Scuola: Aggiornamenti in progress - giovedì, 3 gennaio 2013

° Partecipazione dei genitori e corresponsabilità educativa: Le linee di indirizzo MIUR
Di questo importante documento ministeriale, diamo un abstract

La nostra Costituzione assegna alla famiglia e alla scuola la responsabilità di educare e istruire i giovani. Determinante è stato anche il ruolo dei genitori nella vita scolastica, sia negli istituti statali che paritari, che è risultato nel tempo sempre più pregnante, trasformandosi da mera partecipazione agli organi collegiali ad autentica cooperazione alla progettualità e ai processi formativi. … Gli insegnanti e i genitori, nonostante la diversità dei ruoli e la separazione dei contesti di azione, condividono sia i destinatari del loro agire, i figli/alunni, sia le finalità dell’agire stesso, ovvero l’educazione e l’istruzione in cui scuola e famiglia operano insieme per un progetto educativo comune… Nel bilancio sociale l’aspetto più rilevante è il processo identificativo della singola istituzione scolastica composta da una individuazione dei processi educativi messi in atto e delle strategie adottate, tali da delineare l’identità della scuola e, in particolare, dei soggetti che hanno cooperato condividendo la responsabilità dei vari progetti realizzati: docenti, genitori, studenti, personale ATA, Associazioni di genitori e gli altri organismi esterni … Le famiglie, in forma individuale o collettiva, potranno esercitare il loro ruolo propositivo ed esprimere le loro istanze, contribuendo significativamente e attivamente alla definizione dell’autonomia didattica e culturale della scuola… La sfida da rilanciare consiste, per un verso, nel favorire la partecipazione dei genitori alla vita scolastica attraverso i comitati, le associazioni, le iniziative locali di formazione, il dialogo nel colloquio individuale e nelle assemblee e, dall’altro, nel sostenere la rappresentanza e incrementare l’attività nei FORAGS (Forum Regionali dei Genitori della Scuola) e nel FONAGS (Forum Nazionale dei Genitori della Scuola). L’associazionismo dei genitori e degli studenti rappresenta, infatti, un luogo privilegiato di mediazione di interessi, di formazione e preparazione alla partecipazione democratica per il conseguimento del bene complessivo, orizzonte più ampio dell’interesse personale. In questa prospettiva culturale, è auspicabile la valorizzazione di tutti gli organi collegiali della scuola rappresentativi delle diverse componenti scolastiche, interne ed esterne, così come delineate all’interno del Decreto Legislativo 297/1994, assicurando il sostegno a forme di rappresentanza facoltative, come il comitato dei genitori, costituito dai rappresentanti di classe e del consiglio di istituto. In risposta alle istanze sociali, riguardo alla promozione e alla valorizzazione della partecipazione attiva dei genitori, sono stati istituiti, con DPR 567/96 e successive modifiche e integrazioni, appositi organi di rappresentanza per agevolare la convergenza educativa tra le varie componenti scolastiche: �� Consulta Provinciale degli studenti; �� Forum Nazionale delle Associazioni Studentesche maggiormente rappresentative; �� Consiglio Nazionale dei Presidenti delle Consulte; �� Forum Nazionale dei Genitori della Scuola (FoNAGS - D.M. 14/2002), luogo d’incontro tra il Ministero, l’Amministrazione e l’associazionismo (composto dalle Associazioni dei genitori maggiormente rappresentative), è stato costituito al fine di valorizzare la componente dei genitori nelle scuole e di assicurare una sede stabile di consultazione delle famiglie sulle problematiche scolastiche... Il Patto di Corresponsabilità educativa (DPR 24.06. 1998, n. 249, modif. dal DPR n.235, 21 novembre 2007, art. 5 bis)
sottoscritto dai genitori affidatari e dal D.S., rafforza il rapporto scuola/famiglia in quanto nasce da comune assunzione di responsabilità e impegna entrambe le componenti a condividerne i contenuti e a rispettarne gli impegni. Il Patto, dunque, rappresenta il quadro delle linee guida della gestione della scuola, democraticamente espresse dai protagonisti delle singole istituzione scolastiche, a livello territoriale. Ogni Istituto in autonomia individuerà procedure interne indispensabili a favorire la massima condivisione e collaborazione nella redazione della proposta da sottoporre alla firma dei singoli genitori. La normativa disciplina l’atto della sottoscrizione (art. 5 bis comma 1) disponendo che debba avvenire, da parte dei genitori e degli studenti, “contestualmente all’iscrizione all’istituzione scolastica”. Le modifiche apportate allo Statuto delle Studentesse e degli Studenti (DPR 24 giugno 1998, n.249, modif. dal DPR n. 235,l 21 novembre 2007)… mirano a rafforzare l’alleanza educativa tra le varie e diverse componenti scolastiche, assegnando loro un ruolo attivo nell’intera gestione delle procedure di applicazione del Regolamento. … L’Organo di Garanzia regionale (art.5 c.3, DPR 24 giugno 1998, n. 249, modif. dal DPR n. 235 del 21 novembre 2007-art. 5-bis)… rappresenta l’ultimo grado di giudizio, con i compiti di controllare la conformità dei Regolamenti allo Statuto e il rispetto delle norme in esso disposte e di dirimere le eventuali controversie.

° Concorso "EconoMia", per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado
Lo ha indetto il Comitato promotore del Festival dell'Economia di Trento che si terrà dal 30 maggio al 2 giugno 2013. Le iscrizioni dovranno essere presentate attraverso il sito www.concorsoeconomia.it nel periodo dal 7 al 31 gennaio 2013.

Il concorso intende: promuovere una più diffusa cultura economica tra gli studenti degli istituti secondari di secondo grado, statali e paritari; favorire l'esercizio della cittadinanza attiva; sottolineare la vocazione al dialogo dell'economia con le discipline degli altri ambiti del sapere.
Possono partecipare al concorso gli studenti che frequentano le ultime due classi dei Licei, degli istituti Tecnici, degli istituti Professionali e l'ultimo anno della Istruzione e Formazione Professionale regionale. L'ammissione al concorso è riservata a dieci allievi di ogni scuola scelti a insindacabile giudizio della scuola stessa in base alle specifiche competenze possedute e all'interesse dimostrato per i temi economici. I primi venti studenti classificati saranno ospiti del Festival dell'Economia di Trento, edizione 2013, e saranno premiati con un premio in denaro e un attestato durante un'apposita cerimonia. Maggiori informazioni, regolamento e allegati, nel sito MIUR (Nota prot. n. 8339/2012 D.G. per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica). Ulteriori dettagli relativi alle prove e all'organizzazione del Concorso sono specificati nel Regolamento allegato, oltre che nel sito www.concorsoeconomia.it.