° Iscrizioni alle scuole dell'infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado,a.s.2012/13.
Per le iscrizioni all’a.s. 2012/13, ci si potrà recare personalmente nelle scuole, come si è fatto negli anni precedenti, o ci si potrà avvalere della procedura online. Diamo breve informazione sulla C.M. n. 110 del 29 dicembre 2011
Premessa…. Il termine di scadenza per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia, alle classi delle scuole del primo ciclo, alle classi del secondo ciclo, ivi comprese quelle relative ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dalle istituzioni scolastiche, è fissato al 20 febbraio 2012. L’iscrizione alle sezioni di scuola dell’infanzia e alle classi prime della scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado è effettuata a domanda… Le domande di iscrizione sono accolte entro il limite massimo dei posti complessivamente disponibili nella singola istituzione scolastica …L’amministrazione scolastica deve garantire, soprattutto per gli alunni soggetti all’obbligo di istruzione, la fruizione del diritto allo studio attraverso ogni utile forma di razionalizzazione e indirizzo a livello territoriale. …Nella previsione di richieste di iscrizione in eccedenza, le scuole procedono alla definizione dei criteri di precedenza nella ammissione, mediante apposita delibera del consiglio di circolo/istituto, da rendere pubblica prima dell’acquisizione delle iscrizioni, con affissione all’albo e, ove possibile, con la pubblicazione sul sito web dell’istituzione scolastica….Le scuole hanno l’obbligo di acquisire al protocollo le domande presentate e di comunicare, per iscritto, agli interessati il mancato accoglimento delle stesse….Come previsto dalla C.M. n.108 del 27/12/2011, relativa al progetto “scuola in chiaro” a partire dal 12 gennaio 2012 sarà possibile per le famiglie che devono iscrivere i propri figli al primo anno della scuola primaria, al primo anno della scuola secondaria di primo grado (qualora l’iscrizione non avvenga d’ufficio) o al primo anno della scuola secondaria di secondo grado procedere on line, attraverso il servizio attivato sul sito internet di questo Ministero. Tale servizio sarà disponibile anche per le classi intermedie, nel caso di cambiamento di istituzione scolastica o nuovi ingressi.
1) Scuola dell’infanzia e del primo ciclo. 1. A)- Scuola dell’infanzia. Possono essere iscritti alle scuole dell’infanzia le bambine e i bambini che abbiano compiuto o compiano entro il 31 dicembre 2012 il terzo anno di età. Possono, altresì, essere iscritti le bambine e i bambini che compiano tre anni di età non oltre il termine del 30 aprile 2013. Qualora il numero… (omissis) … Gli orari di funzionamento della scuola dell’infanzia, fissati dal Regolamento approvato con DPR n. 89/2009 (art. 2, comma 5), sono, di norma, pari a 40 ore settimanali; su richiesta delle famiglie l’orario può essere ridotto a 25 ore settimanali o elevato fino a 50… (omissis) …
2) Sezioni primavera. È prevista per l’anno scolastico 2012/2013 la prosecuzione delle “sezioni primavera” in collaborazione con le Regioni e gli EE.LL…. Le iscrizioni avvengono secondo modalità definite nelle singole realtà territoriali in base ad intese tra gli UU.SS.RR e le Regioni.
1. B)- Scuola primaria. I genitori o i soggetti esercenti la potestà genitoriale : - debbono iscrivere alla classe prima della scuola primaria i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2013; - possono iscrivere anticipatamente i bambini che compiono sei anni di età entro il 30 aprile 2013. A tale ultimo riguardo, per una scelta attenta e consapevole, i genitori o gli esercenti la patria potestà possono avvalersi anche delle indicazioni e degli orientamenti forniti dai docenti delle scuole dell’infanzia frequentate dai proprio figli. … (omissis) … Ogni singola istituzione scolastica, all’atto dell’iscrizione, mette a disposizione delle famiglie il proprio Piano dell’offerta formativa (P.O.F.) recante le articolazioni e le scansioni dell’orario settimanale delle lezioni e delle attività e la disponibilità dei servizi di mensa… All’atto dell’iscrizione, i genitori o gli esercenti la potestà genitoriale esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale, che, in base all’art. 4 del Regolamento, è così strutturato: 24; 27; fino a 30; 40 ore (tempo pieno). L’accoglimento delle opzioni fino a 30 ore settimanali o per il tempo pieno è subordinato alla esistenza delle risorse di organico e disponibilità di adeguati servizi….L’adozione del modello di 24 ore settimanali si rende possibile solo in presenza di un numero di domande che consenta di formare una classe.
1. C)- Scuola secondaria di primo grado… La domanda di iscrizione alla classe prima della scuola secondaria di primo grado, da indirizzare alla istituzione scolastica prescelta, deve essere presentata per il tramite della scuola primaria di appartenenza, la quale provvede a trasmetterla, entro i cinque giorni successivi alla scadenza del termine del 20 febbraio 2012, alla istituzione scolastica prescelta. Le scuole comunicheranno contestualmente al MIUR, attraverso l’Anagrafe nazionale degli studenti, le scelte effettuate dalle famiglie. All’atto dell’iscrizione, i genitori o gli esercenti la potestà genitoriale esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale, che, in base all’art. 5 del Regolamento, approvato con DPR n. 89/2009, è così definito: 30 ore oppure 36 ore elevabili fino a 40 ore (tempo prolungato), in presenza di servizi e strutture idonee a consentire lo svolgimento obbligatorio di attività in fasce orarie pomeridiane e subordinatamente all’esistenza di risorse di organico…. Negli IC non è richiesta la domanda di iscrizione alla classe I della scuola secondaria di I grado per gli alunni che hanno frequentato nella stessa istituzione la classe quinta della scuola primaria. In tale caso, l’iscrizione è disposta d’ufficio, fatte salve le scelte delle famiglie relativamente al tempo scuola. Qualora i genitori o coloro che esercitano la potestà genitoriale intendano far frequentare ai propri figli un istituto diverso da quello in cui gli stessi stanno concludendo l’ultimo anno della scuola primaria, devono presentare domanda di iscrizione alla scuola prescelta per il tramite dell’I.C. di appartenenza, che provvederà a trasmetterla entro i 5 giorni successivi alla scadenza del 20 febbraio 2012.
2. Obbligo di istruzione. E’ limitato alla fascia di età tra i 6 e i 16 anni (dopo il primo ciclo, tale obbligo, cui si può assolve, nelle forme previste, anche attraverso l’istruzione parentale, si completa con la frequenza dei primi due anni di un percorso di istruzione secondaria di secondo grado o di istruzione e formazione professionale realizzato da strutture formative accreditate dalle Regioni o da un Istituto Professionale in regime di sussidiarietà). L’articolo 3, comma 1, del Decreto Legislativo n.167 del 14 settembre 2011, prevede, inoltre, per i ragazzi che hanno compiuto i 15 anni di età, la possibilità di assolvere l’obbligo di istruzione anche tramite la stipula di un contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale. Gli studenti che non hanno conseguito il titolo conclusivo del primo ciclo e che hanno compiuto il sedicesimo anno di età possano conseguire il titolo anche nei centri provinciali per l’istruzione degli adulti (o nei Ctp). L’Obbligo di istruzione è un dovere interno al c.d. “diritto-dovere all’istruzione e formazione” esteso (d.lgs. n. 76/2005) fino al 18mo anno di età o, comunque, fino al conseguimento di una qualifica professionale di durata almeno triennale), e da fruire: con la frequenza , in istituzioni statali o paritarie: nelle scuole superiori, nella formazione professionale, con un contratto di apprendimento per la qualifica o per il diploma professionale.
3. Scuola del secondo ciclo. Ai fini della prosecuzione del percorso di studi, le domande di iscrizione degli alunni frequentanti l’ultimo anno della scuola secondaria di I grado negli istituti statali e paritari, debbono essere trasmesse, per il tramite del dirigente della scuola di appartenenza, all'istituto secondario di II grado prescelto. Tali domande debbono essere inoltrate agli istituti di destinazione entro i 5 giorni successivi alla scadenza del 20 febbraio 2012….
3. A)- Procedure di iscrizione… Le domande di iscrizione devono essere presentate ad un solo istituto, per evitare che una doppia opzione da parte delle famiglie possa alterare la rilevazione dei dati e l’esatta definizione degli organici. Tuttavia, in considerazione della possibilità che si verifichi eccedenza di domande rispetto ai posti disponibili… le famiglie, in sede di presentazione delle istanze di iscrizione, possono indicare, in subordine, fino ad un max di altri 2 istituti … Per alunni delle classi successive alle prime e per i ripetenti delle classi prime, l’iscrizione è disposta d’ufficio.
3.B)- Trasferimento di iscrizione… (omissis) …
3. C) Iscrizione alle classi terze negli Istituti Tecnici e Professionali… sarà fornito, con apposita nota, l’elenco nazionale delle opzioni che verranno attivate presso gli istituti tecnici e gli istituti professionali, secondo la programmazione regionale, in tempo comunque utile per l’acquisizione delle domande di iscrizione entro il termine del 20 febbraio 2012.
3. D) - Iscrizione ai licei musicali e coreutici Per quanto attiene alle iscrizioni ai percorsi del liceo musicale e coreutico si rappresenta che le richieste delle famiglie possono trovare accoglimento presso le sezioni già istituite e funzionanti nell’anno scolastico 2011/12, fatto salvo quanto previsto dall’art. 7, secondo comma, del DPR n. 89/2010 (regolamento dei licei) che subordina l’iscrizione degli studenti al superamento di una prova di verifica del possesso di specifiche competenze musicali e coreutiche. Tuttavia, nelle istituzioni scolastiche ove è presente l’indirizzo musicale, ai fini della determinazione del numero massimo dei posti disponibili si dovrà tenere conto che il numero delle classi prime non potrà superare, in ciascun istituto, il numero di quelle funzionanti nel corrente anno scolastico. ….
3. E) - Iscrizione ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)… (omissis) …
4) Accoglienza e inclusione. 4.A - Alunni con disabilità Le iscrizioni di alunni con disabilità avvengono con la presentazione, da parte dei genitori, della certificazione rilasciata dalla A.S.L. di competenza… corredata dal profilo dinamico-funzionale. Sulla base di tale certificazione e del profilo dinamico-funzionale, la scuola procede alla richiesta di personale docente di sostegno e di eventuali assistenti educativi a carico dell’Ente locale, nonché alla successiva stesura del piano educativo individualizzato in stretta relazione con la famiglia e gli specialisti dell’A.S.L. L’alunno con disabilità che consegua, in sede di esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione, l’attestato di credito formativo, comprovante i crediti formativi maturati, ha titolo a proseguire, se non abbia superato il 18° anno di età prima dell’inizio del nuovo a.s., nella scuola secondaria di II grado o nei percorsi di istruzione e formazione…
4.B -. Alunni con cittadinanza non italiana. … si applicano le medesime procedure di iscrizione previste per gli alunni con cittadinanza italiana. A riguardo, si fa integralmente rinvio a quanto prescritto nella C.M. n.2 dell’8 gennaio 2010 “Indicazioni e raccomandazioni per l’integrazione di alunni con cittadinanza non italiana”, e in particolar modo, al punto 3 “Distribuzione degli alunni con cittadinanza non italiana tra le scuole e formazione delle classi”, in cui si precisa che a tale fine è necessario programmare il flusso delle iscrizioni con azioni concertate e attivate territorialmente con l’Ente locale e la Prefettura e gestite in modo strategico dagli Uffici Scolastici Regionali, fissando dei limiti massimi di presenza nelle singole classi di studenti stranieri con ridotta conoscenza della lingua italiana. Ai sensi dell’art. 115, comma 1, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, gli studenti figli di cittadini di uno dei Paesi membri dell’Unione Europea, residenti in Italia, sono assegnati alla classe successiva, per numero di anni di studio, a quella frequentata con esito positivo nel Paese di provenienza. Ai sensi dell’art. 26 del decreto legislativo 19 gennaio 2007, n. 251, i minori titolari dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria hanno accesso - come i minori stranieri non accompagnati - agli studi di ogni ordine e grado, secondo le modalità previste per i cittadini italiani. …
4.C - Alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA). …I genitori di alunni e studenti con DSA presentano la certificazione diagnostica effettuata dal SSN o da specialisti e strutture accreditate, secondo quanto indicato dall’art. 3 della stessa legge n. 170/2010…. Le istituzioni scolastiche assicurano le idonee misure compensative e dispensative di cui al citato D.M. n.5669 del 12 luglio 2011 e delle allegate linee guida; in particolare, provvedono ad attuare i necessari interventi pedagogico-didattici per il successo formativo degli alunni e degli studenti con DSA, attivando percorsi di didattica individualizzata e personalizzata e ricorrendo a strumenti compensativi e misure dispensative.
5) Corsi per adulti Possono essere accolte, entro il 31 maggio 2012, le iscrizioni ai corsi per adulti di cui all’art. 3, comma 1, lettere a), b), c) ed e) del decreto del Ministro della Istruzione 25 ottobre 2007…. Il suddetto termine non è ovviamente applicabile per l'ammissione ai corsi a carattere modulare rientranti nell'offerta formativa libera e non curricolare delle istituzioni scolastiche. Resta inteso, comunque, che, attraverso l’adozione di formale, motivato provvedimento per ogni studente accolto, è consentito accettare iscrizioni anche dopo la data del 31 maggio 2012…
6) Insegnamento della religione cattolica e attività alternative La facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica viene esercitata dai genitori (o dagli studenti negli istituti di istruzione secondaria superiore), al momento dell’iscrizione, mediante la compilazione di apposita richiesta, secondo il modello E allegato. La scelta ha valore per l’intero corso di studi e, comunque, in tutti i casi in cui sia prevista l'iscrizione d'ufficio, fatto salvo il diritto di modificare tale scelta per l’anno successivo entro il termine delle iscrizioni esclusivamente su iniziativa degli interessati. La scelta relativa alle attività alternative all’insegnamento della religione cattolica trova concreta attuazione attraverso le diverse opzioni possibili: • attività didattiche e formative; • attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente; • libera attività di studio e/o di ricerca individuale senza assistenza di personale docente (per studenti delle istituzioni scolastiche di istruzione secondaria di secondo grado); • non frequenza della scuola nelle ore di insegnamento della religione cattolica. La scelta specifica di attività alternative è operata mediante il relativo modello F allegato. Si ricorda che tale allegato deve essere compilato, da parte degli interessati, entro i tempi di avvio delle attività didattiche, in attuazione della programmazione di inizio d’anno da parte degli organi collegiali.