° Tre new entry nell’insegnamento linguistico secondario di secondo grado
Sono: Lingua e civiltà straniera Albanese/Sloveno (A746); Lingua e civiltà straniera Arabo/Ebraico (A846); Lingua e civiltà straniera Cinese/Giapponese (A946).
Il regolamento che fissa la disciplina delle nuove classi di concorso (ne dimezzerà il numero) potrebbe essere emanato nei prossimi mesi, dopo tre anni di gestazione; intanto, la Direzione Generale per il Personale scolastico ha comunicato (22 aprile) l’attivazione delle tre nuove classi di concorso di lingua e civiltà straniera. Il comunicato: “Le predette classi di concorso potranno essere selezionate dal menù “a tendina” che prospetta le lingue straniere attivabili nell’istruzione secondaria di secondo grado. Per la ristrettezza dei tempi e per evitare il mal funzionamento della procedura di definizione della cattedre delle lingue straniere, le stesse sono stata abbinate due a due per consentire, già in organico di diritto, di assegnare le ore di lingua straniera alle classi che le hanno prescelte, ricordando che le attuali disposizioni non consentono l’attivazione di classi formate con gruppi di ragazzi che studiano lingue diverse. In organico di fatto verrà assegnata la nuova codifica ad ognuna delle citate lingue straniere”.
° Il MIUR prepara la Smart Education & Technology Days - 3 Giorni per la Scuola
Convention Smart Education & Technology Days - 3 Giorni per la Scuola (9, 10, 11 ottobre 2013 Napoli – Città della Scienza). Durante l'incontro verrà, inoltre, presentato il programma “LogicaMente” finalizzato a ottimizzare le abilità logico-matematiche degli alunni
La Città della Scienza deve rimarginare la ferita dello scorso marzo, e la Direzione Generale per lo Studente, l'Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione programma la presenza della Scuola a Bagnoli, l’autunno prossimo, presentando le due iniziative, martedì 14 maggio a partire dalle 9,30 presso la Fondazione Tardini (Villa Nazareth) a Roma. L’edizione 2013 di Smart Education & Tecnology Days - 3 Giorni per la Scuola, dedicata al mondo della scuola e alla didattica, è rivolta alle scuole d'Italia di ogni ordine e grado, alle aziende che producono prodotti e servizi per la scuola e per la formazione, alle associazioni degli insegnanti e alle istituzioni pubbliche. Nell'ambito dell'evento verrà anche lanciato il Bando di concorso che invita le scuole, che hanno sviluppato progetti e prodotti innovativi per la scuola 2.0, a candidarsi per la presentazione dei risultati in autunno, a Napoli. La Nota ministeriale 22 aprile 2013, Prot.n. 2568 reca in allegato il Bando di concorso per la partecipazione delle scuole alla manifestazione Smart Education & Technology Days – 3 Giorni per la Scuola; la scadenza per la presentazione delle proposte è fissata per il 10 giugno 2013. Per eventuali richieste di informazioni e chiarimenti si potrà fare riferimento all'Ufficio Scuola di Città della Scienza -mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 081 7352255.
° Allarme voracità del MEF
Lo lancia Latecnicadellascuola.it evidenziando, nella Circolare n.17 del 18 aprile 2013, del Ministero delle Finanze, il silenzio (sospetto) circa i residui attivi delle scuole; insomma, per le scuole che hanno bene gestito i bilanci, potrebbe arrivare un’amara sorpresa.
Il periodico calcola un danno per le scuole virtuose che ammonterebbe a circa mezzo miliardo: “Si tratta per lo più di fondi relativi agli anni finanziari tra il 2006 e il 2009 che dovevano servire per pagare supplenze e compensi accessori al personale docente e Ata. All’epoca, la stragrande maggioranza delle scuole aveva sopperito utilizzando risorse proprie (risparmi derivanti da una parsimoniosa gestione dei fondi pel funzionamento amministrativo e didattico, contributi delle famiglie, contributi degli Enti Locali)”.
(Fonte: Latecnicadellascuola.it - 22/04/2013)
° Una prospettiva poco incoraggiante
Una valutazione – come sempre, attendibile – di Alessandra Ricciardi.
“Se dovesse essere un rappresentate di Scelta civica a salire all'Istruzione diventerebbe molto più difficile… l'assunzione diretta dei docenti, e la revisione dello status giuridico dei docenti che comportrebbe anche la modifica dei meccanismi di progressione economica…”.
(Fonte: “Il programma c’è, ora il ministro” – ItaliaOggi 23 aprile 2013)