° Carta dello Studente – IoStudio
L’Ufficio Stampa del ministero segnala le novità che ampliano le offerte e i servizi previsti dalla Carta per gli studenti e le famiglie degli studenti delle scuole superiori
Trasporti. Si aggiunge un’offerta Alitalia per gli studenti: il 30% di sconto sulle tratte nazionali, e il 20% sulle internazionali (e-coupon scaricabili dal Portale www.istruzione.it/studenti).
Acquisti on line. Dal prossimo a.s. IoStudio diventerà anche carta prepagata (con tracciabilità); a questo scopo, il MIUR ha avviato la procedura di individuazione un partner finanziario. Gli studenti, previo consenso delle famiglie, potranno utilizzarla per acquisti anche on-line fruendo di sconti secondo le convenzioni sottoscritte; saranno inibite categorie merceologiche a rischio.
Comunicazioni. Vengono introdotte novità nelle offerte per telefonia, internet e tecnologia dedicate esclusivamente a studenti, grazie al rinnovo degli accordi con Tim, Vodafone e Wind.
Cinema. Gli studenti in possesso di "IoStudio" avranno diritto al 40% di sconto su tutti gli spettacoli dal lunedì al mercoledì in tutti i cinema aderenti. Nasce il portale “IoStudio Cinema”, in tema di iniziative dedicate alla scuola: incontri con autori, attori e registi; anteprime di film; concorsi per gli studenti; opportunità formative e materiale didattico per i docenti.
° Decreto sulle nuove classi di concorso: Sembra prevalere il buon senso
ItaliaOggi anticipa che il ministero sarebbe orientato a darsi più tempo
E’ necessario dell’altro tempo per approfondire i molti risvolti della materia (in sostanza, l’accorpamento di numerose classi di concorso, e l’attivazione di quelle rispondenti alle nuove discipline di insegnamento introdotte con le riforme scolastiche). Sembra inevitabile, a questo punto, rimandare il varo del provvedimento sulla nuove tabelle alla prossima legislatura, anche perché sia adottato nella forma appropriata ai regolamenti governativi, previa acquisizione dei pareri delle competenti commissioni parlamentari.
° TFA speciali, il Ministro Profumo tira dritto ma Bachelet dichiara: “E’ un condono”.
Sulla guerra tra i precari, il deputato del PD Giovanni Bachelet, componente della commissione Cultura della Camera, tiene il punto assumendo una posizione non facile. Riportiamo passi della dichiarazione rilasciata (11 febbraio) a La stampa.
D. La scorsa settimana, in commissione, il Pd ha dato però via libera.
R. «... Avrei preferito far mancare il numero legale e far saltare tutto. Di fatto ci troviamo di fronte ad un condono che ingrosserebbe le file dei docenti inclusi nelle graduatorie degli abilitati di istituto creando disparità di trattamento tra chi per abilitarsi dovrà affrontare il test di ingresso e poi il Tfa ordinario e chi invece entrerà senza alcuna prova al Tfa speciale, che è oltretutto semplificato. È una grossa contraddizione, è un modo per non risolvere mai il problema: ogni sanatoria chiama un’altra sanatoria. È anche evidente che è una lotta tra poveri, ma qualcuno ha avuto l’umiltà di sottoporsi alle prove ed altri invece sono stati miracolati. Non è questo il merito che pensavamo volesse promuovere il governo dei tecnici… Abbiamo sempre resistito finché siamo stati pugnalati alle spalle da Profumo… Ci ripensi e si fermi. Siamo in campagna elettorale e questo è un provvedimento che avrà un forte impatto sulla scuola del domani. Non c’è urgenza di approvarlo nei prossimi giorni, comunque andrebbe ad avere effetti a partire dal prossimo anno scolastico… ». “Tutti alla guerra dell’abilitazione” è il titolo con il quale Alessandra Ricciardi (ItaliaOggi – 12 febbraio) fotografa la situazione di guerra tra i poveri creata dal ministro Profumo; riportiamo: “Si tratta dei tirocini abilitativi ad hoc per chi ha almeno tre anni di servizio… consentiranno agli aspiranti prof di agguantare l'abilitazione all'insegnamento, in parallelo ai colleghi dei tfa ordinari. A giudizio degli ammessi ai tfa ordinari, i tirocini speciali rappresentano l'ennesima sanatoria che lede il principio della selezione meritocratica ed esclude, tra l'altro, i più giovani…”.
° Sospeso, in Campania, il concorso a dirigente scolastico
E’ l’effetto delle ordinanze emesse (6 febbraio) dalla VIII sezione del Tar Campania. Si aggiungono a quelle che hanno colpito il concorso in Lombardia e Molise.
Il 3 luglio, quando si terrà l’udienza di merito, il Tribunale si pronuncerà sulla fondatezza delle tesi dei ricorrenti (candidati la cui prova scritta è stata giudicata negativamente): tra i componenti della commissione giudicatrice ci sarebbero rappresentanti di sindacati nonché commissari che avevano tenuto corsi e master di preparazione al concorso.
(Fonte: TuttoscuolaNEWS n. 572 – 08/02/2013)