scuola all'insegna della responsabilità e autonomia, concetti che vorrei coniugare in autonomia responsabile, per avere meno regole e più efficienza. Analogamente il tema della valutazione andrà affrontato prendendo in considerazione strutture e insegnamento”. Incontrando poi una delegazione del CNSU (il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari), il Ministro ha espresso il proposito di istituire occasioni costanti di consultazione (particolarmente sui temi spinosi del caro tasse universitarie, e dei dottorati di ricerca).
° I docenti della scuola, in Italia, hanno un’età media molto elevata.
I dati OCSE segnalano che nel 2009, la percentuale degli insegnanti con età inferiore ai 40 anni era del 9%, contro il 25% in Germania, il 34% in Francia e oltre 40% di Regno Unito.
° Indicazioni per chiedere l’aumento delle ore di sostegno o di assistenza a inizio a.s.
L’Associazione Italiana Persone Down è molto attiva e di grande aiuto, con “schede” che produce, alle famiglie di studenti diversamente abili. Segnaliamo la numero 310.
La scheda è consultabile in: www.aipd.it/cms/schedenormative - 15.11. 2011; in allegato reca un modello di Diffida per mancata assegnazione deroga sostegno, e un modello Richiesta ore di assistenza per l’autonomia e la comunicazione..
° Perplessità sui provvedimenti ministeriali che dovrebbero dare il via ai TFA
Le esprime la CISL-Scuola; le riportiamo con il commento apparso su Tuttoscuola. Per parte nostra, ci auguriamo che si proceda ai miglioramenti senza compromettere i tempi di emanazione dei bandi da parte delle università.
“Dopo mesi di preparazione, di approfondimenti e di confronti per stabilire modalità e destinatari per l’accesso ai TFA (Tirocini Formativi Assistiti), il Miur, a causa della crisi di governo, ha rotto gli indugi e l’ex-ministro Gelmini ha firmato nell’ultimo giorno utile, l’11 novembre, due provvedimenti (l’accesso ai TFA e ai percorsi formativi di abilitazione per la scuola dell’infanzia e primaria)… Sul provvedimento sono state forti le riserve sui contenuti ai quali fanno riferimento le prove di accesso, soprattutto per quanto riguarda i percorsi per l’infanzia e la primaria, che sembrano andare (nota la Cisl-scuola) molto al di là del mero accertamento di conoscenze disciplinari e competenze in lingua italiana. Ma c’è di più. Le prove di accesso sembrano configurabili alla stregua di una valutazione in uscita del percorso formativo, più che di un accertamento in ingresso. A questo punto il sindacato propone una rivisitazione dei due provvedimenti…”.
(Fonte: TuttoscuolaNEWS n. 513 – 28 novembre 2011)
° Incontri a Trieste: La psicologia al caffè”, a cura dell'Associazione Psicoattività.
L’incontro al Caffè S.Marco, Via Battisti 18, è per oggi, 30 novembre, alle ore 18.00.
Il dott. Cristiano Stea, psicologo-psicoterapeuta introdurrà il tema "Cervello e funzioni cognitive: memoria, attenzione, linguaggio... tante domande, proviamo a rispondere?"
(Fonte: infohandicap.org - ANNO VI - NEWSLETTER N. 80 DEL 24/11/11)