Scuola: Aggiornamenti in progress - mercoledì, 20 marzo 2013

° Si celebra domani la Giornata Mondiale contro il Razzismo
Si celebra in tutto il mondo, il 21 marzo, indetta dalla Nazioni Unite
E’ la ricorrenza del massacro di Sharpeville (1960), la giornata più sanguinosa dell'apartheid in Sudafrica. Quel giorno 69 manifestanti neri vennero uccisi; il comportamento della polizia, che sparò sui manifestanti, venne denunciato, da una speciale commissione d'inchiesta, come eccessivo impiego della forza contro una folla disarmata, mentre, l'operato del governo sudafricano venne ufficialmente condannato dalle Nazioni Unite.

° Progetti nazionali per la matematica. - Report “Giornate Matematiche” regionali
Nel sito www.matmedia.it, i progetti e i materiali prodotti dai Gruppi di lavoro

I Progetti nazionali di cui si tratta sono: - “La prova scritta di matematica agli Esami di Stato di Liceo scientifico: contenuti e valutazione”; - “Condivisione e accertamento delle conoscenze, abilità e competenze previste a conclusione dell’obbligo d’istruzione e del primo biennio dei nuovi licei, istituti tecnici e professionali”. Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

° Domande di mobilità: attenzione quando si usano le preferenze multiple
Riportiamo un’avvertenza preziosa da Lucio Ficarra: attenzione quando si scelgono le preferenze nella sezione “preferenze territoriali” del modulo on line della mobilità

“Può capitare che un docente, che esprime una preferenza specifica, pur possedendo un punteggio inferiore, ottenga la sede preferita nel trasferimento, rispetto a chi, pur possedendo punteggio maggiore, ha richiesto la stessa sede utilizzando una preferenza sintetica… Per preferenze sintetiche si intende la scelta di un intero distretto, comune o addirittura provincia.
Quando si sceglie una di queste preferenze sintetiche, l’assegnazione del trasferimento può essere disposta indifferentemente per una qualsiasi scuola inserita nel distretto, comune o provincia. Il sistema informatizzato che dispone l’assegnazione, elabora la scelta seguendo l’ordine prestabilito e riportato nei bollettini ufficiali. Quindi nel caso una domanda di trasferimento o di mobilità professionale sia soddisfatta mediante una preferenza sintetica, all’interessato viene assegnata la prima scuola o circolo con posto disponibile, secondo l’ordine risultante dall’elenco ufficiale, salvo che esistano altre scuole con posti disponibili nell’ambito della suddetta preferenza sintetica e la scuola che sarebbe stata assegnata secondo tale criterio sia stata richiesta da altro aspirante con punteggio inferiore mediante una indicazione di tipo più specifico. In tale ipotesi, poiché con la preferenza sintetica si richiedono indifferentemente tutte le scuole in essa comprese, la prima scuola con posto disponibile è assegnata all’interessato che l’ha richiesta con indicazione più specifica ed al personale che ha espresso la preferenza sintetica viene assegnata la successiva scuola con posto disponibile.
(Fonte: latecnicadellascuola.it – 18.03.2013)

° La tempesta perfetta. Chi semina vento…
Nel sito del MIUR, le news del giorno 15 marzo sono 15; 9 recano notifiche disposte dal Tar Campania, VIII sezione. E altre ne erano state pubblicate in giorni precedenti

La cosa conferma le nostre valutazioni su come si sia proceduto, in materia concorsuale, a gestire la politica scolastica. E non solo in materia concorsuale, visto che ormai buona parte delle notizie relative alla scuola viene dai tribunali amministrativi e da quelli del lavoro. Prepariamoci a leggere ancora news di questo tenore: “Notizia per pubblici proclami disposta dal al TAR…. - con ordinanza n. .. del… … pubblicazione del testo integrale del ricorso …. e indicazione nominativa dei contro interessati…”.
Sempre a proposito della gestione politica (finanziamento alle paritarie si, alla casta politica si, alla scuola pubblica no), la FLC-CGIL Bari lancia l’allarme finanziamenti.
“Intere classi che entrano alla seconda ora e che escono un'ora prima della fine delle lezioni perché alle scuole viene negata la possibilità di nominare, per pochi giorni, i supplenti. Attività di laboratorio a singhiozzo perché non ci sono i soldi per riparare i computer e le lavagne digitali, per acquistare il materiale indispensabile alle esercitazioni, per garantire il funzionamento degli istituti nel pomeriggio. E ancora ambienti poco puliti perché i bidelli, in numero insufficiente rispetto alle reali necessità, sono costretti a fare la spola fra più sedi nelle quali devono vigilare sugli ingressi…. La scuola in provincia di Bari è in affanno. Così accade che i dirigenti non applichino alla lettera il regolamento non rispettando per esempio il monte ore di lezione, oppure lasciando incustoditi per frazioni di giornate le scuole…”.
(Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno – 18 marzo 2013)