° Quali le funzioni tutoriali del personale scolastico che sarà impegnato nella formazione iniziale degli aspiranti all’insegnamento
Entro maggio, la determinazione dei contingenti da impegnare in semiesonero o in esonero, distinti per classe di abilitazione.
I riferimenti, in questa materia, sono nel Decreto 10 settembre 2010, n. 249 (Regolamento concernente: «Definizione della disciplina dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale degli insegnanti»). Dirigenti e docenti scolastici incaricati delle tutorship saranno di tre tipi.
I “tutor organizzatori” (con nomina quadriennale) sono l’interfaccia, nei corsi di laurea magistrali, tra USR, scuole ospitanti il tirocinio e università; coordineranno le attività dei tutor coordinatori e saranno sottoposti a valutazione annuale di rendimento. Le università e le istituzioni Afam ne selezioneranno uno ogni 150 corsisti, mediante concorso per titoli ed esami (50 punti e 50 punti), scegliendo tra i d.s. o i docenti che si presenteranno avendo una anzianità di servizio di ruolo (la vecchia storia ! Ma l’ANIEF proverà a far cambiare regola) di almeno 5 anni (di cui 3 almeno negli ultimi 10 anni nella classe di abilitazione di candidatura); devono inoltre possedere almeno altre titoli tra i eguenti: supervisori del tirocinio SSIS, docenti in attività formative organizzate da soggetti accreditati dal Miur, animatori di gruppo in attività formative organizzate da soggetti accreditati dal Miur; responsabili dell’accoglienza nei corsi di laurea in Scienze della formazione primaria o nelle SSIS, tutor o formatori in corsi organizzati dal Miur o dall’Ansas; membership in gruppi di ricerca didattica gestiti da università o da enti pubblici di ricerca; pubblicazioni di argomento consentaneo alla classe di concorso per la quale si candidano o di argomento didattico metodologico o in tema di formazione dei docenti, esperienze in progetti di sperimentazione (di cui al D.lgs n.297/1994), dottorato di ricerca in didattica, attività di insegnamento universitario (o nelle Afam), attività di ricerca universitaria (o nelle Afam) in materia di formazione degli insegnanti, direzione di corsi di formazione svolti presso le università o le istituzioni Afam o pressi enti di formazione accreditati dal Miur, frequenza a corsi della Unione Europea di formazione per i docenti che insegnano all’estero.
I “tutor coordinatori” (con nomina quadriennale) hanno compiti analoghi a quelli che erano espletati dai “supervisori di didattica” SSIS: coordinano i tutor dei tirocinanti e seguono gli studenti nel tirocinio indiretto (assistenza alla produzione culturale nelle attività di tirocinio; valutazione delle loro attività di tirocinio; assistenza alla produzione della relazione finale). Le università e le Afam ne selezioneranno uno ogni 15 corsisti, con concorso per titoli ed esami (50 punti e 50 punti), tra i docenti che presentino domanda avendo una anzianità di servizio di ruolo di almeno 5 anni (di cui 3 almeno negli ultimi 10 anni nella classe di abilitazione di candidatura); ai candidati sono richiesti, altresì, alcuni titoli (come per i tutor organizzatori).
I “tutor dei tirocinanti” accolgono gli studenti e li orientano in aula e nelle altre attività scolastiche. Sono scelti tra i richiedenti incaricati a t.i. che abbiano maturato almeno 5 anni di servizio: la scelta è effettuata dal d.s. della scuola convenzionata, previo esame/colloquio e valutazione dei titoli effettuata dal Comitato di valutazione del servizio dei docenti.
° IFP: in aumento gli iscritti, in calo i finanziamenti
I dati dell’Isfol segnalano raddoppiato, dal 2005, il numero degli studenti nell’Istruzione e Formazione Professionale (mentre è in flessione quello nei licei).
Risulta che, per i diplomati nell’IFP, sono ancora concreti gli sbocchi lavorativi, in alcuni settori quali la ristorazione e il settore del benessere. Tuttavia, il finanziamento statale è sceso (dai 202 milioni del 2008, ai 189 milioni del 2011, e anche le regioni contengono gli stanziamenti). Gli IFP sono corsi triennali o quadriennali, attivati presso strutture formative accreditate dalle regioni, o presso istituti professionali convenzionati.
(Fonte: Il Sole 24Ore – 07.05.2012)
° Fitto calendario di iniziative culturali, al liceo classico “G Pantaleo” di Castelvetrano
11 maggio: convegno “Unificazione nazionale e unità europea”. 21 maggio: proiezione del cortometraggio Lamento della Sicilia Madre, realizzato dagli Allievi del Laboratorio di Scrittura Creativa. 24 maggio: Ottava giornata gentiliana, con l’intervento dei professori Davide Spanio, Hervé A. Cavallera, Ignazio Volpicelli. 1 giugno: conferenza “Dante e la musica”.