Scuola: Aggiornamenti in progress - giovedì 14 ottobre
Anagrafe nazionale telematica dei docenti
Dopo l’anagrafe nazionale dello studente avviata in ottobre, il MIUR progetta quella dei circa 800 mila docenti della scuola statale. Ma c’è un intoppo nell’iter consultivo.
La norma che istituisce l’anagrafe (contenuta nell’elaborando Regolamento sulle nuove Classi di concorso) non era inserita nel testo su cui la settimana scorsa il Cnpi s’è espresso, in secondo esame; questo intoppo ha costretto a un rallentamento del già annunziato provvedimento: per il Curriculum on line occorre acquisire il parere del CNPI (che è stato, per ciò, convocato d’urgenza). Intanto si registra il gradimento di alcuni sindacati (del resto, per i dirigenti dello Stato l’anagrafe telematica è realizzata, in forza del c.d. Decreto Brunetta). ma non dell’Anief che si dichiara contraria e annuncia un ricorso abrogativo. Il testo del provvedimento dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) recitare: “E’ costituita l’anagrafe nazionale telematica dei docenti, pubblicata sul sito del MIUR. Detta anagrafe comprende, oltre ai dati anagrafici, i titoli di studio, le abilitazioni, le sedi di servizio, il servizio prestato, le pubblicazioni, le specializzazioni, le certificazioni possedute con particolare riferimento alle lingue straniere e alle competenze informatiche. A detta anagrafe è iscritto il personale docente di ruolo e i docenti non di ruolo abilitati e idonei per le specifiche classi di concorso e posti d’insegnamento”. Il consigliere del Ministro, Max Bruschi sottolinea l’importanza che il provvedimento avrebbe ai fini della “trasparenza” verso gli utenti facendo conoscere ai genitori degli studenti il curriculum dei docenti della scuola, per facilitare la scelta in sede di iscrizione; sarebbe la montagna (costerà parecchio) che partorisce il topolino. Tuttavia, riteniamo che la banca dati potrà avere altre e più rilevanti finalità e che è messa in programma in concomitanza con la ripresa del discorso sulla valutazione, ai fini di carriera, dei docenti.