° 6mila studenti universitari e ricercatori brasiliani studieranno in Italia entro il 2014
Lo si apprende da un comunicato stampa del Miur, che dà notizia di una intesa tra autorità accademiche dei due Paesi nell’ambito del progetto Scienza senza Frontiere.
L’intesa è stata formalizzata lo scorso 24 novembre, nel corso dell’inaugurazione di un seminario sulla cooperazione nel campo dell’istruzione universitaria e della ricerca, tra il Brasile e l’Italia, a cui hanno partecipato il Ministro Francesco Profumo, l’Ambasciatore del Brasile in Italia José Viegas Filho e i rettori e i dirigenti delle principali università e istituzioni di ricerca italiane. Per il progetto “Scienza senza Frontiere”, promosso dal Presidente del Brasile Dilma Rousseff, il Governo brasiliano metterà a disposizione degli studenti e dei ricercatori 75mila borse per studi in centri di eccellenza all’estero.
° Il progetto AMVA, per incentivare l’apprendistato nelle aziende
Il progetto Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale incentiverà giovani che avviano nuove imprese, e imprese che assumano lavoratori di età inferiore ai 30 anni
Il progetto, gestito da Italia Lavoro per conto del Ministero del Welfare, prevede l’assegnazione di bonus (valore medio 5mila euro) alle imprese che, operando nel settore dell’artigianato tradizionale, assumano giovani, con contratto di apprendistato. Prevede, inoltre, la creazione di
“scuole di mestiere” (una in ogni provincia), qualificate ad insegnare uno dei mestieri dei settori artigianali che maggiormente rischiano di estinguersi; ai corsisti verrà assegnata una borsa di studio. Nel progetto AMVA v’è anche la previsione di finanziamenti (10mila euro) a fondo perduto, a favore di giovani disposti a creare impresa nei settori artigianali tradizionali. Il bando può essere visionato su www.italialavoro.it/amva o su: www.cliclavoro.gov.it.
Le domande di contributo vanno presentate, attraverso http//amva.italialavoro.it, entro il 31 dicembre.
(Fonte: Il Sole 24 Ore – 28 novembre 2011)
° E’ del dirigente dell’ATP la competenza organizzativa alla rivalutazione degli esiti scolastici
Una sentenza cautelare del CdS (ordinanza 8228 del 31 ottobre 2011) pone, ancora una volta, la questione della coerenza tra la valutazione di non passaggio alla classe successiva, in sede di scrutinio finale di un alunno, e l’esito delle verifiche cui è stato sottoposto nell’intero arco dell’anno scolastico.
Riscontrata, nel caso sollevato per un alunno bocciato nello scrutinio dello scorso giugno, incoerenza tra la valutazione conclusiva e gli elementi valutativi formalizzati nel corso dell’anno scolastico, i magistrati amministrativi hanno disposto una nuova valutazione. Hanno stabilito che la competenza organizzativa alla rivalutazione dell’esito negativo dello scrutinio è del dirigente dell’Ufficio provinciale. Lo scrutinio sarà ripetuto, con un Consiglio di classe diversamente composto rispetto a quello che ha espresso giudizio di non ammissione; nel frattempo, l’alunno è ammesso a frequentare, per il tempo occorrente alla nuova valutazione, presso altra scuola individuata dal dirigente scolastico provinciale d’intesa con la famiglia. I giudici hanno altresì evidenziato che le valutazioni riportate dall’alunno durante il corso dell’anno intero sono il presupposto della valutazione sommativa finale, e che questa deve prescindere da rilievi sul comportamento disciplinare (che, in quanto tali, non inficiano i vari risultati di profitto). Quest’ultimo passaggio della sentenza solleverà, probabilmente, questioni interpretative ulteriori, riferibili alla linea adottata dall’ex Ministro Gelmini in materia di valutazione del comportamento.
(Fonte: ItaliaOggi - 29 novembre 2011)
° CIDI di Palermo. Presentazione del libro: “Curricolo”.
L’appuntamento è per lunedì 5 dicembre, dalle ore 16,00, presso la Scuola Media “G. Piazzi”, via M. Rutelli, 50.
L’opera, di Maurizio Muraglia, sarà presentata da Silvio Vitellaro e dall’autore stesso.