Scuola: Aggiornamenti in progress - giovedì, 19 aprile 2012

° Appuiarisi no' muriceddu vasciu
Il muretto basso sono, nella metafora, i giovani precari, su cui la classe dirigente si appoggia mostrando di non avere coraggio né strategie. Facile, amministrare così !

In questi giorni, i coordinamenti dei precari denunziano a gran voce che contro i precari della scuola si sta tessendo, passo dopo passo, una tela di ragno, una trappola. Manifesteranno a Milano, il prossimo 21 aprile. La loro tesi è che si vengono accrescendo gli ostacoli sul percorso verso l’assunzione dei precari delle GE, e ostacoli sulla prospettiva di un avvenire decoroso per i giovani (famiglia ? Figli ? Casa ? Prospettive nell’età pensionistica ?). Quali i nuovi ostacoli segnalati dai Coordinamenti ? L’annuncio dei concorsi che riserveranno parte dei ruoli agli ultimi arrivati; la chiamata diretta in Lombardia; la riforma delle pensioni; e, in prospettiva l’orientamento del Governo a “risparmiare” sugli ammortizzatori sociali, e a introdurre la possibilità di licenziamento del personale dello Stato (dovremo leggere bene i contenuti del ddl riforma del mercato del lavoro, che nei prossimi giorni verrà depositato in Parlamento per l'iter di approvazione). Insomma: Piove sempre sul bagnato (a Palermo, il proverbio è molto, molto più crudele: “U cani muzzica sempre u cchiù spaiddatu”, ma non vogliamo essere così cinici). Non sappiamo se quello che i Coordinamenti denunziano sia un disegno lucido della classe dirigente; molto più probabilmente è il risultato della sostanziale ignoranza dei responsabili politici in ordine alle reali esigenze della Scuola: continuano ad amministrarla guardando ad altro (chi agli interessi di partito, chi all’università, chi alla visibilità della propria parte politica, professionale, sindacale ecc..), da prospettive dalle quali non ne colgono le peculiarità rispetto ad altri comparti (del resto, questo è stato sempre il difetto di strategia dei sindacati “concertativi”). Noi, comunque, siamo sempre stati e rimarremo lucidamente dalla parte dei giovani precari, e non ci stancheremo di dire che non c’è coraggio nella gestione politica della questione lavorativa in Italia, e neanche equità. E neanche spirito di umanità.

° Conferma degli incarichi di presidenza per l'a.s. 2012/2013
Nella rete INTRANET e sul sito INTERNET del Miur, la Direttiva n. 21 -8 marzo 2012.

Il Ministero comunica l’avvenuta registrazione (in data 2 aprile 2012 Reg. n. 4, foglio n. 99), da parte della Corte dei conti, della direttiva concernente la conferma degli incarichi di presidenza nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nelle scuole secondarie di secondo grado e negli istituti educativi.

° La corretta localizzazione delle scuole sulle mappe Google
Il funzione della corretta implementazione del progetto “Scuola in chiaro”, la D.G. per gli studi, la statistica e i sistemi informativi chiede alle scuole di controllare, per ogni plesso, se il segnaposto impostato da “google” è posizionato correttamente.
Nel caso che la localizzazione geografica di qualche sito scolastico non fosse correttamente riportata su Google, il Ministero suggerisce una procedura da eseguirsi nell’applicazione SIDI “Scuola in chiaro”. La funzione “Gestione localizzazione geografica” consente di controllare ed eventualmente correggere il posizionamento della scuola associando alla scuola stesse le corrette coordinate geografiche. Localizzazione – In questa sezione è possibile effettuare il riposizionamento in due modi: 1) Digitazione dell’indirizzo completo (via, numero civico, cap, comune, provincia, nazione) e premendo il tasto “VAI” e poi premendo il tasto “SALVA”;
2) Trascinando il segnaposto nella posizione corretta e poi premendo il tasto “SALVA”.

° Inserimento lavorativo delle persone con disabilità
Il disegno di legge governativo sulla riforma del lavoro, all’esame del Senato, interviene (l'art. 57) su norme della legge 68/99 ampliando la riserva e i controlli.
Il testo ampliando la base su cui è calcolata la quota, potrebbe determinare un aumento dei posti disponibili; d’altra parte prevede che il Ministro del lavoro e delle politiche sociali ridefinisca, con decreto, i procedimenti relativi agli esoneri, i criteri e le modalità per la loro concessione, e disponga maggiori controlli sulle aziende in fatto di esoneri dall'obbligo del rispetto della quota riservata ai disabili.
(Fonte: www.superabile.it)