° A breve, per sedicimila insegnanti della scuola primaria, l’inizio del corso obbligatorio triennale di formazione per l’insegnamento della lingua inglese
Il corso per lo sviluppo delle competenze linguistico-comunicative e metodologico -didattiche è attivato ai sensi del V comma art.10, D.P.R. n.81/2009; nel 2010 lo ha iniziato un primo contingente di 5140 insegnanti. Diamo notizia del contenuto della Nota n.1188 - 20 febbraio 2012 della D.G. Personale Scolastico.
L’art. 10, comma 5, del regolamento approvato con D.P.R. n. 81 del 20 marzo 2009 recante “Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane”, che ha reso attuativo il piano programmatico formulato ai sensi dell’art. 64 comma 4 del decreto legge n. 112/2008, convertito con legge n.133/2008 prevede che l’’insegnamento della lingua inglese sia affidato ad insegnanti di classe della scuola primaria specializzati. Gli insegnanti che partecipano ai corsi di formazione linguistica sono assistiti da tutor - in presenza e on line -; devono conseguire progressivamente i livelli di competenza linguistica programmati secondo il Qcer, Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (in inglese: Cefr, Common european framework of reference for languages), che è articolato in sei livelli, due per ciascuna delle fasce A,B,C: Base; Autonomia; Padronanza. Dopo il I anno di formazione i corsisti sono impiegati preferibilmente nelle prime 2 classi della scuola primaria, e proseguono la formazione anche con il supporto di strumenti e dotazioni multimediali”.
° UNICOBAS proclama lo sciopero del personale Ata della Scuola
Indìce, per l’intera giornata del 28 marzo, la sospensione dell’attività lavorativa del personale, di ruolo e non, Ata - ITP ex Enti locali
Per la manifestazione a Roma, l’appuntamento è davanti al Parlamento: ore 9,30 Piazza Montecitorio. In un manifesto, il sindacato dichiara: …....grazie alle sentenze europee, che ci hanno dato ragione in via definitiva, la legge è tornata uguale per tutti. Ora però il Governo sta tentando la solita manfrina.. Il 28 marzo daremo loro una sonora sveglia… E li incalzeremo ogni giorno che passa, sul web, sulla stampa, nelle emittenti televisive…”.
° Portale di educazione stradale – sito internet www.lges.it
La D.G. per lo Studente, l'Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione ha realizzato una piattaforma digitale, nell’ambito delle iniziative volte alla diffusione e al potenziamento dell’educazione stradale (Nota 1 marzo 2012 n.1051).
La piattaforma è accessibile tramite sito www.lges.it; fornisce un inquadramento generale sul tema dell’educazione stradale nelle scuole. La novità principale della piattaforma è la possibilità di effettuare direttamente l’upload dei files e non solo il download.
° A Palermo, la presentazione del libro “Il Dio dei leghisti”
Sabato 24 marzo 2012, alle ore 17.15 nell'Aula Magna di Palazzo Steri, piazza Marina
Interverranno l’autore, Augusto Cavadi, i parlamentari della Lega Nord Angela Maraventano e Giuseppe Leoni, don Cosimo Scordato, docente presso la Facoltà Teologica di Sicilia, il prof. Andrea Cozzo docente presso la Facolà di Letterere e Filosofia di Palermo.
° The Times Higher Education fa la valutazione della qualità degli atenei nel mondo
Nei primi cento posti della classifica, sono rappresentati 19 Stati; l’Italia non c’è
L’ateneo di Bologna è il primo degli italiani (226esimo posto). Il primo assoluto è Harvard, seguito dal Massachusetts Institute of Technology e da Cambridge. La valutazione è stata fatta con riferimento alle testimonianze e ai pareri di ben 17.554 professori ordinari di lunga esperienza (almeno 16 anni di attività nelle università di 149 paesi).
(Fonte:TuttoscuolaNEWS n. 528, 19 marzo 2012
° La responsabilità dei genitori in ordine alla frequenza scolastica dei figli
La sentenza 14 marzo 2012 n. n.9892 della Corte di Cassazione
Se lo studente marina la scuola risultando assente ingiustificato a un rilevante numero di lezioni, l’esercente la potestà genitoriale può incorrere in ammenda. Nel caso in specie, le assenze incidevano per il 70% del totale delle lezioni. (Fonte: Italia Oggi 15 marzo)