Scuola: Aggiornamenti in progress - venerdì, 10 agosto 2012

° Opzioni Istituti tecnici e opzioni Istituti Professionali – Linee Guida.
Comunicato della D.G. per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni. Direttiva n.69 e Direttiva n.70 (1° agosto 2012).
La Direzione Generale comunica che in data 2 agosto 2012 sono state inviate alla Corte dei Conti, per la registrazione, due direttive: - Direttiva n. 69, 1 agosto 2012: Opzioni Istituti Tecnici. Linee Guida; - Direttiva n. 70, 1 agosto 2012: Opzioni Istituti Professionali. Linee Guida. La direttiva ministeriale n. 69, per i percorsi degli Istituti Tecnici, è relativa alle ulteriori articolazioni delle aree di indirizzo (Opzioni) completando i provvedimenti previsti all’art. 8 del D.P.R. n. 88/2010 per il passaggio al nuovo ordinamento; le Linee Guida adottate forniscono (in allegato) orientamenti sui contenuti curricolari del secondo biennio e quinto anno dei percorsi opzionali; si articolano per ciascun percorso opzionale in schede disciplinari nelle quali sono individuati i risultati di apprendimento, declinati in conoscenze, abilità, competenze. La direttiva ministeriale n. 70, per i percorsi degli Istituti Professionali, è relativa alle ulteriori articolazioni delle aree di indirizzo (Opzioni) completando i provvedimenti previsti all’art. 8 del D.P.R. n. 87/2010 per il passaggio al nuovo ordinamento; le Linee Guida adottate forniscono (in allegato) orientamenti sui contenuti curricolari del secondo biennio e quinto anno dei percorsi opzionali; si articolano per ciascun percorso opzionale in schede disciplinari nelle quali sono individuati i risultati di apprendimento, declinati in conoscenze, abilità, competenze.

° Orientamento, occupazione giovanile e riscatto dei titoli ai fini pensionistici.
L’Ufficio Stampa del MIUR informa (7 agosto 2012) di una Convenzione Miur – Inps
Miur e Inps avviano una collaborazione per lo scambio delle informazioni contenute nei rispettivi archivi mettendo a sistema le banche dati di scuola e università con quella Inps dei cittadini lavoratori per monitorare i tempi di ingresso dei giovani nel mercato del lavoro, la congruità tra il percorso di studi e la professione, e per migliorare le attività di orientamento per gli studenti. Il Ministero potrà acquisire i dati dell’Inps sui percorsi lavorativi degli studenti diplomati e di quelli laureati, per verificare la coerenza tra gli studi svolti e il lavoro intrapreso e migliorare le attività di orientamento verso percorsi formativi che possano garantire concreti sbocchi occupazionali. Allo stesso modo, l’Inps avrà la possibilità di acquisire i dati riguardanti il possesso di titoli di studio universitari per il riscatto ai fini pensionistici dei periodi corrispondenti. D’altra parte, la consultazione da parte dell’Inps dei titoli universitari risulta indispensabile alla luce della legge n.183/2011 che, con l’introduzione dell’autocertificazione dei titoli, impone alle PP.AA. di verificare per via telematica il possesso dei titoli stessi.

° Personale docente dichiarato permanentemente inidoneo. Che cosa c’è scritto nel testo definitivo della spending review, qual è stato approvato alla Camera
Riportiamo il comma 13 dell’art.14, nella stesura definitiva; vi si legge: “… il personale ivi contemplato può altresì transitare presso amministrazioni pubbliche in cui possono essere proficuamente utilizzate le professionalità assunzionali…”.
«13. Il personale docente dichiarato permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, con decreto del direttore generale dell’ufficio scolastico regionale competente transita nei ruoli del personale amministrativo, tecnico e ausiliario con la qualifica di assistente amministrativo o tecnico. Il personale viene immesso in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili nella provincia di appartenenza, tenuto conto delle sedi indicate dal richiedente, ovvero su posti di altra provincia a richiesta dell’interessato, e mantiene il maggior trattamento stipendiale mediante assegno personale riassorbibile con i successivi miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti. Successivamente all’immissione nei ruoli di cui al primo e al secondo periodo il personale ivi contemplato può altresì transitare presso amministrazioni pubbliche in cui possono essere proficuamente utilizzate le professionalità assunzionali e possedute dal predetto personale, a valere sulle facoltà nel rispetto delle procedure previste per le amministrazioni di destinazione. Il personale docente dichiarato temporaneamente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, entro venti giorni dalla data di notifica del verbale della commissione medica operante presso le aziende sanitarie locali e utilizzato, su posti anche di fatto disponibili di assistente amministrativo o tecnico nella provincia di appartenenza, tenuto conto delle sedi indicate dal richiedente ovvero su posti di altra provincia».