Istruzione secondaria di secondo grado: Esami di Stato a.s. 2013/2014
La C.M. n.26 dell’11/10/2013 stabilisce, nei modi consueti, i termini di presentazione delle domande e le procedure di assegnazione dei candidati esterni alle commissioni.
Nella Nota di accompagnamento, il direttore generale, Carmela Palumbo riassume le scadenze:
-30 novembre 2013 termine per domanda dei candidati interni al proprio dirigente scolastico;
-30 novembre 2013 termine per la domanda degli esterni agli UUSSRR (Regione di residenza);
-31 gennaio 2014 termine per la domanda di alunni di penultima classe (ammessi per merito);
-31 gennaio 2014 termine di presentazione agli UUSSRR. delle domande tardive degli esterni;
-20 marzo 2014 termine di presentazione della domanda agli UU.SS.RR.(Regione di residenza) da parte degli alunni (ritiratisi dalle lezioni tra 31 gennaio e 15 marzo 2014) candidati esterni.
Alcune precisazioni. 1) Sono ammessi, a domanda, per abbreviazione per merito, agli esami di Stato del II ciclo gli alunni della penultima classe che hanno riportato, nello scrutinio finale, non meno di otto decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non meno di otto decimi nel comportamento, che hanno seguito un regolare corso di studi di istruzione secondaria di secondo grado e che hanno riportato una votazione non inferiore a sette decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non inferiore a otto decimi nel comportamento negli scrutini finali dei due anni antecedenti il penultimo, senza essere incorsi in ripetenze nei due anni predetti. Le votazioni suddette non si riferiscono all’insegnamento della religione cattolica. 2) Sono ammessi agli esami di Stato gli alunni dell’ultima classe che, nello scrutinio finale, conseguono una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi. Per gli studenti di tutte le classi di istruzione secondaria di secondo grado, ai fini della valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno 3/4 dell’orario annuale personalizzato. 3) I candidati esterni provvisti di idoneità o promozione all'ultima classe, o ammissione a frequenza di detta classe, ottenuta in precedenti esami di maturità o di abilitazione o di qualifica professionale quadriennale, dello stesso corso di studio, sostengono l’esame preliminare sulle materie dell’ultimo anno. Sostengono l’esame preliminare sulle materie dell’ultimo anno i candidati esterni che abbiano frequentato l’ultimo anno di corso nell’anno o negli anni scolastici precedenti e, ammessi all’esame di Stato, non abbiano conseguito il relativo diploma; così parimenti i candidati esterni che abbiano superato nell’anno o negli anni precedenti l’esame preliminare e, ammessi all’esame di Stato, non abbiano sostenuto le relative prove, ovvero non le abbiano superate.
Sul radar, tracce minacciose di fuoco amico
Per esperienza e qualità professionale dei redattori, La tecnica della scuola sbaglia raramente le previsioni. A metà ottobre ci sarà il varo della Legge di Stabilità.
“Il silenzio assordante, del ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza sui provvedimenti che riguarderanno la scuola, da inserire nella temuta legge di stabilità 2014, potrebbero essere percepiti come la quiete prima della tempesta… Il silenzio e lo stretto riserbo sui provvedimenti che riguardano la scuola, da inserire nella prossima bozza di legge di stabilità, danno l’idea di una calma apparente forse anche troppo ingannevole che fa presagire rumorose proteste e contestazioni. Quali potrebbero essere i provvedimenti capaci di creare tanto trambusto ? Il primo provvedimento che creerà non pochi mal di pancia, è l’affossamento definitivo degli scatti di anzianità, che non rappresenteranno più il meccanismo di avanzamento stipendiale. Con l’abolizione dei gradoni di anzianità, la progressione di carriera dei docenti non sarà più garantita per tutti, ma soltanto per chi sarà disposto a lavorare di più e con risultati di qualità. Il governo pensa di legare l’aumento di stipendio al maggior impegno di orario di servizio del docente ma anche al risultato della performance del docente. Quanto detto si lega al tentativo di fare passare, ad un anno dalla sua totale bocciatura, l’aumento dell’orario di servizio dei docenti proposto lo scorso anno dall’ex ministro Profumo…. Un altro tema potrebbe trovare ospitalità nella legge di stabilità si tratta delle ferie dei docenti che parzialmente dovrebbero essere fruite anche durante le vacanze natalizie e pasquali, oltre che in luglio e agosto. Questo provvedimento dovrebbe rendere i docenti più disponibili durante la stagione estiva, per prendere parte alle attività aggiuntive all’insegnamento e di organizzazione del lavoro, senza percepire una retribuzione accessoria….”. Fin qui, La Tecnica della scuola (L.Ficara scrive di avere avuto queste premonizioni assistendo ad assemblee sindacali; come dire che i sindacati ne sanno qualcosa). Un’aberrazione ottica ci ha fatto apparire sul volto della Carrozza un lampo del perenne sorriso dell’ex ministro Profumo, e apparire sotto la maschera di Letta il volto di Monti (insinuò che i docenti strumentalizzassero per calcoli di bottega le proteste studentesche). Comunque, a non dare soverchia importanza alle evanescenze ectoplasmatiche, resta un fatto duro: Nelle commissioni parlamentari competenti in materia di Scuola, sempre più spesso le proposte emendative a noi gradite sono appoggiate da commissari dei partiti di opposizione.