Scuola: Aggiornamenti in progress - mercoledì, 8 maggio 2013

° Semplificazione e promozione dell’istruzione tecnico professionale e degli ITS
Sono pubblicate sulla G.U. n. 92 - 19 aprile 2013 le: “Linee Guida di cui all’art. 52, commi 1 e 2, della legge n. 35 del 4 aprile 2012, emanate dal MIUR di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Ministro dello Sviluppo Economico ed il Ministro dell’Economia e delle Finanze. In merito, l’Ufficio Stampa del MIUR precisa:
“Le Linee Guida hanno per oggetto indirizzi, standard e strumenti per coordinare, semplificare e promuovere l’istruzione tecnico-professionale, anche a livello terziario, con particolare riferimento agli Istituti Tecnici Superiori – ITS. In particolare, le misure previste riguardano:
• il potenziamento dei percorsi in apprendistato, per creare opportunità di immediato accesso al lavoro dei giovani e di crescita economica e sociale; • la realizzazione di reti territoriali, che comprendono l’insieme dei servizi di istruzione, formazione e lavoro; • la costituzione dei Poli tecnico professionali, previsti dalla legge finanziaria 2007 ma non ancora realizzati; • la razionalizzazione della diffusione sul territorio nazionale degli ITS, per integrare al meglio tutte le risorse pubbliche e private disponibili; • l’organizzazione delle commissioni che esamineranno, a partire dal prossimo mese di giugno, gli studenti che concludono i primi percorsi formativi biennali degli ITS”.

° RAI Scuola, dal Salone del libro di Torino
Cultbook – factory (canale digitale di Rai Scuola) effettuerà la diretta televisiva da giovedì 16 a domenica 19 maggio, nella fascia 17,00/1900 (con replica dalle 21,00). Una diretta streaming sarà ospitata sul portale www.letteratura.rai.it
Nel programma televisivo saranno coinvolti cinque studenti di un liceo torinese che incontreranno scrittori, critici e giornalisti, italiani e stranieri, sul tema della “creatività”.

° Da domani, a Genova, la manifestazione “Slow Fish”
Laboratori, tavole rotonde e degustazioni, a cura degli Istituti Alberghieri Statali, per la tutela del demanio marittimo
Il MIUR, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria, partecipa alla sesta edizione di Slow Fish, che si svolgerà presso il Porto Antico di Genova dal 9 al 12 maggio 2013.
Durante i giorni della rassegna, presso lo spazio espositivo del MIUR, saranno presenti studenti e docenti di alcuni istituti alberghieri e agrari liguri e piemontesi che cureranno la degustazione di alcune ricette regionali e forniranno informazioni circa i diversi percorsi di orientamento. La ragione della presenza del MIUR a tale manifestazione – spiega la D.G. per lo Studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione - è duplice: “Da un lato ha lo scopo di favorire un’educazione volta ad uno sfruttamento sostenibile delle risorse del pianeta, dall’altro vuole promuovere un orientamento professionale in ambito agroalimentare ed enogastronomico in particolare nei settori lavorativi legati al mare, alla tutela del demanio marittimo a alla valorizzazione di nuove attività come il turismo marittimo e pesca turismo”.

° Il sistema di istruzione e formazione, nell’evenienza di una revisione costituzionale
Un auspicio formulato da Pietro Perziani, ove si ponga mano a modificare la seconda parte della Costituzione: Lla Sicilia si metta in condizione di fungere da modello di una nuova modalità di gestione del sistema di istruzione e formazione. Riportiamo.
“Il centro dell’azione riformatrice dovrebbe essere la revisione della seconda parte della Costituzione ed uno dei punti focali dovrebbe essere l’abolizione delle province; se si tiene conto che l’Amministrazione periferica del MIUR è tutt’ora basata sull’ambito territoriale provinciale, non potrebbe essere questa l’occasione per una ridefinizione delle competenze gestionali/amministrative dello Stato, delle Regioni e degli EE.LL. in tema di istruzione e formazione? Se poi si andasse anche una chiara ridefinizione delle competenze legislative di Stato e Regioni, la Corte Costituzionale avrebbe sicuramente meno lavoro… Sarà interessante vedere cosà succederà in Sicilia, dove le province sono già state abolite e entro la fine dell’anno dovranno essere sostituite da Consorzi di Comuni. Come si riorganizzerà l’amministrazione scolastica? La Sicilia potrebbe essere antesignana di una modalità di gestione del sistema di istruzione e formazione del tutto nuova, se solo volesse sfruttare i margini amplissimi di autonomia che lo Statuto del 1946 le concede”.
(Fonte: http://www.governarelascuola.it/nuovo - maggio 2013)