Scuola: Aggiornamenti in progress - mercoledì, 13 marzo 2013

° Così il comunicato MIUR sull’approvazione del Sistema Nazionale di Valutazione
Si applica alle scuole pubbliche e alle istituzioni formative accreditate dalle Regioni; la U.E. lo richiede in funzione della programmazione dei fondi strutturali 2014/2020.
“…Il Sistema Nazionale di Valutazione ha lo scopo di: - dare al Paese un servizio fondamentale per poter aiutare ogni scuola a tenere sotto controllo gli indicatori di efficacia e di efficienza della sua offerta formativa ed impegnarsi nel miglioramento; - fornire all'Amministrazione scolastica, agli Uffici competenti, le informazioni utili a progettare azioni di sostegno per le scuole in difficoltà; - valutare i dirigenti scolastici e offrire alla società civile e ai decisori politici la dovuta rendicontazione sulla effettiva identità del sistema di istruzione e formazione. … Il S.N.V. si impianta: sull’Invalsi, che predispone gli adempimenti necessari per l’autovalutazione e la valutazione esterna delle scuole; sull’Indire, che può supportare le scuole nei piani di miglioramento; su un contingente di Ispettori definito dal Ministro che ha il compito di guidare i nuclei di valutazione esterna. L’Invalsi ha anche il coordinamento funzionale dell’S.N.V. Il procedimento di valutazione si snoda attraverso quattro fasi essenziali: a) autovalutazione delle istituzioni scolastiche, sulla base di un fascicolo elettronico di dati messi a disposizione dalle banche dati del sistema informativo del Ministero dell’istruzione (“Scuola in chiaro”), dell' INVALSI e delle stesse istituzioni scolastiche, che si conclude con la stesura di un rapporto di autovalutazione da parte di ciascuna scuola, secondo un format elettronico predisposto dall’Invalsi e con la predisposizione di un piano di miglioramento. b) valutazione esterna da parte di nuclei coordinati da un dirigente tecnico sulla base di protocolli, indicatori e programmi definiti dall’Invalsi, con la conseguente ridefinizione dei piani di miglioramento da parte delle istituzioni scolastiche; c) azioni di miglioramento con l’ eventuale sostegno dell’Indire, o di Università, enti, associazioni scelti dalle scuole stesse; d) rendicontazione pubblica dei risultati del processo, secondo una logica di trasparenza,di condivisione e di miglioramento del servizio scolastico con la comunità di appartenenza…”.

° Ritorna il MyGiffoni. Dal 19 al 28 luglio 2013, la 43° edizione
E’ dedicato al cinema per ragazzi e fatto dai ragazzi, in particolare nelle scuole.

Si articola in tre sezioni: 1. produzioni realizzate da giovani dai 6 ai 10 anni, scuole dell’Infanzia, Scuole Primarie, Associazioni. 2. produzioni realizzate da videomaker dagli 11 ai 13 anni, delle Scuole Secondarie di I grado, Associazioni. 3. produzioni realizzate da videomaker dai 14 ai 20 anni o da classi delle Scuole Secondarie di II grado, Associazioni. Riferimenti: Ente Autonomo Festival Internazionale del Cinema per Ragazzi Cittadella del Cinema - Via Aldo Moro, 4 – 84095 Giffoni Valle Piana (SA) – Italy P. Iva 01820560652 Ph: +39 089 8023001 - Fax +39 089 8023210 www.giffoniff.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

° La pagliuzza
Il Governo approva il nuovo codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Non potranno trattenere per sé eventuali regali di valore superiore a 150 euro. Saranno tenuti a rendere noto all’Amministrazione l'appartenenza eventuale ad associazioni e organizzazioni (esclusi partici politici e sindacati) i cui ambiti di interesse possano interferire con lo svolgimento delle attività d'ufficio; ci chiediamo se questa norma sia compatibile con il diritto alla privacy. Il nuovo regolamento confermai il vigente obbligo di notificare all’Amministrazione i rapporti di lavoro retribuito che il dipendente pubblico abbia - o abbia avuto negli ultimi tre anni - con privati; stesso obbligo vale per i rapporti sussistenti fra soggetti privati e il coniuge, il convivente, i parenti e gli affini entro il secondo grado del dipendente stesso.
(Fonte: laTECNICADELLASCUOLA.it – 08/03/2013)

° Atenei italiani fuori dai 200 migliori al mondo
Lo dice la classifica stilata dal magazine del Times con il parere di 16mila esperti

L'Italia non ha nemmeno un ateneo fra i 200 migliori al mondo messi in graduatoria in base alla qualità di didattica e ricerca e non ne ha nemmeno uno fra i 100 più prestigiosi. I primi tre posti sono occupati dalle medesime università che erano in testa alla classifica del 2011: Harvard University, Massachusetts Institute of Technology, e University of Cambridge; al quarto posto si inserisce Oxford, a dimostrazione dell’assoluto primato della cultura anglosassone (43 presenze di università USA e 9 di università inglesi). Tra gli europei primo è un ateneo svizzerovlo Swiss federal Institute of Techonology. (Fonte: www.dire.it – 06/03/2013)