° I numeri dell’esame di Stato conclusivo dei corsi di istruzione secondaria di II grado
Li ha forniti l’Ufficio Stampa del Ministero
- Commissioni: 12.244 (ciascuna formata con un presidente, tre membri esterni e tre interni), così distribuite: Piemonte 741; Valle d’Aosta 22; Lombardia 1615; Trentino Alto Adige 223; Veneto 881; Friuli Venezia Giulia 236; Liguria 263; Emilia Romagna 711; Toscana 662; Umbria 171; Marche 318; Lazio 1189; Abruzzo 298; Molise 75; Campania 1598; Puglia 966; Basilicata 156; Calabria 516; Sicilia 1246; Sardegna 357.
- Studenti: 491.491 (se non è un refuso, è un numero intrigante), 468.915 dei quali gli interni e 22.576 gli esterni. I candidati nelle scuole statali sono 441.287, nelle paritarie 50.204.
Oggi, così le materie della seconda prova per ciascun indirizzo: Liceo classico: Latino; Liceo scientifico: Matematica; Liceo linguistico: Lingua straniera; Liceo pedagogico: Pedagogia; Liceo artistico: Disegno geometrico, Prospettiva, Architettura. Per gli Istituti tecnici e professionali, il MIUR ha scelto materie caratterizzanti i diversi indirizzi di studio, tecnico-pratico-laboratoriali.
° Il decreto del fare
“Del fare” sempre la stessa cosa: Tagliare i finanziamenti al personale scolastico
Il primo atto finanziario della ministro Carrozza: le università assumeranno 3000 unità tra docenti e ricercatori con i soldi da economizzare dalle pulizie a scuola (75 milioni nei prossimi due anni). Si stornano fondi per gli appalti delle pulizie, e servono ad assumere 3000 unità di personale universitario; - se ne inferisce che le scuole saranno più sporche, o che il personale di servizio nelle scuole dovrà lavorare di più, a parità di salario. Poiché la Ministro è disposta a una paradossale manovra all’interno del dicastero (comprende Scuola, Università, Ricerca) proponiamo la soluzione paradossalmente consequenziale che chiude il cerchio: si obblighino gli atenei a fornire alle scuole personale idoneo ad assicurare il livello dovuto di pulizia, tenendo presente che il taglio di finanziamenti, preventivato dal governo nel Decreto “del fare” (art.54 comma 5) per decurtare servizi esternalizzati di pulizia, ammonterebbe al totale di spesa per 11mila addetti.
Lo abbiamo scritto ieri: “Poiché la spesa per le assunzioni - 25 mln nel 2014; 49,8 mln nel 2015 - sarà coperta con il taglio delle spese di esternalizzazione dei servizi per le scuole, costatiamo che i risparmi della scuola non verranno spesi nella Scuola”. La Ministro esordisce con un provvedimento nel segno della continuità con il sorridente ministro Profumo. Se il buon giorno si vede dal mattino, alla Scuola toccherà un altro giro tremendo, in attesa che le decisioni di politica scolastica le possa prendere chi nella Scuola ci abbia lavorato. Considerando la quantità di denaro che gli atenei ricavano dai corsi di specializzazione e di formazione del personale scolastico, viene da pensare che la nomina dei ministri per il dicastero di Viale Trastevere segua una via obbligata. E, tuttavia, c’è una buona nuova, per gli studenti, il Governo Letta avrebbe in cantiere di istituire un migliaio di «borse di mobilità». Verrebbero assegnate a studenti con i curricula scolastici eccellenti che intendano frequentare l’università lontano da casa; sarebbero a disposizione 5 milioni per gli anni 2013 e 2014, e 7 per il 2015; le borse saranno ripartite su base regionale, con decreto ministeriale.
° Come la Ministro Carrozza intende potenziare l’offerta formativa per i bambini
Riportiamo quanto ha dichiarato davanti alle commissioni riunite di Camera e Senato, lo scorso 6 giugno, in sede di presentazione delle linee di indirizzo programmatiche.
Aumento del tempo scuola e potenziamento della scuola dell’infanzia e delle sezioni primavera.
“a. Rafforzare e consolidare gli stanziamenti per l’apertura delle sezioni Primavera attualmente fissati in 12 milioni annui per il triennio 2013, 2014 e 2015. Proporrò di portare tale stanziamento a 20 milioni annui a decorrere dal 2015.
b. Estendere le classi di tempo pieno laddove da più tempo la domanda è rimasta insoddisfatta…. Ovviamente il pomeriggio non deve essere la replica delle lezioni della mattina,… per sperimentare metodologie didattiche innovative.
c. Sostenere l’apertura dei servizi di mensa e doposcuola come strumento di supporto al successo formativo e di contrasto alla povertà e all’esclusione nelle aree difficili, come da accordi intercorsi tra il MIUR e il Ministero della Coesione Territoriale”.
° Sospeso il concorso “Dammi Spazio, Giovani, Presente e Volontariato”, ed. 2012
La valutazione degli elaborati pervenuti è stata sospesa, per l’entità modesta delle adesioni.
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