° Mobilità professionale personale ATA, dall’area B alla D. Contratti in altra provincia
Riportiamo parte della Nota prot. 4997, 9 luglio 2012, inviata dal Miur agli UU.SS.RR.
“Taluni Uffici scolastici regionali hanno chiesto di conoscere se l’aspirante inserito nella graduatoria ex DM 9 febbraio 2012 per la mobilità professionale dall’area B all’area D di cui in oggetto, che non è stato possibile nominare nel corrente anno scolastico, per effetto del D.M. 9 febbraio 2012, n. 17, possa ugualmente conseguire la progressione verticale in altra provincia della stessa o di altra regione, nella quale, a conclusione delle operazioni connesse alle immissioni in ruolo, siano rimasti posti disponibili, anche per il prossimo anno scolastico. … Si ritiene certamente accoglibile la richiesta. Invero, il comma 2 dell’articolo 2 del citato decreto ministeriale prevede la compensazione, tra province della medesima regione, delle nomine non effettuabili per esaurimento delle citate graduatorie. Di conseguenza e tenuto conto che le nomine per la mobilità professionale sono state tutte autorizzate, secondo i contingenti di ciascuna provincia, si pregano le SS.ll. di porre in essere le necessarie iniziative per l’individuazione delle province nelle quali poter effettuare le nomine, da intendersi subordinate alla effettiva esistenza di posti disponibili anche per il 2012/2013. A tal fine le SS.LL. entro il 12 luglio p.v. vorranno pubblicare, all’Albo e al sito Intranet dell’USR e degli Ambiti territoriali, l’indicazione del numero di nomine possibili affinchè, a livello nazionale, il personale ancora in attesa di nomina possa inoltrare apposita domanda, da compilare secondo il modello allegato” (Domanda di immissione in ruolo in profilo di DSGA, anche in provincia di altra regione rispetto a quella di inserimento nella graduatoria ex ccni 3.12.2009, - mobilità professionale ccni 3.12.2009, D.D.G. 979/2010 e D.M. 17/2012 -).
“Le domande, da presentare in non più di tre province, pena esclusione, devono essere recapitate (non essere spedite) all’Ambito territoriale entro il 18 luglio p.v. Tenuto conto che il 28 luglio p.v. saranno improrogabilmente disattivate le funzioni SIDI per la comunicazione dell’organico ATA e di ogni altro dato concernente la mobilità del personale, le nomine dei beneficiari devono essere concluse entro 24 luglio p.v. La consistenza delle nomine disposte per effetto della presente nota deve cortesemente essere comunicata, entro il 26 luglio p.v…”.
° Nuovo finanziamento per le “Città intelligenti”. Un comunicato stampa del MIUR
Non siamo soliti pronunciare encomi del ministro Profumo ma non per ciò non possiamo compiacerci delle innovazioni tecnologiche che introduce nella Scuola. La competenza professionale sua e dei suoi collaboratori (tra questi, i sei che ha scelto all’inizio del suo mandato, e i responsabili della D.G. per gli studi, la statistica e i sistemi informativi) può servire ad allineare la Scuola, sotto questo profilo, ai settori più dinamici della cultura, della P.A. e dell’imprenditoria privata. Il comunicato Miur.
UFFICIO STAMPA MIUR. 5 luglio 2012 Dopo la conclusione della selezione e il finanziamento dei progetti individuati nell'ambito del bando Smart Cities and Communities dedicato alle Regioni del Sud, è stato pubblicato sul sito del Miur, e presentato a Firenze dal ministro Francesco Profumo, il nuovo bando relativo a tutte le Regioni italiane. I progetti che saranno selezionati potranno contare, complessivamente, su un finanziamento di 655,5 milioni di euro, di cui 170 milioni di contributo nella spesa e 485,5 milioni di credito agevolato Le idee dovranno proporre soluzioni innovative per la risoluzione di problemi in ambiti urbani e metropolitani, affrontando temi quali la mobilità, la sicurezza, l’educazione, il risparmio energetico e l’ambiente. Sono 16, in particolare, i settori di intervento individuati dal bando: Sicurezza del Territorio, Invecchiamento della Società, Tecnologie Welfare ed Inclusione, Domotica, Giustizia, Scuola, Waste Management, Tecnologie del Mare, Salute, Trasporti e Mobilità Terrestre, Logistica Last-Mile, Smart Grids, Architettura Sostenibile e Materiali, Cultural Heritage, Gestione Risorse Idriche, Cloud Computing Technologies per Smart Government. A differenza di quanto previsto dal bando per le Regioni del Sud, aperto esclusivamente alle idee provenienti dallo stesso territorio, il bando presentato oggi è aperto a imprese, centri di ricerca, consorzi e società consortili, organismi di ricerca con sedi operative su tutto il territorio nazionale, o che si impegnino a costituire una sede in Italia in caso di approvazione del progetto. Un ruolo particolarmente importante sarà svolto dalle Pubbliche Amministrazioni locali, che saranno coinvolte nella sperimentazione e nell’applicazione concreta dei risultati conseguiti. Una linea per 25 milioni di euro è infine dedicata a progetti di Social Innovation proposti da giovani di età inferiore ai 30 anni, replicando in tal modo l’analoga iniziativa che tanto successo ha riscosso in occasione del Bando Smart Cities per il Sud.