° Concorso docenti: sedi e aspiranti componenti le commissioni
La Direzione Generale per il personale scolastico ha reso pubblici gli elenchi
I nomi degli aspiranti presidenti e commissari figurano nel sito del MIUR, in ordine progressivo quale risulta in esito all’estrazione effettuata lo scorso 22 gennaio, in diciotto elenchi regionali (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto); le nomine saranno effettuate in base all’ordine che ne risulta. Gli elenchi recanti gli abbinamenti dei candidati alle sedi di esame possono leggersi dai siti internet degli UUSSRR.
° Iscrizioni scolastiche on line
Potenziamento del sistema e chiarimenti ulteriori
Il MIUR ha provveduto a potenziare il sistema, inizialmente tarato su una media di non più di 40mila accessi al giorno. Ha altresì precisato quanto segue: - è disponibile sul portale SIDI (area Alunni - Gestione Alunni) la nuova funzione Gestione iscrizioni, che consente alle scuola sia di visualizzare le domande ricevute sia di verificare lo stato di iscrizione dei propri alunni frequentanti le classi conclusive; - i genitori degli studenti privi del permesso di soggiorno (e quindi del codice fiscale) devono, per avviare la pratica, recarsi presso le segreterie delle scuole; saranno queste ad acquisire le domande di iscrizione e ad iscrivere comunque il minore straniero in mancanza dei documenti prescritti; - la stessa procedura sarà adottata per i minori interessati da adozioni internazionali non ancora perfezionate; - le famiglie con più figli non devono registrarsi più volte; - nel caso di genitori non coniugati è possibile indicare nel modulo di iscrizione l’affido congiunto, senza selezionare l’opzione “divorziato/separato”. C’è, tuttavia, un macigno pondero del quale il MIUR finge di non vedere l’imminenza sul percorso delle iscrizioni: lo ha evidenziato il presidente Pacifico. La rete delle scuole alle quali stanno giungendo le iscrizioni è quella risultante dai decreti di rideterminazione (in particolare il c. 4, art. 19, della Legge 111/11) attraverso cui l’ultimo governo Berlusconi ha illegittimamente deciso, senza l’indispensabile parere della Conferenza Stato-Regioni, di sopprimere dall’anno scolastico in corso 2.611 istituti pubblici; sono scuole che potrebbero tornare all’autonomia. E’ dunque è probabile che le famiglie debbano rifare le iscrizioni. Un bel pasticcio.
° G.E. e graduatorie di circolo e di istituto: Divieto di pubblicazione dati sensibili
La D.G. per il personale scolastico segnala ai dirigenti degli uffici periferici e ai dirigenti scolastici la indebita pubblicazione di dati personali relativi a Docenti e Ata iscritti nelle su graduatorie. Riportiamo, in abstract, la Nota ministeriale.
“Sono pervenute all’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali alcune segnalazioni che denunciano la pubblicazione sui siti web istituzionali di istituti scolastici, nonché di altri uffici periferici di questo Ministero, di graduatorie relative al personale docente, nonché al personale ATA, recante oltre ai punteggi maturati, al nominativo e alla data di nascita degli interessati, anche dati ulteriori che non rispettano il requisito della “pertinenza, completezza e non eccedenza rispetto alle finalità” (quali il numero di codice fiscale, il numero di figli a carico, l’indirizzo di residenza, nonché recapiti telefonici e di posta elettronica). Com’è noto, in base alla normativa di cui al DPR 20/12/2000 n. 445, peraltro esplicitamente richiamata nei vari modelli di domanda di partecipazione alle procedure finalizzate alla produzione di elenchi e graduatorie, i dati richiesti al candidato sono acquisiti ai sensi dell’art. 16 del citato DPR solo in quanto strettamente funzionali all’espletamento della procedura stessa ed assumono carattere di riservatezza previsto dal D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196. Pertanto i dati forniti dal Sistema Informativo, come concordato a suo tempo con il gestore informatico, sono realizzati in duplice copia: l’una ai fini della pubblicazione (contenente soltanto i dati strettamente necessari all’individuazione del candidato, quali nome, cognome, punteggi e posizione in graduatoria) e l’altra, riservata ai soli uffici, in forma completa per tutti gli adempimenti procedurali. Pertanto, si invitano codesti uffici e codeste istituzioni scolastiche a voler prestare la massima attenzione nell’estrarre dal sistema il file con i dati da pubblicare Ministero I.U.R. Dip. per l’Istruzione Dir. Gen. per il personale della scuola”.