° Olimpiadi di Problem Solving - A.S. 2012-2013
La D.G. per gli ordinamenti scolastici e l’autonomia scolastica indìce (prot. n.8382, 20 dicembre) le competizioni di informatica riservate alla scuola dell’obbligo.
È prevista la partecipazione delle classi IV e V della scuola primaria, del triennio della scuola secondaria di primo grado, del primo biennio delle scuole secondarie di secondo grado.
Le competizioni si svolgono tra squadre composte da 4 allievi, e si articolano in 3 fasi (di istituto prima prova il 29, 30 e 31 gennaio 2013, e di istituto seconda prova il 5, 6 e 7 marzo; fase regionale il 16,17 e 18 aprile; fase nazionale il 18 maggio, a Roma), precedute da una fase di allenamento. Le prove hanno la durata di 90 minuti e consistono nella risoluzione di problemi scelti dal Comitato organizzatore; richiedono le competenze in fatto di ricerca dei dati del problema proposto, formulazione dell’ipotesi, strutturazione in grafici e tabelle del contesto esaminato, esplorazione di casi particolari, scomposizione delle parti del problema all’esame, elaborazione di un algoritmo risolutivo e sua programmazione, verifica dei risultati ottenuti, comunicazione del processo e dei suoi risultati. Le scuole che intendono partecipare devono individuare un docente referente, che terrà i contatti con il referente regionale designato dall’USR. INFO sulla home page del sito http://www.olimpiadiproblemsolving.com, nel quale sono presenti, tra altro, l’elenco dei referenti regionali e prove utili alla fase di esercitazione.
° Progetto educativo: “Il poliziotto, un amico in più”
Questa XIII edizione ha per tema “Forza/fragilità: solo punti di vista”; coinvolge:
ALESSANDRIA, ASCOLI PICENO, BARI, CAGLIARI, CAMPOBASSO, COMO, COSENZA, GORIZIA, IMPERIA, LUCCA, MANTOVA, MASSA CARRARA, MATERA, MILANO, NAPOLI, NOVARA, PADOVA, PESCARA, PIACENZA, PISA, RAGUSA, RAVENNA, REGGIO CALABRIA, REGGIO EMILIA, RIETI, ROMA, ROVIGO, SALERNO, SONDRIO,TARANTO, TERNI,TRENTO, VENEZIA, VERCELLI, VERONA, VIBO VALENTIA,VITERBO.
La Polizia di Stato, in collaborazione con il MIUR e con l’Unicef - nell’ambito del progetto di Educazione alla legalità dal titolo “Il poliziotto un amico in più” - indice per l’a.s. 2012/2013 un concorso rivolto agli alunni che frequentano la scuola dell’infanzia, la scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado e il biennio della scuola secondaria di secondo grado. Alle scuole partecipanti si prospetta una terna di possibili produzioni: - opere letterarie (Testi di giornalismo, saggistica, narrativa, pubblicità, poesia, etc. per un massimo di tre cartelle); - prodotti di arti figurative e di tecniche varie (Manifesti, fotografie, disegni, collages e tecniche grafiche in genere, di dimensioni massime di mt. 1,5x1,5; plastici e progetti tridimensionali, lavori realizzati con tecniche miste di dimensioni massime di mt. 1x1); - tecniche multimediali e cine-televisive (Presentazioni, realizzazioni teatrali anche musicali e drammatizzazioni, ricerche, inchieste, lavori con finalità educative o pubblicitarie etc., caratterizzati dal prevalente impiego di tecnologie informatiche o cine-televisive, della durata massima di 10 minuti; realizzazione di spot, della durata massima di 1 minuto). Maggiori informazioni del MIUR.
° La gestione delle supplenze diventa sempre più caotica
In questa rubrica, lo scorso lunedì 17, abbiamo dato notizia della Nota n. 9582/2012 con la quale il MIUR ha segnalato possibili errori nelle graduatorie di istituto (errori nel considerare gli effetti del dimensionamento della rete scolastica). I dd.ss. hanno, adesso, l’evidenza degli effetti prodotti dall’errore.
Nella nota ministeriale si precisava: “Per mero errore, anche nelle scuole non interessate in alcun modo dal dimensionamento, in particolare nelle scuole primarie, le relative graduatorie di istituto possono aver subito variazioni con l’inclusione di aspiranti non interessati dalle conseguenze del dimensionamento e quindi non destinatari delle procedure previste dalla richiamata nota”. Si disponeva, quindi, che fossero i dd.ss. stessi a depennare i nominativi dei docenti eventualmente inclusi in modo indebito, e a ripubblicare le graduatorie. Le graduatorie aggiornate per questo a.s. 2012/2013, il MIUR le ha pubblicate (12 dicembre) con ritardo enorme, e per giunta sbagliate per la ragione di cui si è detto prima. Da ciò la confusione circa l’effettivo posizionamento degli aventi diritto, posizionamento sul quale alcuni dd.ss. sono riluttanti, comprensibilmente, a intervenire: vanno a modificare quello che, in sostanza, è il destino lavorativo, in questo a.s., di non meno di cinquantamila supplenti; le classi che vedranno vanificata, da questo errore, la continuità didattica sono migliaia. A inizio d’anno, agli studenti si era presentato un insegnante nominato “fino all’avente diritto”, secondo la collocazione nelle “graduatorie di istituto” dello scorso a.s.; poi un altro…. E ora, un altro ?