° Anno scolastico 2012/2013. Assegnazioni di dirigenti scolastici e di docenti per lo svolgimento dei compiti connessi con l’attuazione dell’autonomia scolastica.
Con riferimento alla Legge 23/12/1998, n. 448– art. 26, comma 8, e succ. modifiche e integrazioni, il Miur ha emanato la C.M. n.54 del 22 giugno 2012. Il contingente non può superare ( a norma dell’art.4, comma 68, della legge n.183/2011) le 300 unità.
La durata massima del collocamento fuori ruolo, da disporre ai sensi della circolare n.54/2012 è fissata in 2 anni scolastici (salva motivata revoca dell’incarico da parte dell’amministrazione. Le trecento persone, da collocare fuori ruolo, saranno assegnate all’Amministrazione Centrale (77 unità) e agli UU.SS.RR. (223 unità, così ripartite: ABRUZZO 8; BASILICATA 5; CALABRIA 11; CAMPANIA 20; EMILIA ROMAGNA 15; FRIULI 7; LAZIO 20; LIGURIA 9; LOMBARDIA 22; MARCHE 8; MOLISE 4; PIEMONTE 14; PUGLIA 17; SARDEGNA 9; SICILIA 20; TOSCANA 19; UMBRIA 4; VENETO 11). Le domande del personale interessato, riferite alle assegnazioni con decorrenza dall’anno scolastico 2012/2013, devono essere inviate all’ufficio centrale o regionale richiesto entro e non oltre il 15 luglio 2012, a un solo ufficio scolastico regionale. La tipologia dei titoli che è possibile fare valere è tripartita: - titoli culturali: diplomi e lauree posseduti in aggiunta al titolo che dà accesso alla carriera di appartenenza, specializzazioni universitarie, dottorati di ricerca, contratti universitari, vincite di altri concorsi, borse di studio; - titoli scientifici: ricerche, pubblicazioni a stampa, articoli, prodotti multimediali, altri lavori originali; - titoli professionali: incarichi svolti all’interno dell’amministrazione dell’Istruzione e delle istituzioni scolastiche, attività di progettazione, ricerca, sperimentazione, formazione anche nell’ambito di progetti che vedono coinvolti Università, I.N.VAL.S.I., A.N.S.A.S, centri di ricerca e formazione, ecc. L’esame dei candidati è effettuato da una Commissione costituita presso ciascun ufficio. Sulla base dei titoli valutabili presentati e di un colloquio finalizzato all’accertamento delle capacità relazionali del candidato e delle competenze coerenti con le problematiche delle aree sopra richiamate viene predisposta una graduatoria di merito in base alla quale sono individuati i candidati che, in relazione ai compiti da svolgere, risultino in possesso della qualificazione richiesta. Il personale da collocare fuori ruolo deve aver superato il periodo di prova. Il servizio prestato in posizione di collocamento fuori ruolo dai dirigenti scolastici e dai docenti è valido come servizio di istituto per il conseguimento di tutte le posizioni di stato giuridico ed economico nelle quali sia richiesta la prestazione del servizio medesimo. I docenti, all’atto della cessazione dalla posizione di collocamento fuori ruolo di durata inferiore ai 5 anni, sono assegnati alla sede nella quale erano titolari all’atto del provvedimento. Il personale collocato fuori ruolo può rinunciare all’assegnazione per sopravvenuti gravi motivi personali o familiari, dandone comunicazione all’ufficio che valuterà la richiesta. Sia la revoca da parte dell’ufficio, che la rinuncia da parte dell’interessato hanno effetto dall’inizio dell’anno scolastico successivo.
° Generazione web Lombardia a.s. 2012/13. E’ rivolto alle scuole superiori
E’ stato pubblicato il 15 giugno il decreto della D.G. Istruzione, Formazione e Cultura, della Regione, per la digitalizzazione di mille classi, tra prime e terze, in Lombardia.
Le proposte e la richiesta di finanziamento possono essere presentate entro il 9 luglio pv. dalle istituzioni scolastiche statali e paritarie del secondo ciclo e dalle istituzioni formative accreditate. Le domande vanno redatte utilizzando l’apposita modulistica scaricabile dal sito www.istruzione.regione.lombardia.it e da http://www.istruzione.lombardia.gov.it/, il sito dell’U.S.R. della Lombardia Con il progetto vengono finanziati impianti tecnologici che consentano di interagire con altri dispositivi ed applicativi software nonché di visualizzare contenuti in formato digitale (testi, immagini, video) e dispositivi elettronici individuali (tablet, e-book, notebook, etc). Ogni classe disporrà di una dote tecnologica di circa 8.000/8500 euro. Saranno interessate le classi prime e terze, per il fatto che all'inizio dell'anno scolastico vanno adottati i nuovi libri di testo, tutti digitali. L’iniziativa è finanziata per 4 milioni dal MIUR e per ulteriori 4,5 da Regione Lombardia. (Fonte: TuttoscuolaNEWS n. 542, del 18 giugno)
° Stato/regioni: imminente decentramento di funzioni amministrative delle scuole
Alle regioni passerebbero beni e risorse umane, strumentali, finanziarie della scuola.
La Conferenza unificata Stato-Regioni metterà mano al nuovo T.U. sulla istruzione; saranno anche definiti i livelli di responsabilità e le competenze in materia di spesa dell’amministrazione centrale e degli EE.LL., e ridefiniti i LEP. (Fonte: La tecnica della scuola, 23 giugno)