Scuola: Aggiornamenti in progress - mercoledì 28 dicembre 2011

° Esiti degli scrutini e degli esami di Stato del primo ciclo di istruzione
On line sul sito del Miur uno studio sugli esiti degli scrutini e degli esami di Stato, aggiornato al mese di Novembre 2011. Il Servizio Statistico del MIUR ne fornisce una presentazione ragionata molto efficace; ne diamo l’abstract

Esiti degli scrutini e degli Esami di Stato del primo ciclo di istruzione.
I risultati degli esiti degli scrutini.….I dati relativi agli esiti degli scrutini finali per l’a.s. 2010/11 mostrano un tasso di successo alquanto soddisfacente; complessivamente, su 100 alunni scrutinati, 95,3 vengono ammessi alla classe successiva…. La situazione è rimasta pressappoco identica allo scorso anno… la Sardegna è la regione con la percentuale di ammissione più bassa (93,1%)…I risultati migliori li conseguono gli studenti della provincia di Trento…
Si veda il sito istituzionale, per le tabelle analitiche: Esiti degli scrutini finali; Esiti degli scrutini finali per regione.

I risultati degli esami di Stato… All’esame di Stato del I ciclo è stato ammesso il 95,9% degli alunni frequentanti l’ultima classe, percentuale in lieve rialzo rispetto all’a.s. precedente… Il tasso di successo all’esame conferma il dato dello scorso anno: il 99,6% degli esaminati ha superato con esito positivo l’esame, valore che si è mantenuto alquanto stabile nel tempo.
La distribuzione territoriale delle ammissioni mette in evidenza differenze alquanto sensibili tra le regioni, in particolar modo in corrispondenza delle Isole. Sicilia e Sardegna, infatti, fanno registrare una quota di studenti non ammessi all’esame superiore al valore nazionale… Le percentuali di studenti licenziati, invece, risultano meno distanti dal valore nazionale. Si distinguono la regione Umbria e la provincia di Trento con un tasso di promozione pari al 99,8% contro la media nazionale del 99,6% . Ad un aumento del tasso di ammissione si accompagna un miglioramento delle votazioni conseguite alle prove d’esame.
Poco più della metà degli studenti licenziati (56%) ha conseguito un voto compreso tra il “sei” e il “sette”; “otto” e “nove” sono state le votazioni riportate, rispettivamente, dal 21% e dal 15,2% dei licenziati; il 5,8% si è licenziato con voto “dieci” e il 2,1% ha conseguito la lode….
Dal punto di vista territoriale, non si evincono sostanziali differenze tra le varie regioni circa la distribuzione del voto….. La variabile “genere” incide sugli esiti finali degli studenti; il tasso di promozione tra i due sessi mostra un gap pari a 0,2 punti percentuali a favore delle femmine.
Il dislivello si fa più consistente quando si passa a considerare le votazioni finali: le ragazze conseguono risultati più brillanti rispetto ai colleghi maschi…. Ad un anno dall’introduzione della “lode” nel sistema di valutazione agli esami conclusivi del I ciclo, è aumentata la quota di eccellenze; queste risultano 0,8 punti percentuali in più rispetto allo scorso a.s.…. Aumentando il livello di dettaglio si evince che, rispetto all’a.s. precedente, si è ridotto il dislivello esistente tra le votazioni conseguite nelle singole prove d’esame. La preparazione degli studenti sembra, quindi, aver raggiunto un maggior livello di omogeneità nonché un miglior standard qualitativo nelle varie discipline: il voto medio in ciascuna prova è sempre maggiore di “sette” … Il dato maggiormente interessante riguarda le valutazioni conseguite dai licenziati nella Prova Nazionale Invalsi; mentre nell’a.s.2009/2010 in media gli studenti hanno riportato un voto di poco superiore alla sufficienza ( pari a 6,3), nell’a.s.2010/2011 il voto medio è pari a 7,6… la distribuzione degli esiti riportati alla prova SNV nelle singole regioni, dà sostanziali differenze…
Osservando come si distribuiscono i voti conseguiti dagli studenti alla prova proposta dal SNV in funzione dei risultati finali ottenuti, si evince come le 2 votazioni siano abbastanza allineate.
… Il successo degli studenti stranieri risulta minore rispetto a quello degli studenti con cittadinanza italiana. L’89,2% degli studenti con cittadinanza non italiana è stato ammesso agli esami conclusivi del I ciclo a fronte del 96,5% degli studenti italiani; il tasso di promozione è meno sensibile alla nazionalità risultando pari al 99,1% per i primi contro il 99,6% dei secondi.
L’analisi dei dati sugli esiti degli esami distinti per tipologia di candidato fornisce interessanti spunti di analisi. Come si può notare, il tasso di promozione per gli studenti esterni risulta alquanto inferiore alla percentuale di successo degli interni: 86,2% contro il 99,7%. Inoltre, i risultati riportati dai licenziati esterni sono di gran lunga meno brillanti. I tre quarti degli studenti ha ottenuto la licenza con appena la sufficienza e la percentuale di coloro che hanno portato a casa un voto compreso tra il “nove” e il “dieci” non supera il 5%.
Si veda il sito istituzionale, per le tabelle analitiche: Ammissione ed esito finale all’esame di si stato (valori percentuali per regioni, e con riferimento alla cittadinanza); Licenziati all’esame di stato, per voto (anche in rapporto al precedente a.s. e alla distribuzione regionale); Licenziati all’esame di stato con lode (distribuzione regionale); Voto medio riportato nelle singole prove; Licenziati all’esame di stato, per votazione conseguita alla prova Invalsi (distribuzione regionale, e correlazione percentuale al voto finale); Licenziati all’esame di stato, per votazione e tipo di candidato.