Scuola: Aggiornamenti in progress - mercoledì, 6 marzo 2013

° Progetto Nazionale R.E.P. “Ritmo e Poesia”, per studenti della Secondaria II grado
E’ promosso dall’istituto di istruzione Secondaria Superiore “Luigi Des Ambrois” di Oulx (TO), con il supporto del MIUR e in collaborazione con il Comune di Oulx, con il Centro Didattico Musicale Rockland e con l’Associazione Culturale “Revejo”

Il progetto è articolato in 3 momenti: il concorso “Ritmo e Poesia”; l’intervento al Salone del Libro Torino 2013; la Scuola Estiva di Musica (7-13 luglio 2013, a Oulx). Al concorso si partecipa con una composizione originale rap, a rima baciata o alternata, della durata massima di 3’ e 50’’; il tema della composizione è libero, e il testo deve contenere i cinque termini: "UOMO, STELLE, PAROLE, SOGNO, LIBERTÀ". L’iscrizione al concorso e, insieme, l’invio degli elaborati dovranno avvenire entro il 15 aprile 2013, via mail:a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure via posta all’I.I.S.S. Des Ambrois - Via M.L. King 10 – 10056 Oulx (To). Unitamente al testo trascritto in formato word, e il prodotto in formato wave o mp3, con eventuali supporti cartacei e/o magnetici, si richiede di indicare gli autori e la scuola e di allegare la scheda di iscrizione. In caso di spedizione postale, si chiede di inviare il testo in duplice copia, delle quali solo una recante il nome dell’autore. I primi 5 vincitori della competizione parteciperanno gratuitamente alla Scuola Estiva di Musica, dedicata al tema “Lingue, Linguaggi e Oltre”. Per informazioni: prof. Paolo De Marchis, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

° “Problematiche concernenti l'attivazione e lo svolgimento dei corsi TFA”.
Comunicazione del Dipartimento per l'Istruzione e del Dipartimento per l'università, l’alta formazione artistica, musicare e coreutica e la ricerca, inviata (28/02/2013) ai Direttori degli UU.SS.RR e ai Rettori;riportiamo la parte relativa alla durata dei corsi.

Durata dei percorsi di Tirocinio formativo attivo. Dal monitoraggio relativo al percorso di selezione e svolgimento dei TFA a.a. 2011/12, emerge una situazione eterogenea in relazione alla tempistica di inizio delle attività didattiche e dei tempi di prevedibile conclusione. Tale situazione assume particolare importanza anche con riferimento alla programmazione dei prossimi concorsi per il reclutamento degli insegnanti della Scuola e per l'attribuzione dei contratti di supplenza annuali. A tal fine si chiede di porre la massima attenzione alia data di conclusione delle attività didattiche e di tirocinio e alla data di attribuzione del titolo abilitante a seguito dell' esame conclusive che, si auspica, possa essere attribuito non oltre il termine del presente anno scolastico. Il Decreto prevede che, per i docenti in possesso di almeno 360 giorni di servizio, siano considerati assolti 10 dei 19 crediti di tirocinio e 9 dei 18 crediti di didattiche e laboratori disciplinari. Resta impregiudicata la possibilità di disporre, da parte degli Atenei, valutando i singoli casi, l'assolvimento di ulteriori crediti: per fare alcuni esempi, un aspirante che sia gia in possesso della specializzazione sui sostegno non ha la necessita di affrontare i 3 CFU di tirocinio dedicati ad alunni disabili e i 6 CFU di Scienze dell'educazione dedicati ai bisogni speciali; cosi anche i master o i dottorati potrebbero essere oggetto di valutazione da parte degli Atenei per ulteriori riconoscimenti di CFU. Quanto allo svolgimento delle attività di tirocinio propriamente dette, si ricorda come in detto ambito non rientrino solo i momenti di tirocinio in classe, ma anche le attività variamente collegate, dalla preparazione del materiale didattico alla partecipazione, in senso ampio, alla vita dell' istituzione scolastica. Si ricorda come le assenze siano già regolate dall'articolo 10, comma 7 del Decreto.

° A Bari, una partita sindacale pericolosa
Non di rado l’Amministrazione procede a valutazioni errate che costringono i danneggiati ad adire i tribunali; si producono conseguenze non sempre reversibili.

A volte, a essere danneggiato è l’erario (pesantemente, come per gli indennizzi – gli ultimi due clamorosi – che versa ai ricorrenti). In questo caso di Bari, si vorrebbe accollare il danno ai dipendenti stessi - bidelli, tecnici, docenti e personale amministrativo - assunti quest'anno a tempo indeterminato dopo il regolare scorrimento della graduatoria, e che il MIUR vorrebbe licenziare per fare posto alla stabilizzazione dei precari disposta dal giudice del Lavoro. Il danno devono subirlo, invece, i decisori politici e i funzionari, quando sbagliano a valutare. In tale senso, Marcello Pacifico ha preso l’iniziativa: “Come i giudici del lavoro hanno in questo caso superato le leggi nazionali, presto altri giudici decideranno che licenziare un lavoratore senza motivazioni valide è un atto grave. E chi lo compie se ne deve assumere le responsabilità fino in fondo”. L’ANIEF tutelerà i lavoratori colpiti e incalzerà i responsabili; è materia da Procura e da Corte dei Conti.