° Il Ministero per la Pubblica Amministrazione e per la Semplificazione ha dato parere favorevole ai corsi TFA
L’Ufficio stampa ha fornito, con riferimento al parere favorevole, i seguenti numeri: 2802 posti per le immatricolazioni al corso di laurea magistrale per l’insegnamento nella scuola di primaria; 4275 posti per le immatricolazioni al TFA per l’insegnamento nella secondaria di I grado; 15.792 posti per le immatricolazioni al TFA per l’insegnamento nella secondaria di II grado. E allora ? Per chi manca ? Per il MIUR ?
L’Ufficio stampa della Funzione pubblica ha replicato (4 gennaio) a ItaliaOggi che aveva titolato “Bufera sui tirocini: sono troppi” (3 gennaio), ipotizzando che la Funzione pubblica avesse dato parere contrario sul numero dei corsi TFA da attivare; scriveva, con riferimento ai corsi TFA: “Semplicemente sono troppi. Vanno ridotti. I posti autorizzati dal Miur, uno degli ultimi atti firmati dal ministro Gelmini, vanno riportati al fabbisogno reale di nuovi docenti. E’ con questa motivazione che il ministro della Funzione pubblica, Filippo Patroni Griffi, ha rispedito al mittente il decreto che avrebbe autorizzato l’avvio in questi giorni di 23mila TFA…”. La replica:
“Con riferimento all’articolo di ieri, in ordine al preteso blocco, da parte del Ministro Patroni Griffi, del decreto sui 23mila TFA, si precisa che con nota del 29 dicembre 2011, il ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione ha espresso parere favorevole all’ulteriore corso del decreto del ministero dell’istruzione, che individua in 2802 il numero dei posti disponibili, a livello nazionale, per le immatricolazioni al corso di laurea magistrale per l’insegnamento nella scuola di primo grado. Parere favorevole è stato inoltre espresso, con nota del 30 dicembre 2011, sul decreto del Ministro dell’istruzione con cui, in materia di programmazione degli accessi ai percorsi formativi per l’insegnamento nella scuola secondaria di primo grado e secondo grado, si dichiarano disponibili, a livello nazionale, 4275 posti per le immatricolazioni al TFA per l’insegnamento nella scuola di primo grado, e 15.792 posti per le immatricolazioni al TFA per l’insegnamento nella scuola di secondo grado.”
° Le direttrici d’azione del Ministro Profumo
Le ha indicate in una intervista (3 gennaio) al quotidiano “Il Mattino”: la sicurezza e l'edilizia scolastica, la formazione dei docenti, e l'apprendimento per gli studenti potenziato con l'uso delle nuove tecnologie.
Ha anche ipotizzato di prolungare l'obbligo scolastico con le qualifiche professionali. Dei precari ha detto: “Ci sono graduatorie con circa 200mila persone in attesa, e altri 20mila giovani che non sono in graduatoria. L’età media dei nostri insegnanti cresce… credo sia ragionevole proseguire con lo svuotamento delle graduatorie ma al contempo pensare ai giovani. Immagino due canali: uno più grande che attinge alle graduatorie, un altro più piccolo che fa riferimento ai nuovi concorsi… Ritengo che il periodo dei tagli sia chiuso. Anche in mancanza di risorse aggiuntive, molto può essere fatto utilizzando meglio i fondi disponibili. Vorrei che la scuola diventasse ciò che in alcuni Paesi si definisce “civic center”, il centro civico della città…
(Fonte: Il Mattino – 3 gennaio 2012)
° All’Ansas hanno i riflessi pronti. Non era una cosa seria.
Con il decreto n.10 del 5 gennaio fanno marcia indietro circa le modalità previste per la formazione degli insegnanti di sostegno. Lo ascriviamo a merito dell’ANIEF
L’Anief è stato l’unico sindacato della scuola che ha preso tempestivamente posizione contraria con due note che è possibile leggere in questo sito: “Formazione e riconversione dei docenti in esubero: ANIEF dice no all'improvvisazione” (30 dicembre); “Ma non è una cosa seria” (2 gennaio).
° “Immagini per la Terra”, l’iniziativa di educazione ambientale di Green Cross Italia, per le scuole italiane di ogni ordine e grado.
Il Miur informa che la XX edizione del progetto didattico avrà, in questo a.s., per tema: “Inizia da te. Energie di cambiamento”.
Il concorso prevede la produzione di elaborati attraverso le diverse tipologie del linguaggio giornalistico, su tematiche ambientalistiche. In particolari su www.istruzione.it