Scuola: Aggiornamenti in progress - giovedì 30 maggio 2013

istituzioni° Adozione libri di testo a.s. 2013/2014 – Comunicazione dati
La D.G. per gli studi, la statistica e i sistemi informativi ha diramato indicazioni operative circa la comunicazione ad AIE dei dati sui testi adozionali. Riportiamo.

Per venire immediatamente incontro alle esigenze conoscitive delle famiglie, le scuole provvedono a pubblicare in “Scuola in chiaro” l’elenco dei libri di testo adottati, distintamente per classe, sezione e indirizzo di studio. L’inserimento dei file contenenti i dati adozionali avviene nell’area SIDI – Rilevazioni - “Scuola in chiaro” utilizzando la funzione "Libri di Testo".

° Attività di rilevazione a conclusione dell’a.s. 2012/2013
La D.G. per gli studi, la statistica e sistemi informativi fornisce un quadro riassuntivo.

Si tratta degli adempimenti da parte delle istituzioni scolastiche concernenti: - gli esiti degli scrutini finali del primo e del secondo ciclo di istruzione; - gli esiti degli esami di Stato del primo e del secondo ciclo di istruzione. La Direzione raccomanda di verificare preliminarmente la correttezza dei dati presenti in Anagrafe Alunni, e, in caso di errori od omissioni, di effettuare le opportune variazioni e/o integrazioni, operando direttamente nell’area “Gestione Alunni” del SIDI ovvero tramite la funzione di sincronizzazione presente nei sistemi locali (funzione che consente l’”allineamento” delle informazioni anagrafiche di base). Segue (prot. n. 1304/RU/U Roma, 28 maggio 2013) il prospetto con l’indicazione delle attività da eseguire. Nell’area Procedimenti amministrativi del portale SIDI sono rese disponibili le guide operative a supporto dell’attività.

° Contrattazione e automatismi stipendiali nel pubblico impiego: prospettive incerte
La Commissione Istruzione del Senato ha dato parere negativo (con valore consultivo) allo schema di regolamento che ripropone il blocco. Ma il Governo ?
Il nostro timore è che il Governo intenda prorogare i sacrifici per i dipendenti pubblici anche per il biennio 2013-2014, malgrado che i Tar di Lazio, Piemonte, Lombardia, Abruzzo, Calabria, Trento e il tribunale del lavoro di Roma abbiano censurato l’art. 9, cc. 1-2, 21, 23 della legge 122/2010 (Governo Monti). L’ANIEF è risoluto ad avviare il contenzioso, poiché ritiene che il blocco dei contratti sia incostituzionale; sarà la Corte costituzionale (udienza del 5-6 novembre prossimi) a dire la parola conclusiva in merito. Se il governo confermasse il blocco, la Scuola sarebbe particolarmente penalizzata. “Per il personale della scuola si aggiungerebbe – spiega Marcello Pacifico - la beffa visto che i loro sindacalisti hanno acconsentito nel marzo scorso alla riduzione dei fondi alle scuole per pagare quegli scatti maturati nel 2011 che il Governo vorrebbe disconoscere come retribuzione e lasciare come indennizzo". Di Geronimo spiega: “…L’effetto sarà quello di un'ulteriore perdita del potere d'acquisto degli stipendi dei dipendenti pubblici. In modo particolare per la scuola. Per questo comparto, infatti, oltre al blocco della contrattazione collettiva e degli incrementi dell'indennità di vacanza contrattuale per il 2013 e il 2014, è prevista anche la cancellazione dell'utilità del 2013 ai fini della progressione economica di carriera (i cosiddetti gradoni)…. che comporterebbe un ulteriore ritardo di un anno nella maturazione della progressione stipendiale. Il tutto con danni strutturali nell'ordine di circa 1000 euro mensili, circa 4mila euro in meno sulla liquidazione ed effetti sull'importo della pensione…. Perché nel comparto scuola la progressione economica di carriera non corrisponde a mutamenti di qualifica. Quanto, invece, ad una diversa quantificazione degli importi stipendiali diretta a valorizzare l'esperienza accumulata sul campo. Bloccare i gradoni significa, quindi, ridurre i fondi complessivamente spettanti all'intera categoria e, di conseguenza, ridurre l'importo delle retribuzioni dovute secondo il contratto attualmente in vigore…. In altre parole, il governo… ha tagliato e sta per tagliare risorse necessarie ad onorare debiti retribuitivi derivanti dall'erogazione del lavoro ordinario, derivanti dall'adempimento della prestazione obbligatoria ordinariamente connessa alla realizzazione della funzione”.
(Fonte: Antimo Di Geronimo - ItaliaOggi - 28/05/2013

° Progetto UNESCO Agenda di Seul: Obiettivi di sviluppo per l’educazione artistica
Il MIUR ha scelto il logo da presentare da parte dell’Italia

La scelta, in esito a una seleziona nazionale, premia il logo realizzato da una studentessa della
Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) di Milano.