Scuola: Aggiornamenti in progress - martedì, 19 febbraio 2013

° Concorsi per l’area A e B del personale ATA. Il MIUR comunica altre precisazioni
La scorsa settimana avevamo riportato le precisazioni contenute emanate dalla D.G. per il personale scolastico. Lo stesso ufficio precisa (15.02.2013) ulteriormente così.

Oggetto: Indizione, per l’a.s. 2012/2013, dei concorsi per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA - Precisazioni - Con riferimento alla nota prot. 1183 del 12.2.2013, concernente precisazioni per l’indizione dei concorsi per titoli personale ATA, si fa presente quanto segue. Al penultimo capoverso viene richiamata la validità delle indicazioni operative diffuse con nota n. 1293 del 22.2.2012 integrata dalla nota n. 5837 del 31.7.2012. In merito, si evidenzia che la citata nota prot. 5837 del 31.7.2012 è stata successivamente modificata dalla nota prot. 6513 del 4.9.2012 che, diversamente da quanto stabilito nella nota prot. 5837/2012, ha esteso anche agli aspiranti provenienti da fuori provincia l’attribuzione dei punteggi acquisiti tramite i DD.MM. "salva-precari".

° Bando per potenziamento infrastrutture della Convergenza
Lo pubblica (15 febbraio 2013) l’Ufficio Stampa del MIUR. Stanziati 76,5 milioni per la ricerca nelle Regioni della Convergenza (Campania, Puglia, Calabria, Sicilia). Termine di presentazione dei progetti: ore 12.00 del 3 aprile 2013, dal servizio SIRIO (http://roma.cilea.it/Sirio). La valutazione sarà completata entro il 2 giugno 2013.

Il nuovo intervento lanciato dal Miur rientra nel Piano di Azione e Coesione, in continuità con le azioni promosse nel quadro del PON Ricerca e Competitività 2007-2013; mira a rafforzare le infrastrutture di Centri di ricerca a elevata qualificazione attivi in ambiti e discipline di rilevanza strategica per lo sviluppo della aree della Convergenza. L’obiettivo principale è individuare nuovi investimenti in grado di sostenere lo sviluppo del sistema della ricerca e dell’istruzione nel Mezzogiorno, attraverso il potenziamento delle strutture di servizio. Università, Istituti Universitari statali, Enti e Istituzioni Pubbliche Nazionali di Ricerca vigilati dalla P.A. Centrale, nonché altri organismi di ricerca, possono presentare proposte di: - Interventi coordinati di adeguamento e rafforzamento strutturale di reti telematiche e infrastrutture digitali (ICT), mediante lo sviluppo e l’adozione di soluzioni fortemente innovative e tecnologicamente avanzate; - Adeguamento e consolidamento di infrastrutture per il monitoraggio ambientale, in grado di incentivare lo sviluppo di una ricerca collaborativa e multidisciplinare nell’area di interesse, con positive ricadute in ambito internazionale; - Realizzazione strutturale di un sistema di “long term digital preservation” dei prodotti/risultati della ricerca, attraverso l’utilizzo di soluzioni standard aperte (logica dell’open government e open access), utilizzabili dal sistema della formazione a tutti i livelli in un quadro di cooperazione con altre istituzioni nazionali e in coerenza con le raccomandazioni di Horizon 2020.

° La Scuola italiana parteciperà all’EXPO 2015
La D.G. per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione ha diramato (12 febbraio 2013) agli UU.SS.RR. le Linee di indirizzo.

Saranno predisposti e proposti percorsi, iniziative e progetti che affrontino i temi al centro dell’esposizione internazionale. Nel sito del MIUR è pubblicato il documento integrale “La Scuola italiana per EXPO 2015”, ed anche un abstract.

° Convegno Internazionale “Internet e minori: tra rischi ed opportunità”
Il Convegno si terrà Venerdì 22 Febbraio 2013 a partire dalle ore 15:00 presso la Sala delle Armi di Palazzo Steri. E’ organizzato dal CESIE, Centro Studi ed Iniziative Europeo e dall’Università degli Studi di Palermo

Il Convegno Internazionale “Internet e minori: tra rischi ed opportunità” conclude il progetto Virtual Stages AgainstViolence (VSAV), finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma DAPHNE III. VSAV è un progetto innovativo finalizzato alla diffusione di conoscenze riguardanti i rischi e le opportunità che i giovani incontrano utilizzando i nuovi media. Internet in particolare è progressivamente diventata la principale fonte di informazione e comunicazione, tuttavia essa può anche essere rischiosa, soprattutto per i giovani, i quali possono facilmente entrare in contatto con pericoli come le false identità, i messaggi distorti, le rappresentazioni violente della realtà e molto altro. All’interno del progetto VSAV sono stati realizzati strumenti utili per favorire un corretto uso dei nuovi media, valorizzando il potenziale positivo di cui i giovani possono beneficiare nella loro vita quotidiana e durante la loro crescita.