Scuola: Aggiornamenti in progress – martedì 20 novembre 2012

° 25 Novembre: Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne
Avviato una campagna di informazione e sensibilizzazione, per educare alle pari opportunità e alla prevenzione e contrasto della violenza sulle donne.
Il MIUR, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri svilupperanno una serie di iniziative e campagne di sensibilizzazione sul tema, rivolte alle scuole e agli studenti; hanno altresì attivato il Servizio telefonico di pubblica utilità 1522, a sostegno delle donne vittime di violenza, e un nuovo spazio web (www.noisiamopari.it) nel quale saranno raccolti materiali didattici e progetti realizzati da scuole e associazioni sui temi delle pari opportunità.

° Tempo pieno nella scuola primaria
Riportiamo alcuni dati emersi in un seminario tenutosi a Milano per iniziativa della Cisl-scuola, della Flcgil di Milano e di Scuolaoggi.
A cominciare dall’anno scolastico 2007/2008 v’è stato un aumento costante delle classi a tempo pieno: nel 2007/08, le classi a tempo pieno erano 33.224 (con percentuale nazionale del 24,15%); nell’anno in corso sono 39.735 (con percentuale nazionale del 30 %). La distribuzione regionale, tuttavia, è parecchio difforme: Basilicata e Lombardia risultano essere le regioni virtuose (con oltre il 47% di classi a tempo pieno); Campania e Sicilia risultano le meno virtuose (con poco più del 7%).

° Viva sollecitudine per la Scuola (non statale)
Le grandi manovre elettorali sono iniziate; si sa, occorre posizionarsi al “centro”.
La Commissione Bilancio ha approvato un emendamento al ddl Stabilità proposto dall’on. Simonetta Rubinato (Pd): consente di sboccare i pagamenti (223 milioni) dei Comuni alle scuole paritarie. E ciò dopo che il Governo ha ridotto il numero delle scuole pubbliche, e adesso lesina sul Fondo di istituto, sugli “inidonei”, sugli insegnanti soprannumerari e sulle assunzioni del personale ATA.

° Permessi al familiare che assiste un lavoratore con disabilità
Con il Parere n. 44274 del 5 novembre 2012, il Dipartimento della Funzione Pubblica ha precisato che il familiare che assiste un lavoratore con disabilità può fruire dei permessi lavorativi ex art. 33 della Legge 104/1992 anche, in via straordinaria, in giorni diversi da quelli in cui ne fruisce l’assistito. Riportiamo un passo del Parere.
« […] La situazione ordinaria è che le giornate fruite come permesso […] coincidano, ma ciò non esclude che qualora il lavoratore che assiste il disabile abbia la necessità di assentarsi per svolgere attività, per conto del disabile, nelle quali non è necessaria la sua presenza, il primo possa usufruire dei permessi anche nelle giornate in cui la persona disabile si rechi regolarmente al lavoro».
(http://www.superando.it - 18/11/2012)

° Nel sito RAI, un video documenta lo stato di abbandono delle scuole nel Sud Italia
Sono immagini tratte dalla trasmissione, di Gloria De Simoni, ‘La scuola non è uguale per tutti’, mandata in onda da "TG2 - Dossier", lo scorso 17 novembre.
Cosa hanno in comune gli studenti dell'Istituto tecnico Pilati di Cles, vicino Trento -aule e palestra impeccabili, registri elettronici, computer portatili in comodato d'uso- con i loro coetanei del Professionale Marconi di Canicatti'stipati in un un garage adibito a scuola? Davvero poco. Se il panorama scolastico nazionale è problematico, al sud la situazione è drammatica. La scuola in Italia non è uguale per tutti, neanche per i docenti. Alla stazione di Villa Literno, vicino Caserta, ogni giorno un gruppo di insegnanti parte per Roma, in attesa della chiamata di una scuola. Al concorso indetto dal governo trecentomila docenti senza cattedraogni giorno un gruppo di insegnanti parte per Roma, in attesa della chiamata di una scuola. Al concorso indetto dal governo trecentomila docenti senza cattedra si contenderanno gli undicimila posti a disposizione. Decine di migliaia sopravviveranno con le supplenze. Ma istruzione e lavoro non erano diritti costituzionali ?
(Fonte: www.tg2.rai.it/dl/tg2/RUBRICHE - 18 novembre 2012)l