Scuola: Aggiornamenti in progress - giovedì, 23 febbraio 2012

° Direttiva n.5 (16 gennaio 2012), in materia di linee guida per il secondo biennio e il quinto anno degli istituti professionali.
Ne riferiamo. Attua la previsione di cui all’art.8 comma6 D.P.R. 15 marzo 2010 n. 87;fa seguito alle linee guida diramate nel 2010 per i percorsi educativi del I biennio.

Lo stesso 16 gennaio, il Ministro ha diramato la Direttiva n.4 (Linee guida per il II biennio e il V anno dei Professionali), della quale abbiamo detto ieri. Quanto alla Istruzione liceale, nel 2010 la Gelmini ha provveduto - in attuazione di quanto previsto nel D.P.R. 15 marzo 2010 n. 89 (Regolamento recante la revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei) - a diramare (DM. 7.10. 2010 n. 211) le Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani di studio
IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA, Visto (omissis….); Considerato (omissis….);
EMANA LA SEGUENTE DIRETTIVA. • Art. 1 Oggetto. 1. Sono definite, in relazione al secondo biennio e al quinto anno dei percorsi degli istituti professionali, le linee guida di cui all’unito documento tecnico, parte integrante della presente direttiva, rese in applicazione dell’articolo 8, comma 6, del decreto Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87. 2. Le linee guida del secondo biennio e del quinto anno sono poste in linea di continuità con la linee Guida del I biennio emanate con la direttiva n.65/2010, di cui costituiscono il completamento, e intendono fornire un supporto alla autonomia delle istituzioni scolastiche per sostenere il passaggio al nuovo ordinamento degli istituti professionali, a partire dalle terze classi funzionanti dall’a.s. 2012/2013, con particolare riferimento agli aspetti innovativi introdotti dal riordino e ai risultati di apprendimento di cui agli allegati B) e C) del regolamento n. 87/2010 sopra richiamato.
Art. 2 – Monitoraggio. 1. L’attuazione delle linee guida del secondo biennio e del quinto anno sono oggetto di periodico monitoraggio, anche ai fini della loro innovazione permanente. 2. Per le predette attività di monitoraggio ci si avvarrà della collaborazione dell’Ansas) e dell’Istituto nazionale valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione.
Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento - Secondo biennio e quinto anno - Istituti professionali
SETTORI SERVIZI e INDUSTRIA E ARTIGIANATO. - Area generale
SETTORE SERVIZI. - Indirizzo: Servizi commerciali; - Indirizzo: Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale; - Indirizzo: Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera;- Indirizzo: Servizi socio-sanitari
SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO. - Indirizzo: Manutenzione e assistenza tecnica; - Indirizzo: Produzioni industriali e artigianali - Circolare ministeriale n. 14 del 23 gennaio 2012, prot. n. 326 - Integrazione C.M. n. 110 del 29 dicembre 2011 - Iscrizioni alle classi terze degli istituti tecnici e professionali - Iscrizione ai percorsi Ifp
AREE DI INDIRIZZO DEI PERCORSI DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI IN OPZIONI. - Indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”. Opz.“Apparati, impianti,servizi tecnici industriali e civili” – Ind.“Manutenzione e assistenza tecnica”
Opzione “Manutenzione mezzi di trasporto” - Indirizzo “Produzioni Industriali e Artigianali” - Articolazione “Industria”
Opzione “Arredi e forniture d’interni” - Indirizzo “Produzioni Industriali e Artigianali” - Articolazione “Industria”
Opzione “Produzioni audiovisive” - Indirizzo “Produzioni Industriali e Artigianali” - Articolazione “Artigianato”
Opzione “Produzioni artigianali del territorio” - Indirizzo “Produzioni Industriali, Artigianali” - Articolazione “Artigianato”
Opzione “Produzioni tessili-sartoriali”. - Indirizzo “Servizi Commerciali”
Opzione “Promozione commerciale e Pubblicitaria”. – Indirizzo “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale”
Opzione “Gestione risorse forestali e montane” - Indirizzo - Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale
Opzione “Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio ”. - Indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” - Articolazione “Enogastronomia”
Opzione “Prodotti dolciari artigianali e industriali”.

° 115 milioni X 90 = 10.350 milioni di euro
L’IDV chiede al ministro Profumo di intervenire presso il premier Monti e convincerlo a dirottare i fondi destinati all’acquisto di 90 cacciabombardieri F-35, alla Scuola.

(Fonte: Corriere del Veneto – 21 febbraio)
La legge 133/2008 (Tremonti) ha sottratto alla scuola oltre 8 miliardi di euro, e il buon Berlusca, aerei ne avrebbe acquistato 131. Ma anche 90, secondo noi, sono una follia.

° Riconosciuta la cadenza annuale per il riconoscimento della riserva a favore dei docenti precari invalidi o malati oncologici. La segnalazione dell’On.Siragusa
Il Dl Milleproroghe contiene la nuova disposizione, come da emendamento del PD

“D’ora in poi i docenti precari invalidi o malati oncologici potranno richiedere annualmente il riconoscimento della riserva nelle graduatorie così come previsto dalla legge in altri ambiti lavorativi. E’ stato infatti approvato un emendamento del Pd al Milleproroghe nel suo passaggio al Senato. Io e le mie colleghe, On. Schirru e On. Ghizzoni siamo molto contente per l’esito di una battaglia che ci ha visto in prima linea in questi anni in parlamento: proposte di legge, interrogazioni, emendamenti e un’interlocuzione difficile con l’ex Ministro Gelmini. Finalmente, siamo riuscite a convincere l'attuale governo della necessità di dover porre rimedio all'assurda situazione per cui i docenti che ottenevano il riconoscimento dell'invalidità o di malattia oncologica dopo l'aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento non potevano godere dei diritti che pure la legge attribuiva loro, se non aspettando tre anni”.
(Fonte: Newsletter di Alessandra Siragusa – 17 febbraio 2012)