° Ancora una settimana e inizierà il confronto tra i sindacati per il rinnovo delle RSU
Finalmente, è da dire, perché le rappresentanze sono in proroga da parecchio tempo
Nel sito del Miur, la D.G. per il personale scolastico ha pubblicato (10 gennaio) l’avviso: “Elezioni R.S.U.- 5 – 7 marzo 2012 - Comparto Scuola”, che reca in allegato l’elenco delle scuole interessate dalla tornata elettorale (le OO.SS. possono inoltrare richiesta di eventuali chiarimenti all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). Il giorno 20 gennaio, le scuole pubblicheranno l’elenco generale alfabetico degli elettori, e inizierà la raccolta delle firme per la presentazione delle liste. Entro il 30 gennaio 2012 le Commissioni elettorali delle singole scuole si insedieranno. Al giorno 8 febbraio è fissato il termine per la presentazione delle liste elettorali. Il 24 febbraio, le Commissioni affiggeranno le liste elettorali all’albo della scuola. Tra il 5 e il 7 marzo 2012 si terranno le votazioni; il giorno dopo, i seggi procederanno allo scrutinio. I risultati saranno decisivi per determinare il grado di rappresentatività nazionale delle singole sigle, stabilendo quali hanno diritto a partecipare alla contrattazione, ai sensi dell’art.43 d.lgs 165/2001. La soglia al di sotto della quale non si viene ammessi ai tavoli negoziali del pubblico impiego è fissata al 5%, da calcolarsi facendo la media di due elementi: il numero delle deleghe del singolo sindacato (il dato associativo del sindacato al 31 dicembre 2011), fratto il dato associativo totale di tutti i sindacati); il totale dei voti riportati alle elezioni dalla singola lista, fratto i voti totali espressi nella tornata elettorale per tutte le liste.
° Congedo straordinario per assistere familiari con disabilità: le nuove procedure
L'INPS comunica (circolare n.171, 30.12.2011) che, a partire dal 1° gennaio 2012, le domande di congedo straordinario per assistere familiari con disabilità grave (ex art. 42 del d.lgs. n.151/2001) vanno inoltrate in modalità telematica.
Devono essere inoltrate esclusivamente in via telematica, attraverso uno dei seguenti canali: - quello sul sito, attivabile con un Pin personale nell'ambito del servizio di "Invio online di domande di prestazioni a sostegno del reddito";- quelli disponibili presso i Patronati; - il numero verde 803164, del Contact center multicanale Inps. Le nuove procedure sostituiscono le tradizionali ma si affiancano ad esse per tutto il mese di gennaio e febbraio. La documentazione eventualmente necessaria ai fini del riconoscimento del diritto alla prestazione richiesta, e non già in possesso dell'Istituto, contenente dati non autocertificabili, che deve essere allegata alla domanda, dovrà per il momento essere presentata in formato cartaceo alla struttura Inps competente (allo sportello oppure spedita a mezzo posta), unitamente alla ricevuta dell'invio telematico della domanda.
(Fonte: www.superabile.it/web/it. – 9 gennaio 2012)
° Pensionamenti. Si attende il decreto ministeriale, e la relativa circolare applicativa
Il decreto fisserà le modalità e i termini di scadenza per la presentazione della domanda di cessazione dal servizio con effetto primo settembre 2012.
Particolarmente viva è l’attesa tra il personale scolastico che entro la data del 31 dicembre 2011 ha maturato i requisiti per il pensionamento, in quanto può chiedere (e potrà anche negli anni a venire) di avvalersi del trattamento pensionistico di anzianità e/o di vecchiaia in vigore prima del 6 dicembre 2011. ItaliaOggi calcola che sono oltre 60mila (di cui 50mila docenti) i dipendenti della scuola cui è data questa chance, in quanto hanno uno dei seguenti requisiti:
“… il possesso della quota 96 (60 anni di età e 36 di contributi; oppure 61 anni di età e 35 di contributi) oppure, indipendentemente dall’età anagrafica, 40 anni di servizio e/o di contributi e, solo per il personale femminile, 61 anni di età con almeno 20 di contribuzione. Per il personale femminile rimane, inoltre, in vigore fino al 2015 la possibilità di accedere al trattamento pensionistico anticipato, a due condizioni: che possano fare valere non meno di 57 anni di età e 35 di contribuzione, e che opti preventivamente per il sistema di calcolo contributivo. Per accedere al trattamento pensionistico di vecchiaia, uomini e donne dovevano poter fare valere un’età anagrafica di 65 anni e almeno 20 anni di contributi. …
(Fonte: ItaliaOggi - 10 gennaio 2011)